La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

l'oggi è quello che volevate?

#1
mi sorge questa domanda alla marzullo
ma nella vostra vita avete fatto quello che volevate o siete stati condizionati da fattori esterni?
i sogni da ragazzino li avete portati avanti o chiusi in un cassetto?

con mia mamma oggi si parlata al telefono del più e del meno, mi ha ricordato che da bambina e ragazzina volevo fare il vigile del fuoco, e che volevo andare a vivere in alaska... (oggi mi chiedo che carriera avrei potuto avere come pompiere in alaska, ma fa lo stesso....)
e così si è parlato di una ex collega di mia mamma sposata con 2 figli che un giorno con l'altro hanno lasciato l'italia e si sono trasferiti alle maldive, hanno aperto un negozietto e adesso vivono li ormai da 5/6 anni, era il sogno di lui sin da ragazzo e adesso l'ha avverato....
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011

Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette

#2
Mah... a dire il vero ad ogni età avevo un sogno diverso.... Diciamo che in linea di massima ho fatto tutto quello che volevo... Talvolta accettando compromessi e scegliendo di rinunciare a ciò che mi interessava meno.... (faccio un esempio: mi piacerebbe aprire un negozietto per conto mio, di tutt'altro genere di quello che ho adesso.... però rinuncerei al fatto di lavorare insieme a mio marito.... e allora preferisco stare qui, insieme a lui, anche se l'articolo che tratto non è propriamente il mio genere).
Per settori diversi dal lavoro direi che ho proprio fatto tutto quello che volevo.... sono stata fortunata....

#3
E' difficile dirlo. Fino a dove le cose dipendevano da me, sì: ho fatto le mie scelte, preso le mie decisioni. Ma troppe delle cose che desideravo dipendevano dal caso e non dalla mia volontà... e non si sono realizzate.
Immagine
Immagine
Immagine
The Sisterhood of The Calf 38

#4
Ho sempre cercato di raggiungere obiettivi concreti e precisi, nel 80% dei casi ci sono riuscita :D A volte, però, la vita ci riserva delle amare o delle piacevoli sorprese che però cambiano il corso delle cose.
Sono felice di ciò che ho avuto dalla vita e di ciò che sono, ma i margini per migliorare ci sono sempre :wink:
Immagine
Immagine

#5
Io purtroppo sono stata molto condizionata negli studi(da mia madre),al liceo volevo fare il linguistico ma all'epoca l'unica scuola buona era dalle suore e mia madre,che con le suore aveva avuto una brutta esperienza, non mi ci volle mandare e così liceo scientifico,poi la situazione si è riproposta con l'università,volevo fare design industriale a milano ma il mio fidanzato di allora non voleva che io partissi, allora a bari feci i test per architettura,odontoiatria,medicina e med veterinaria....li passai tutti tranne odontoiatria(dove ne entravano 15 su 800 partecipanti)...avevo l'imbarazzo della scelta ma propendevo per architettura,mia madre si impuntò dicendo che architettura non aveva molti sbocchi lavorativi,lei voleva che facessi medicina e io per ripicca mi iscrissi a veterinaria....
Molto spesso quando litigo con mia madre le rinfaccio le sue ingerenze...alle volte immagino come sarebbe stata la mia vita se avessi fatto scelte diverse...adesso sono quasi arrivata alla fine del mio percorso di studi....è stata lunga,difficile,ho spesso vacillatoe avuto ripensamenti ma sono quasi arrivata al traguardo....spero che i miei sforzi e sacrifici un giorno vengano ricompensati.....