caldaia condensazione: problema di sonda?

#1
ciao a tutti,
premesso che non sono esperta in materia e prima di chiamare l'installatore vorrei capire se è normale oppure la caldaia è difettosa :(
Montata aprile scorso e certificata, il tecnico mi ha spiegato che è regolata da una sonda (montata nel cavedio) che in pratica serve a gestire il risparmio energetico. Al momento la temperatura esterna è ca. 10°-12°, quella interna dell'appartamento è 18° ed ho il cronotermostato (su simbolo 'sole') settato a 23° ma i caloriferi sono praticamente freddi.
E' vero che non sto gelando ma vorrei averli almeno tiepidi la sera... sbaglio oppure la sonda sta facendo il suo dovere e finchè non sarà ancora più freddo non manderà i caloriferi in temperatura?

Grazie a tutti per le eventuali risposte.
ciao ciao

Re: caldaia condensazione: problema di sonda?

#3
salvo72 ha scritto:mi sa che, vista la stagione, il cronotermostato dovrebbe essere su 'neve'; provaci.
Il cronotermostato ha 2 simboli: 'sole' (modalità comfort, valori suggeriti dal manuale tra 20° e 25°) e 'luna' (modalità economy, valori suggeriti tra 10° e 15°).

Stasera temperatura esterna 8°, interna 16°... ma i caloriferi sono leggermente tiepidi, quasi freddi. Comincio a odiarla questa sonda! :cry:

Mi date un vostro parere?
ciao ciao

Re: caldaia condensazione: problema di sonda?

#4
dico la mia, non sono esperto in materia, ma mi sono documentato molto per il mio impianto: innanzitutto se hai un impianto a termosifoni, sappi che non stai sfruttando tutte le potenzialità di una caldaia a condensazione, a meno che il tuo impianto non abbia elementi volutamente sovradimensionati, e il tuo termotecnico non sappia davvero il fatto suo (e dopo aver avuto a che fare con mondo delle ristrutturazioni edilizie, parto sempre prevenuto).
venendo al discorso temperatura: la caldaia (anche la mia che non è a condensazione) calcola la temperatura di mandata utilizzando un grafico, che si chiama curva climatica, e l'equazione che descrive quel grafico. in soldoni la caldaia esamina la temperatura esterna e capisce quanto calore produrre per mantenere la casa in temperatura. a volte, ma non sempre, entrano in gioco altri fattori per il calcolo quali la temperatura interna, e la differenza tra la temperatura di mandata e di ritorno.
quindi, tenendo conto che tutte le caldaie (ancor di più quelle a condensazione) risparmiano con temperature basse per lunghi periodi, la sonda sta facendo il sua lavoro, in linea di principio. però affinchè l'impianto funzioni bene, bisogna settare la caldaia affinchè utilizzi la curva climatica corretta, e determinare la corretta curva climatica è un'alchimia, si va per tentativi ed errori.
riassumendo: è normale, anzi auspicabile che i termosifoni siano freddini, ma solo se la casa ha raggiunto la temperatura impostata.
è chiaro che se la casa è 5 gradi sotto quella desiderata, ma la caldaia spinge troppo poco, alla temperatura desiderata non ci arriverà mai, e questo è chiaramente un errore di progetto.
Francesco Magno
"Quod scripsi, scripsi." - Pilato

Re: caldaia condensazione: problema di sonda?

#5
Che significa che la sonda è montata nel cavedio? Non è che per caso si trova in un posto non ideale, e non rileva correttamente la temperatura esterna? Comunque anch'io l'anno scosro volevo montare la sonda su una caldaia a condensazione (in zona di mare), ma il tecnico me la sconsigliò. Mi disse che secondo lui era preferibile abbassare ancora un po' la temperatura dell'acqua e far funzionare la caldaia sempre al minimo, anzichè costringerla a continue riaccensioni. Mi disse anche che, avendo preferito l'impianto a pavimento rispetto a quello tradizionale per cui erano già state montate le caldaie, il costruttore avrebbe dovuto mettere una caldaia meno potente, perchè la mia, disse, "è come una Mercedes che gira in città", comunque consuma perchè è sovradimensionata per il fabbisogno.
Il mio album http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =+casa+fab

Re: caldaia condensazione: problema di sonda?

