Rifare l'impianto elettrico, paure e aiuti

#1
Cari ragazzi,

dovrei rifare l'impianto elettrico.

Sono un giovane ricercatore precario che da ormai dieci anni si è sempre occupato di tutto nella casa di famiglia, muri, qualche crena, intonacature, tinteggiature, minori riparazione idrauliche ed elettriche...

Dopo dieci anni di immensi fatiche sono riuscito a comprarmi (mutuo con garante l'unico genitore rimasto nemmeno più tanto giovanotto) un trilocale carino (47mq) e in condizioni dignitose. Ma ha l'impianto elettrico non a norma.
Con "metodo scientifico" :D ho fatto un lungo calcolo sui costi complessivi tra acquisto materiale, attrezzature mancanti, e lavoro e, facendo tutto in autonomia, dovrei spendere attorno ai 1000/1500 euro + certificazione da azienda a cui ho sottoposto la questione. Il preventivo minore che mi sono ritrovato è non so quante volte tanto.

Penso quindi che, per almeno una larga parte, me ne dovrò occupare io: non ho il denaro per fare altrimenti. :( Il progetto che ho ideato è: controsoffittino sottile (restiamo ampiamente sopra i 3 mt) per l'illuminazione; calate in corrispondenza del vecchio impianto che è "affogato" in mattoni forati; rispetto delle varie norme per quanto concerne dimensione corrugato, ampere, n. scatole, lunghezza cavi, separazione tv/elettricità/telefono, standard CEI. E così via.

Ho però alcuni dubbi di carattere meramente tecnico che forse qualcuno di voi saprà risolvere nel progettino. Quello che è sotto è chiaramente amatoriale, usato per farsi fare i preventivi (arancio=interruttori; azzurro=prese; verde=tel; rosso=contatore centrale; manca la Tv che si trova accanto al telefono e un paio di prese)
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Ho grande difficoltà a raggiungere un progetto che includa in modo adeguato i deviatori, gli invertitori, le scatole e così via. Questo per mia ignoranza, lo ammetto. L'obiettivo è raggiungere qualcosa di simile a questo, ovviamente:
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Essendo un appartamento piccolo e non avendo alcuna esigenza domotica particolare, non dovrebbe essere difficile ma sono in stallo... Qualcuno saprebbe instradarmi o darmi qualche consiglio, anche praticamente sulla mia planimetria. In modo da intraprendere il tutto "cum grano salis", con ragionevolezza, insomma.

Grazie a tutti per l'aiuto e le idee che proporrete, ne farò un uso prezioso!
Marco :)

Re: Rifare l'impianto elettrico, paure e aiuti

#3
Grazie! Speriamo. Sono sempre stato molto manuale, ma in questo il progetto è grossino. Ho chiesto in comune che mi ha detto che non ci sono problemi purché poi il progetto e l'impianto siano certificati (cosa che farò).

Ora però ho bisogno di un po' di aiuto nella parte pratica della progettazione. Sulla manualità non ho timori, ma sul "mettere le cose giuste" un po' si.

Se qualcuno fosse così gentile da spostarmi sarebbe il massimo, anche per non creare doppie discussioni. Avevo postato qui perché in effetti è un po' una via di mezzo tra edilizia e impiantistica, però sì, anche io direi che è più adatto.

grazie per ogni opinione :)

Re: Rifare l'impianto elettrico, paure e aiuti

#4
Parere assolutamente non da tecnico. E complimenti (ed un po' d'invidia) per la manualità che è molto utile in casa, a prescindere dal risparmio sui lavori, che mi sembra cambino parecchio i connotati del tuo appartamento.
Illuminazione: casa non enorme, mi sembra di buon senso evitare i punti luce (a parte bagno/cucina) sulle pareti ma predisporli a centrosoffitto, in modo da non impegnare le pareti che potranno eventualmente essere utilizzate per scaffalature o armadiature.

:arrow: Per lo spostamento del topic, potresti inviare un mp di richiesta a Steve1973.. :roll:

Re: Rifare l'impianto elettrico, paure e aiuti

#5
Ciao, come normative puoi fare riferimento alla CEI 64-8

Sono i primi 2 link che mi ha dato Google

http://www.professionisti.bticino.it/me ... 12&page=11

http://www.abb.com/cawp/gad02465/506abc ... 80db2.aspx

Dalle tue necessità direi un impianto di primo livello sia + che adeguato

Non ho capito che dubbi hai su "interruttori" "deviatori" ecc ecc..

Il primo passo è decidere la posizione dei mobili, da li si potrà posizionare tutti i punti

Re: Rifare l'impianto elettrico, paure e aiuti

#6
Intanto grazie a tutti.

