riscaldamento a pompa di calore

#1
premetto che sono ignorante in materia, quindi potrei scrivere delle inesattezze... perdonatemi ma sono un po' confusa.

ho acquistato un appartamento in classe a energetica, riscaldamento a pavimento e pannelli solari per l'acqua calda.
per riscaldare hanno deciso di utilizzare la pompa di calore in quanto non è possibile fare un pozzo geotermico e non è nemmeno possibile collegarsi con la rete di teleriscaldamento

mi lascia molto perplessa la questione Pompa di calore, pur avendo pannelli dedicati alla produzione di energia per farla funzionare, temo che le mie bollette elettriche possano essere piuttosto alte....

c'è qualcuno che riesce a fare chiarezza nella nebbia in cui mi trovo?

grazie mille

Re: riscaldamento a pompa di calore

#2
Al di la che non conosco la qualità della costruzione in cui vivi. Però, l'errore che fanno molti è quello di considerare che il riscaldamento elettrico in pompa di calore, per il semplice fatto di essere elettrico, sia incredibilmente costoso.
Ricordati che le pompe di calore possono avere rendimenti anche molto maggiori, in funzione delle condizioni di funzionamento, rispetto alle caldaie a gas.
Se hai dubbi, parla col termotecnico che ha realizzato il progetto, del quale mi auguro ti sia stata consegnata la documentazione relativa ai progetti dell'immobile, il quale saprà sicuramente rincuorarti sulle spese di gestione.

Re: riscaldamento a pompa di calore

#3
pelly ha scritto:Al di la che non conosco la qualità della costruzione in cui vivi. Però, l'errore che fanno molti è quello di considerare che il riscaldamento elettrico in pompa di calore, per il semplice fatto di essere elettrico, sia incredibilmente costoso.
Ricordati che le pompe di calore possono avere rendimenti anche molto maggiori, in funzione delle condizioni di funzionamento, rispetto alle caldaie a gas.
Se hai dubbi, parla col termotecnico che ha realizzato il progetto, del quale mi auguro ti sia stata consegnata la documentazione relativa ai progetti dell'immobile, il quale saprà sicuramente rincuorarti sulle spese di gestione.

i dubbi dati dall'ignoranza (mia) sono infiniti... appena ne avro' l'occasione tempestero' di domande il termotecnico... :D :D :D :D

Re: riscaldamento a pompa di calore

#6
Periferia di Lodi vuol dire poco.
Supponendo che sia nel comune di Lodi vuol dire che siamo in zona climatica E....riscaldare a pompa di calore ad aria è dura....si rischia un bagno di sangue. Io ci andrei piano.
Il tuo termotecnico che dice?

Re: riscaldamento a pompa di calore

#7
Garluk ha scritto:Periferia di Lodi vuol dire poco.
Supponendo che sia nel comune di Lodi vuol dire che siamo in zona climatica E....riscaldare a pompa di calore ad aria è dura....si rischia un bagno di sangue. Io ci andrei piano.
Il tuo termotecnico che dice?

mi hanno detto che ci saranno due tipi di pannelli solari, uno per la pompa di calore e uno per l'acqua calda, in questo modo dovremmo mitigare un po' le spese, mi hanno detto che dovendo garantire la classe a energetica non hanno molte altre possibilità...

Re: riscaldamento a pompa di calore

#8
Non mitighi molto...
Ti lascio riflettere su un dato di fatto: in inverso col solare raccogli il 15% circa dell'energia che raccogli in un anno.....per cui o metti un impianto 5 volte quello che ti serve (con tutto ciò che comporta a livello di costi e tutto il resto) o l'impatto sulla bolletta è veramente limitato....

Scusa una stufa a pellets non la puoi mettere?

Sentire l'opinione di un altro termotecnico no?

Re: riscaldamento a pompa di calore

#9
Non conosco la zona di Lodi e l'andamento delle temperature nel periodo invernale (temperatura minima e temperatura media) ma considera che le pompe di calore idroniche specificamente progettate per operare come generatore per riscaldamento per temperature medie superiori ai 3-4°C sono, in genere, sempre convenienti rispetto ad una caldaia a gas, anche senza impianto fotovoltaico. Questo, comunque, considerando di lavorare con impianti solo a bassa temperatura. Poi, andrebbe verificata anche l'umidità della zona in cui vivi e la riduzione del rendimento del generatore per i cicli di sbrinamento, ma questo è un'altro discorso.
Piuttosto, m'incuriosisce che il termotecnico ti dica che verranno utilizzati pannelli appositi per la PdC. Che non siano degli speciali pannelli solari ad espansione diretta funzionanti con gas refrigerante? In questo caso il rendimento potrebbe essere ancora più alto...

Re: riscaldamento a pompa di calore

#10
Qualunque PDC a 3° ha COP vicini a 2. A questi livelli di COP il gas è più conveniente anche perché come dice pelly se sei in una zona molto umida i cicli di sbrinamento diminuiscono ulteriormente il rendimento della PDC. Io personalmente ci andrei coi piedi di piombo....poi fai tu.