#6
fabcons ha scritto:Mi disse che secondo lui era preferibile abbassare ancora un po' la temperatura dell'acqua e far funzionare la caldaia sempre al minimo, anzichè costringerla a continue riaccensioni.
In pratica ti ha detto di fare manualmente quello che la sonda esterna fa fare alla caldaia. :)
Le continue accensioni sono causate dall'assenza di regolazione.
fabcons ha scritto:Mi disse anche che, avendo preferito l'impianto a pavimento rispetto a quello tradizionale per cui erano già state montate le caldaie, il costruttore avrebbe dovuto mettere una caldaia meno potente, perchè la mia, disse, "è come una Mercedes che gira in città", comunque consuma perchè è sovradimensionata per il fabbisogno.
Ha fatto il filosofo :mrgreen:
Il problema di metter le caldaie piccole è che poi faticano ad erogare l'acqua calda sanitaria.
Comunque un dato fondamentale che non viene mai preso in considerazione è proprio la potenza minima della caldaia o stesso parametro ma scritto in un altro modo è il campo di modulazione.
Le mie foto: http://www.flickr.com/photos/zarpluca/

Re: caldaia condensazione: problema di sonda?

#7
Premessa: la quantità di calore scambiata tra due corpi è proporzionale al alla differenza di temperatura tra di essi, e anche alla superficie di contatto attraverso cui avviene lo scambio termico.
il problema degli impianti a bassa temperatura è che partono dal presupposto che la superficie di scambio termico sia elevatissima (tipicamente tutto il pavimento). abbassare troppo la temperatura di mandata di un impianto a caloriferi è rischioso, perchè sotto una certa temperatura l'impianto potrebbe non essere in grado di riscaldare l'ambiente a sufficienza (abbassi il delta di temperatura, ma la superficie di contatto non diventa grande quanto il pavimento, resta quella di un termosifone).
potrebbe essere questa la causa per cui, nonostante tu abbia impostato un target di 23 gradi, la casa non riesca a salire sopra i 18.
Francesco Magno
"Quod scripsi, scripsi." - Pilato

Re: caldaia condensazione: problema di sonda?

#8
Forse l'impianto è dimensionato correttamente, ma l'impostazione della curva climatica sulla centralina è sbagliata. Dovresti provare una curva diversa, con una più alta temperatura media. Sembra strano che i radiatori siano freddi con 10°C esterni. E poi, prova anche a controllare se la sonda esterna rileva una temperatura corretta, che non sia falsata da una posizione sbagliata: non so che caldaia tu abbia, ma se hai un display lcd dovresti poter verificare la temperatura esterna rilevata.

Re: caldaia condensazione: problema di sonda?

#9
GilGalaad ha scritto:...potrebbe essere questa la causa per cui, nonostante tu abbia impostato un target di 23 gradi, la casa non riesca a salire sopra i 18.
Suggerimento prezioso! A questo punto, come imposteresti temperatura min e max?
Situazione attuale: temp. esterna 4°, in casa 17°... ma i caloriferi sono praticamente freddi :(
pelly ha scritto:Forse l'impianto è dimensionato correttamente, ma l'impostazione della curva climatica sulla centralina è sbagliata. ....
Una cosa che non ho capito: ma la curva climatica è programmata e 'blindata' nella sonda oppure sarà stata configurata dall'installatore?
pelly ha scritto:E poi, prova anche a controllare se la sonda esterna rileva una temperatura corretta, che non sia falsata da una posizione sbagliata: non so che caldaia tu abbia, ma se hai un display lcd dovresti poter verificare la temperatura esterna rilevata.
Con la tecnologia non vado d'accordo comunque proverò a leggere il manuale cercando la procedura per visualizzare temp dellla sonda.

