Domenica, cercato di vedere il più possibile, code tutto sommato brevi, in studi e piccoli appartamenti ristrutturati con intelligenza e poca spesa, e per finire, in luoghi assolutamente fotogenici, nel quartiere EUR.
Ancora un cantiere, purtroppo, il Palazzo dei Congressi di Fuksas, composto dalla
Lama (l'hotel accanto, in fase di ultimazione, a destra nel rendering, prima foto), dalla
Teca (parallelopipedo di vetro) che accoglie al suo interno la
Nuvola, cuore del centro congressi, un auditorium tecnologico, sospeso su tre piloni.
I lavori iniziati nel 2007 dovrebbero terminare, pare, per l'inaugurazione dell'Expo di Milano, entro il 2015. Speriamo.
Ed accanto alla 'Nuvola', sfarzoso, con grande sfoggio di marmi pregiati, di Adalberto Libera il vecchio Palazzo dei Congressi (1938-54) realizzato in occasione di un'altra esposizione internazionale, mai svoltasi, del 1942, di cui pazzeschi i due scaloni ad X posti ai lati del grande atrio ed il teatro pensile, completamente rivestito di marmo e con vista sui Castelli romani.
Belle anche l'infilata di lampadari (probabilmente) della Fontana Arte, ed uscendo, colpo d'occhio prospettico del quartiere metafisico e rinascimentale.