Pelly se ti fai 2 conti seri ti accorgi che il solare termico non è mai conveniente...nel senso che considerato ogni aspetto la soluzione solare termico non è mai conveniente.....
Certo se si guardano solo alcuni aspetti lo diventa ma si fanno gli interessi di altri e non iquelli di chi lo deve utilizzare e esercire...

Re: riscaldamento a pompa di calore

#11
I migliori prodotti, ma ormai anche quelli un po' scarsi, sopra gli 0°C mantengono dei cop ampiamente superiori a 3 e riescono ad essere competitivi anche a temperature ben al di sotto dello 0°C. Ormai, la tecnologia e l'evoluzione impiantistica va verso la pompa di calore che ai nostri climi e per costruzioni ben isolate riesce ad essere vantaggiosa per l'utente, a maggior ragione se abbinata ad un piccolo (non sovradimensionato) impianto fotovoltaico.
E' solo l'ignoranza e la mancanza di informazioni che rende ancora reticente le persone di fronte alle novità.

Re: riscaldamento a pompa di calore

#12
Discorso molto semplicistico e fuorviante specialmente per gente poco competente.

Ti invito a mettere marca, modello e link alla scheda tecnica di una PDC aria-acqua dove si evince che il COP a 0*C è ampiamente superiore a 3 per una temperatura di mandata superiore intorno a 35* come dici.

E ripeto impianto fotovoltaico e PDC per riscaldare non vanno molto d'accordo perché quando serve potenza elettrica (cioè il tardo pomeriggio, sera e notte) il sole non c'è!!
E tanto per avere dei dati reali su cui ragionare a dicembre un impianto di 3kWp in una giornata di pieno sole senza nubi produce circa 4,5kWh...in 6 ore.....e le altre 18 che fai? E non è detto che la produzione copra i consumi della PDC.....

Re: riscaldamento a pompa di calore

#13
Due esempi, tanto per citare due marchi noti ai professionisti del settore:
- Rotex HPSU Compact 11 kW - COP a +2°C temperatura esterna e 35 °C temperatura mandata impianto (tipici valori di un impianto a pavimento), pari a 3,25
- Aermec HBI 120 - COP a +2°C temperatura esterna e 35 °C temperatura mandata impianto, pari a 3,49

parametri verificabili sulle schede tecniche reperibili liberamente sui siti dei produttori.

Ora, al di la del fatto che sono anni che progetto impianti come questi (abitando in zona climatica E e lavorando anche anche in zona F) e nessun cliente si è mai lamentate dei consumi, il fotovoltaico va considerato come un aiuto e non come la principale fonte di energia, che comunque rimane la rete elettrica. Con le tariffe agevolate che è possibile chiedere all'ente erogatore (ENEL e altri) la PdC per le nuove costruzioni (classe B come minimo) è quasi sempre vantaggiosa alla caldaia a gas, se abbinata ad un impianto radiante a bassa temperatura.
Tutto questo partendo dal presupposto che l'impianto sia stato concepito con i giusti criteri e progettato con consapevolezza e cognizione di causa dal termotecnico (non copia incolla come, purtroppo, molti colleghi fanno).

Il discorso è necessariamente semplicistico, trattandosi di un forum e non conoscendo i parametri di progetto e le apparecchiature utilizzate, ma può essere utile per comprendere a fondo le tematiche di base ed i principi di funzionamento di impianti di questo tipo.

Re: riscaldamento a pompa di calore

#14
ho letto con attenzione i vostri interventi ed essendo totalmente ignorante ho fatto fatica a seguirvi, ma l'argomento mi interessa non solo in quanto utente finale ma proprio come comprensione di un mondo in evoluzione.

appena mi sarà possibile vi daro' dei dati più precisi in modo da capire meglio.

Tenete conto che si tratta di un appartamento in condominio in costruzione.

Re: riscaldamento a pompa di calore

#15
pat1970 ha scritto:ho letto con attenzione i vostri interventi ed essendo totalmente ignorante ho fatto fatica a seguirvi, ma l'argomento mi interessa non solo in quanto utente finale ma proprio come comprensione di un mondo in evoluzione.

appena mi sarà possibile vi daro' dei dati più precisi in modo da capire meglio.

Tenete conto che si tratta di un appartamento in condominio in costruzione.
E' il business delle case in classe energetica A o superiore.
In soldoni il costruttore deve per forza mettere i pannelli solari per ottenere la classe energetica A.
Che poi questi pannelli siano adeguati o meno è una sorpresa.

A me che non capisco molto di elettronica è chiara una cosa. Se faccio installare dei pannelli fotovoltaici per esempio da 3 kw non riuscirò certo a fare funzionare un tot numero di elettrodomestici che assorbano i 3kw prodotti (in un ora).
I 3kw sono la produzione massima di corrente in condizioni ottimali e in limitato lasso di tempo.
Onestamente con 20 mila euro apro un negozio a Taiwan e con gli utili a voglia di pagare bollette in Italia ^^
Zona climatica: E

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