Grazie!
ciao ciao

Re: caldaia condensazione: problema di sonda?

#10
_maggie_ ha scritto:Suggerimento prezioso! A questo punto, come imposteresti temperatura min e max?
Situazione attuale: temp. esterna 4°, in casa 17°... ma i caloriferi sono praticamente freddi :(
non è qualcosa che dipende dalle temperature min e max, ma da parametri dell'area "tecnica". però è evidente, e devi farlo presente al tuo termotecnico, che se vuoi la casa a 23 gradi, la casa deve essere a 23 gradi!. che poi ci possa arrivare velocemente o lentamente, consumando più o meno gas, in maniera ottimale o meno, sono tutte cose che si ottengono con impianti raffinati, e tarati con santa pazienza nel corso dei mesi, ma se la casa non arriva in temperatura, c'è un problema.
in soldoni: non sono regolazioni che devi fare tu.
_maggie_ ha scritto:Una cosa che non ho capito: ma la curva climatica è programmata e 'blindata' nella sonda oppure sarà stata configurata dall'installatore?
non è affatto blidato, è una normale impostazione della caldaia.
è molto più semplice di quello, che credi. il grafico di una curva climatica è una cosa del genere
Immagine
in pratica nell'area tecnica si imposta la pendenza della retta (più eventualmente altri parametri che concorrono nel calcolo della temperatura di mandata).
ad esempio: come vedi dal grafico, la caldaia sta usando la curva climatica 0.6. la sonda rileva che la temperatura esterna è 4 gradi, quindi la caldaia usa una temperatura di mandata di 30 gradi. risultato: temperatura tiepidina e la casa non si scalderà mai (infatti se noti il grafico le curve a pendenza minore sono indicate per impianti a pavimento, dove funziona il discorso di temperatura bassissima perchè superficie di scambio elevatissima).
in casa tua potrebbe essere semplicemente successo questo, il tecnico ha impostato la caldaia per usare una curva climatica completamente sbagliata.
però, ovviamente, la mia è solo un'ipotesi.
Francesco Magno
"Quod scripsi, scripsi." - Pilato

Re: caldaia condensazione: problema di sonda?

#12
fabcons ha scritto:Lucky, mi interessa il tuo discorso sulla mancanza di regolazione della mia caldaia.
Aspetta, non volevo offendere la tua caldaia eh! :mrgreen:
Forse mi sono perso un aggettivo importante nel mio messaggio, parlavo della regolazione automatica della caldaia, perché se l'installatore ti ha detto "no alla sonda, sì ad abbassare la temperatura" lui tu ha fatto ottenere lo stesso risultato di risparmio energetico che ti farebbe ottenere la sonda (e tutto il resto della centralina climatica), operando manualmente.
Il problema semmai è ricordarsi che quando torna il periodo più freddo bisogna tornare ad alzare la temperatura, altrimenti non si scalda la casa.
Le mie foto: http://www.flickr.com/photos/zarpluca/

Re: caldaia condensazione: problema di sonda?

#13
Grazie. Se ricordo bene, l'acqua della caldaia è stata portata la scorsa primavera da 35° a 32, forse 33°, il termostato interno a 19 (finchè ci sono io...poi quando mi assento per lavoro e torno, lo trovo magicamente a 20° :D ). Al momento (e in quest'inverno pazzo abbiamo già visto la neve in una città di mare a novembre :shock: , dopo aver portato la polo a maniche corte l'ultima volta il 3 novembre) la casa comunque è abbastanza calda, nonostante anche un po' di dispersione verso il piano di sopra (sia tramite la scala che attraverso la "balconata" interna) in cui non accendiamo praticamente mai
Il mio album http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =+casa+fab