Ciao a tutti, prima di trovare questo forum ero totalmente inesperta e a digiuno di qualsiasi nozione su infissi, serramenti, porte....etc....ma grazie a tutti i vostri post mi sono fatta una piccola cultura necessaria per poter affrontare anche il miglior rivenditore sulla piazza di Roma... .....Fra i tanti preventivi che mi sono fatta fare, volevo avere un vostro parere su uno in particolare ed ho una perplessità sull' aliquota IVA applicata....

Il preventivo è su 10 infissi in PVC SHUCO AS70 (sono porte finestre/finestre di dimensioni bene o male standard di case degli anni 60/70) legno interno e bianco esterno,
cerniere/maniglie sono SHUCO, garanzia 10 anni sia su infissi che su posa in opera che viene eseguita da operai interni, il prezzo è comprensivo di montaggio, trasporto, asporto vecchi materiali, Iva di legge 22% (ma essendo ristrutturazione prima casa posso usufruire dell' agevolazione al 10%? cosa devo fare x richiederla? mi hanno detto una autocertificazione ?) pratica per il rimborso poichè prodotto certificato del 65% a carico della ditta.

Le caratteristiche degli infissi sono;
vetro camera 4Se-18-33.1 per le finestre, vetrocamera 33.1Se-16-33.1 per le porte finestre, anta a ribalta di serie, teleio da 70mm 5 camere rinf. acciaio zincato, anta da 80mm semicomplanare 5 camere rinforzato in acciaio zincato, doppia guarnizione epdm, ferramenta chiusura a nastro, antieffrazione primo livello, asta a leva seconda anta, cerniere frizionate regolabili, maniglia, acessori di serie, celino coibentato.
I profili certificati UNI-EN CE, costruttore delle finestre ditta Italiana NIKITA (Abruzzo).
Finestre vetro esterno 4mm interno antisfondamento "VISARM" 6-7-mm
Porta finestra atisfondamento "VISARM" 16mm sia interno che esterno.
permeabilità all' aria classe A4, tenuta all' acqua classe E 750 resistena al vento classe B2/C3, trasmittenza termica telaio Uf 1,30, Trasmittenza termica vetro UG 1,4, isolamento acustico dB 36.

C'è qualcuno così gentile e disponibile a darmi una mano...??
Grazie un saluto

SI MA NON HO MESSO IL PREZZO...... .......10,700E........

se hai una ristrutturazione edilizia e dunque fatto una dia, una scia, una cila..ecc ( insomma presentato qualcosa in comune)...hai diritto all'iva agevolata al 10% su tutto.
normalmente si dà al rivenditore copia documento presentato in comune dove ne risulta numero documento, protocollo comune..ecc e una autocertificazione iva agevolata che è un prestampato che si trova dappertutto.
però..se posso dire...
se hai fatto pratica in comune...qualche cavolo di geometra ti avrà fatto il tutto o no?
e quel geometra queste carte te le dovrebbe dare già in copia da consegnare a tutti i tuoi potenziali fornitori...

per la detrazione 65% ( da farsi all'Enea)...non mi pronuncio in quanto la maggior parte dei rivenditori ti dice che la fanno loro...magari poi mettendo qualche crocetta quà e là su un prestampato...e via....ma se capita un controllo e qualcosa và male poi sono dolori..e seri anche ( nella mia zona l'ufficio entrate su queste cose sta facendo controlli a raffica)...e pertanto io preferisco pagare un geometra ( e non è una gran cifra) che me la faccia a dovere senza ombra di contestazione.

grazie per la risposta! non ho ne dia ne cila... nemmeno un geometra....insomma nulla perchè proprio un rivenditore mi aveva detto che non era necessario bastava solo una autocertificazione da presentare al rivenditore stesso al momento dell' acquisto.....

Francibe ha scritto:grazie per la risposta! non ho ne dia ne cila... nemmeno un geometra....insomma nulla perchè proprio un rivenditore mi aveva detto che non era necessario bastava solo una autocertificazione da presentare al rivenditore stesso al momento dell' acquisto.....

si ..si..qua certi rivenditori pur di portare casa un cliente, ne fanno di cotte e di crude, peccato poi che se viene fatto un controllo chi ci rimette di più è il cliente a cui viene negata l'agevolazione fiscale e richiesto indietro iva,sanzioni, mora, spese, ecc...
attenzione parlo sempre per la mia zona dove i controlli li fanno. non so altrove come si comportano.
per avere tutto con iva al 10...bisogna avere cila...o altro. fine.

l'unica opzione ( per chi la fà )... è il contorto sistema dell'iva ridotta al 10% solo per i beni significativi del valore uguale a manodopera , e il resto al 22.
anche questa opzione non è che sia il massimo...e qualche cavillo lo trovano sempre se trovi il funzionario "rompi".

pertanto a mio avviso una bella autocertificazione più che farla il cliente, dovrebbe farla il rivenditore che ti fà i documenti, che nel caso sia fatta male, è lui a rimetterci ...non te, ma ne dubito che la faranno mai.

poi altri rivenditori sicuramente diranno la loro in base a loro esperienze

No dai, Rena, non terrorizzarlo.
Se non ha 'fatto niente in comune', cmq si tratta di una manutenzione straordinaria (per la quale molti comuni non richiedono nulla).
In tal caso, il meccanismo della doppia aliquota lo può certamente avere: IVA10 su manodopera di installazione x 2, IVA22 sul rimanente valore della fornitura.

Sulla guida dell'Agenzia delle Entrate è spiegato chiaramente.