Che tipo di riscaldamento..bel problema

#1
Buongiorno ragazzi! Non so più da che parte sbattere la testa!!! Speriamo che possiate aiutarmi 8)

Sto ristrutturando casa e ho un bel dilemma tra il sistema di riscaldamento. Cerco di farvi luce sulla casa:

PIANO TERRA:

Parte attualmente abitata: 80 metri quadri (in futuro sarà un grande open space con cucina e salone e una piccola dispensa)
Parte in ristrutturazione: 120 metri quadri (in futuro sarà un grande salone, una cameretta, un bagno, lavanderia e le scale aperte in legno)

PRIMO PIANO:

Parte attualmente abitata: 80 metri quadri (adesso e in futuro ci saranno due camerette e un bagno)
Parte in ristrutturazione: 120 metri quadri (in futuro saranno due bagni, una cameretta e una grande camera)

SECONDO PIANO:

Mansarda: 80 metri quadri (sarà una sala calcio balilla, biliardo e il mio ufficio)

Nel tetto della parte nuova (la casa sarebbe composta da casa e vecchio fienile...che sarebbe la parte in ristrutturazione) metteremo 10 metri quadri di pannelli solari (quantità imposta dal comune) e nel tetto della parte vecchia abbiamo 7,20 kwh di fotovoltaico.

Ora, se per la parte nuova abbiamo deciso di fare riscaldamento a pavimento, abbiamo il dilemma della parte vecchia.

Problema primo piano
Se il piano terra della parte vecchia, potrebbe non essere un problema perchè dobbiamo "riprenderlo" per mano per demolire delle pareti interne e quindi potremmo valutare anche di tirare su i pavimenti per mettere anche li il riscaldamento a pavimento (ci piacerebbe mettere, dato che sarà un grande open space, un caminetto a pellet per le mezze stagioni o per le cene)..anche se, l'idea di fare il meno lavoro possibile mi farebbe solo che piacere per un risparmio economico.

Problema primo piano
Il problema si pone nel primo piano. La parte attualmente abitata è appena stata ristrutturata 6 anni fa (cappotto interno, caldane nuove, nuovi impianti di riscaldamento etc) e a quel tempo NESSUNO :cry: :( ci aveva consigliato il riscaldamento a pavimento.

Ovvio che non abbiamo soldi da regalare (ma anni e anni e anni di mutuo e fatiche alle spalle) e quindi non vorremmo dover rifare tutto per mettere in questa parte il riscaldamento a pavimento. Che soluzioni consigliate?

Abbiamo visto di avere una soluzione ibrida ovvero di qui i radiatori classici e nella parte nuova a pavimento..ma non avremmo beneficio economico a lungo andare. Non esitono radiatori a bassa temperatura?

Problema secondo piano/mansarda

Arriviamo all'ultimo piano che dobbiamo sistemarci con le nostre manine (come buona parte di tutta la casa). Qui quattro anni fa abbiamo rifatto l'isolamento del tetto per esterno e poi installato il fotovoltaico. Adesso dobbiamo fare il cappotto interno e mettere il riscaldamento. Il problema è che non sappiamo la portata del solaio. E' un edificio vecchio e il geometra stima di 100 kg/mq. Per il riscaldamento a pavimento gli installatori dai quali abbiamo fatto i preventivi mi dicono che sarà un peso totale di circa 70 kg (senza la caldana da quanto ho capito). L'altezza del riscaldamento a pavimento sarà in totale di 10 cm (il punto più alto della soffitta sono 3 metri e il più basso 1,85metri). Se dobbiamo fare il controsoffitto in cartongesso (7 cm) e il riscaldamento a pavimento (10cm) perdiamo, nella parte più bassa, spazio importante. Ma è il meno. Quello che ci preoccupa è il peso. Non vorremmo ristrutturare tutto per poi trovarci una bella stanza da non poter riempire. E quindi, che sistema di riscaldamento mettere? Anche qui, esistono radiatori a bassa temperatura? Riscaldamento a parete?

Help Help Help Help

PS (In tutta la casa, con il tempo...o meglio, quando ci saranno i soldi, verrà fatto il cappotto spessore 12 cm con questo materialehttp://www.pontarolo.com/ita/spyrogrip/ ... lante.html
"Il miglior modo per vivere è sorridere"

Re: Che tipo di riscaldamento..bel problema

#2
...sbazaars..quello che mi dici è stato ovviamente fatto. I lavori di ristrutturazione sono importanti e per questo c'è uno strutturista, un geometra, un progettista elettrico e un termoidraulico che ci seguono. Ma non credo sia vietato informarsi. Il riscaldamento non sarà un fai da te ma fatto ad una ditta altamente specializzata che ci ha dato il loro consiglio in merito.

Ma dato che ci piace informarci e non ci fermiamo mai a ciò che ci viene detto, ci piace documentarci e conoscere altri opinioni. Se posso dirti,il termotecnico che ci ha fatto il progetto ci ha detto che tra riscaldamento tradizionale e a pavimento il risparmio è praticamente nullo..permetterai che mi informo anche personalmente? Siamo andati da diverse aziende che fanno impiantistica e ogni azienda ci ha dato la loro versione: termocamino si + pavimento, termocamino no ma solo pavimento, termoconvettori + pavimento, tradizionale + pavimento. Ora, anche per decidere, vorrei informarmi e avere altri pareri. Ho postato qui perchè ho visto, leggendo e seguendo altri post, che ci sono persone competenti e disponibili al confronto con chi ha problemi e dubbi su cosa scegliere. Chi ho trovato che mi diceva di mantenere i due sistemi mi proponeva di tenere riscaldamento a pavimento e tradizionale utilizzando uno scambiatore ma, con un semplice calcolo matematico e guardando qualsiasi argomento, questa scelta non è ottimale perchè non ci farebbe risparmiare. Ci consiglia solo pavimento ovviamente ha tutti gli interessi per farlo perchè guadagnerebbe di più (a lungo andare avremmo un risparmio..ma in quanti anni potremmo ammortizzare il costo della ristrutturazione appena fatta al piano primo e il doverla rifare)? Ho trovato in rete termosifoni a bassa temperatura (dai 70° di quelli normali a 40°) ma sono ancora alte rispetto a quanto circola nel riscaldamento a pavimento...magari voi avete un'idea da poter analizzare (e assolutamente non da fare con fai da te)!!

Ho imparato, dopo aver denunciato il primo geometra che seguiva i lavori per firme false, aver fatto correre, assieme al comune, il secondo perchè non si era preso nemmeno la briga di leggere il piano regolatore e ci stava facendo un progetto orribilante (aveva sbagliato a prendere le misure della casa, voleva farci demolire porzioni che secondo lui non erano a norma quando il comune stesso diceva che erano a posto) ad analizzare bene a fondo prima di prendere una decisione e di non fidarmi mai alla cieca di nessuno. Perchè putroppo in Italia ci sono molti professionisti. Tanti si definiscono tali ma non lo sono. Per fortuna esistono quelli super bravi ma non posso andare avanti anni prima di finire i lavori. Il cambio dei due geometri (fino a quello attuale) ci ha fatto perdere 4 anni di carte su carte. La ristrutturazione del primo piano fatta 6 anni fa dove nessuno di consigliò il riscaldamento a pavimento poi ne è la prova. Andiamo da tutti i professionisti possibili (figurarsi tra il secondo geometra e l'attuale abbiamo buttato via 11.000 euro di progetti!!!!!!!) ma prima di decidere ci strasuper informiamo bene ;)
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