dico le mie fatiche perchè i lavori sono stati fatti quasi interamente da me.
mi chiamo Luca e sono della provincia di Sondrio. faccio l'idraulico in una piccola azienda artigianale con mio padre.
questo che sto per mostrare era l'appartamento di mia nonna che purtroppo dopo aver lottato contro un male incurabile non è piu tra noi e quindi ha un valore affettivo immenso per me.
Non ci ho messo piede per molto tempo dopo la sua morte propio per i ricordi che mi rievocava ma ho deciso di ristrutturarlo per andare a convivere con la mia compagna.
inizialmente io e la mia compagna l'abbiamo ribattezzato scherzosamente "la tana" e da allora quello è diventato il suo nome per amici e parenti.
desiderosi di andare a convivere ci siamo decisi a ristrutturarlo e utilizzarlo anche solo provvisoriamente almeno per evitare di pagare un affitto e per pensare nel mentre a qualcosa di più tipo una casa.
"Spendiamo poco" furono le ultime parole ma poi io mi faccio sempre prendere....... soprattutto se ci sono in ballo i sentimenti


la casa è una delle due case più antiche di un paese di 1000-2000 anime ed è del 1680 circa. è tutta costruita su volte a vela e archi.
i lavori principali sono stati la realizzazione di un impianto sanitario nuovo con una nuova disposizione del bagno e la creazione di un impianto di riscaldamento che non era presente e di una predisposizione per il condizionamento anche se con muri in sasso da 60 fino ad arrivare ad 80 cm non credo ce ne sarà bisogno.
la pianta è di circa 84 metri quadri calpestabili.
la zona giorno che prima era divisa in sala cucina e corridoio è stata aperta ed ora è di circa 6 metri per 6