Buongiorno,
durante la ristrutturazione mi sono rimaste due stanze (uno studio per ora, poi potrà diventare camera e una cameretta singola), tra quelle in cui volevo cambiare pavimento che non ho fatto.
Non sono state fatte perché durante gli altri lavori di pavimentazione, necessari si sono si è leggermente staccato l'intonaco dell'apparmento di sotto e ci sono stati mille problemi nonostante la mia celerità nel constatare il problema e offrire una risoluzione rapida.
Ora vorrei poggiare sopra di queste un nuovo pavimento.
Cercando in giro ho provato 3 soluzione che si possono adattare
1- Laminato non incollato
2- Gres a basso spessore
3- Parquet ??
Come specifica non vorrei creare un gradino importante, non ci sono comunque vincoli, le porte si possono aggiustare in altezza facilmente, però se più riesco a stare basso e più sono felice.
1- Di laminati ce ne sono molto tipi, ho visto vanno dai 6 ai 12 mm.
Tra quelli visti avevo pensato a un 7 mm + il tappetino 2mm. Oppure ho trovato dei laminati 8mm con tappetino incorporato.
La paura del laminato è il rumore, un tappetino da 2mm può bastare o meglio andare sui 3 mm o comunque il rumore ci sarà sempre? Alla fine saremo tra i 9/10 mm
2- Il gres a basso spessore 3,5 mm più 2 mm di colla mi porterebbe ad avere uno spessore massimo di 5,5/6 mm, l'unica cosa che questo va incollato e quindi se poi l'effetto del gradino nel tempo non mi piace non potrò più tornare indietro.
3- Il parquet a parte i costi , da non sottovalutare ne ho trovati solo da 10mm + tappetino , saremo oltre i 10 mm, e mi sembra troppo, almeno creando.
Sapete darmi consigli o comunque espormi delle problematiche che non ho valutato sulle tre opzioni.
Ci possono essere altre soluzioni che non ho considerato (ho già escluso di mio il pavimento in resina, che non mi piace in camera)
Grazie
Re: Pavimentazione sovrapposta a quella esistente
#3Buongiorno Carlo,carlovt ha scritto:Buongiorno,
durante la ristrutturazione mi sono rimaste due stanze (uno studio per ora, poi potrà diventare camera e una cameretta singola), tra quelle in cui volevo cambiare pavimento che non ho fatto.
Non sono state fatte perché durante gli altri lavori di pavimentazione, necessari si sono si è leggermente staccato l'intonaco dell'apparmento di sotto e ci sono stati mille problemi nonostante la mia celerità nel constatare il problema e offrire una risoluzione rapida.
Ora vorrei poggiare sopra di queste un nuovo pavimento.
Cercando in giro ho provato 3 soluzione che si possono adattare
1- Laminato non incollato
2- Gres a basso spessore
3- Parquet ??
Come specifica non vorrei creare un gradino importante, non ci sono comunque vincoli, le porte si possono aggiustare in altezza facilmente, però se più riesco a stare basso e più sono felice.
1- Di laminati ce ne sono molto tipi, ho visto vanno dai 6 ai 12 mm.
Tra quelli visti avevo pensato a un 7 mm + il tappetino 2mm. Oppure ho trovato dei laminati 8mm con tappetino incorporato.
La paura del laminato è il rumore, un tappetino da 2mm può bastare o meglio andare sui 3 mm o comunque il rumore ci sarà sempre? Alla fine saremo tra i 9/10 mm
2- Il gres a basso spessore 3,5 mm più 2 mm di colla mi porterebbe ad avere uno spessore massimo di 5,5/6 mm, l'unica cosa che questo va incollato e quindi se poi l'effetto del gradino nel tempo non mi piace non potrò più tornare indietro.
3- Il parquet a parte i costi , da non sottovalutare ne ho trovati solo da 10mm + tappetino , saremo oltre i 10 mm, e mi sembra troppo, almeno creando.
Sapete darmi consigli o comunque espormi delle problematiche che non ho valutato sulle tre opzioni.
Ci possono essere altre soluzioni che non ho considerato (ho già escluso di mio il pavimento in resina, che non mi piace in camera)
Grazie
Le rispondo per quanto di mia competenza.
A mio avviso la miglior soluzione sarebbe quella del parquet incollato. Innanzitutto andrebbe ad eliminare il problema del rumore, infatti i materassini standard che Lei ha descritto non garantiscono un buon isolamento acustico. Tenga presente che solo i materassini migliori in commercio possono darle garanzia di silenziosità, ma a quel punto il costo del laminato in aggiunta al costo del materassino rischia di avvicinarsi troppo alla soluzione del legno incollato; pertanto il rapporto qualità/prezzo non è più vantaggioso.
Ecco come procedere:
1 - qualora la superficie da rivestire sia in piastrelle/marmo o similari, smerigliare la stessa con apposito attrezzo orbitale al quarzo;
2 - procedere con l'installazione di un nuovo pavimento in legno prefinito ad incollaggio totale, di spessore 10 mm., di modo da rimanere sullo stesso spessore del laminato e non interferire troppo con l'altezza delle porte.
La colla utilizzata permetterà di chiudere tutti gli interstizi d'aria che invece si formano nel caso di posa flottante con materassino, annullando l'effetto "tamburo" così sgradevole al calpestio.
Come ulteriore soluzione Le consiglio di valutare i pavimenti vinilici LVT di spessore 5 mm. Tali pavimenti possono essere montati anche senza materassino qualora la fuga tra le piastrelle esistenti (nel caso ci fossero) sia inferiore a 5 mm. Inoltre il basso spessore fa sì che il pavimento aderisca al sottofondo senza procurare problematiche di rumorosità.
Buona scelta.
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"