Sì, citavo all'inizio proprio la CEI, e credo anch'io basti abbondantemente il primo livello.
Non ho capito che dubbi hai su "interruttori" "deviatori" ecc ecc..
I miei dubbi sono amletici riguardo alla pratica. Ovvero, stando alla planimetria, dove è più adeguato mettere i deviatori e le scatole? E come avverrà l'allaccio pratico col contatore (ancora vecchio)? Il differenziale (salvavita) lo installo io o è a eventuale carico dell ENEL (o chi per esso)? La terra?
Qualche consiglio più generale poi mi sarebbe d'aiuto (pur avendo la norma come riferimento). Lunghezze max ogni cavo, soluzioni più semplici basate sull'esperienza, ecc. Temo abbastanza, e per la prima volta, il momento della pratica. Fatte le crene e fissati i corrugati, arriva il peggio senza un progetto ben chiaro su materiali e disposizione. :)
Il primo passo è decidere la posizione dei mobili, da li si potrà posizionare tutti i punti
Un paio di elettricisti mi han detto che questo sarebbe un errore, anche se in effetti li ho guardati con punto interrogativo. La piantina abbozzata che vedi sopra tiene proprio conto di dove saranno i mobili (niente lavatrice in bagno, per dire, tutto in cucina, nella quale aggiungerò un paio di prese). Per il resto mi basterebbero abbondantemente due prese a stanza, ma coi requisiti minimi CEI dovrò un po' aumentare.... Una domanda mi sorge, con "punti prese" si intende come immagino il frutto intero o la presa singola (ne posso installare anche 3 in un frutto...)

grazie.

Re: Rifare l'impianto elettrico, paure e aiuti

#7
io credo che una disposizione minima dei mobili sia fondamentale x poter posizionare le scatole:
un esempio.... camera da letto, la posizione del letto stesso "vincola" di non poco gli eventuali comodini... e da li ci vogliamo mettere un comando (vedrai tu se deviatore, invertitore o pulsante) x accendere la luce della camera stessa... e sempre zona comodini... ci vogliamo mettere una semplice presa????
Altro esempio... la cucina: forno?lavastoviglie?? oppure ci saranno zone "offlimits" vedi zona lavandino...
il bagno?? la specchiera dove va??la vasca/doccia???

L'enel arriva fino al contatore... tutto il resto è lavoro tuo/elettricista

Re: Rifare l'impianto elettrico, paure e aiuti

#8
Ildora ha scritto:io credo che una disposizione minima dei mobili sia fondamentale x poter posizionare le scatole: camera da letto, la posizione del letto stesso "vincola" di non poco gli eventuali comodini...
eheh sì infatti sì. Se noti la camera (primo vano a sinistra), ho previsto le due prese (azzurre) proprio accanto ai due lati del letto. Stesso discorso per il resto.
[/quote]e da li ci vogliamo mettere un comando (vedrai tu se deviatore, invertitore o pulsante) x accendere la luce della camera stessa.[/quote]

Su questo, per semplificare un compito già complesso magari posso anche soprassedere usando l'abat jour (come d'altraparte faccio da 20 anni in casa mia in affitto :D).
la cucina: forno?lavastoviglie?? oppure ci saranno zone "offlimits" vedi zona lavandino...
Si, infatti le prese indicate nel progettino-bozza che ho linkato sopra già tengono conto proprio di questo. I miei dubbi sono in realtà su come collocare le scatole, a che distanza, dove, quante (senza contare la difficoltà progettuale in sé che, non avendo mai avuto a che fare con un impianto, un minimo grava).... Tutto lì, sembra poco ma non lo è. Le tracce le farò tutte alte (o in controsoffitto), e poi giù con le calate dove necessario.
il bagno?? la specchiera dove va??la vasca/doccia???
La specchiera andrà accanto a dove ho pensato la presa e l'interruttore luce. ;)
L'enel arriva fino al contatore... tutto il resto è lavoro tuo/elettricista
Ok, dopo il contatore devo mettere il quadro. Nel quale pensavo di installare due interruttori magnetotermici (per circuito lampade/elettricità) e l’interruttore differenziale (salvavita). Se tutto va bene parto da lì..

Re: Rifare l'impianto elettrico, paure e aiuti

#9
Allora:
Dal contatore enel al quadro tubo da 25

Nel quadro diff piu termico da 16 e 10

Dal quadro alla prima derivazione giusto sotto il quadro 2 da 25

Poi tra derivaz e derivaz uno da 25 ed un 20

In scatole 503 504 506l etc dove nn avrai la sola interrotta porta tubo 25 alla derivazione, quando avrai solo interrotta nella 503 fai arrivare direttamente il tubo della lampada da 20 all interno poi da 25 verso derivazione