Ciao da un po' di tempo io e mia moglie ci svegliamo con il mal di schiena in zona lombare.
Il nostro materasso è un simons comprato nel 2006 a molle ( non credo insacchettate) è credo sia abbastanza rovinato.
Io sono alto 1,78 per 74 kg, mia moglie 1,60 per 49 kg.
Dormiamo in decubito laterale entrambi.
Siamo andati alla permaflex e abbiamo provato un po' di prodotti, mia moglie ha delle sensazioni positive con i materassi in memory.
Quelli a molle tipo excels non sono di suo gradimento.
Tra quelli memory abbiamo selezionato :
Nutrice 930€ più 2 guanciali basic ( grande sonno)
Delice 1280€ più 2 guanciali a scelta tra tutti i modelli.
Mia moglie preferirebbe il delice, io non ho notato grandi differenze.
L obiettivo è semplicemente non svegliarsi con il mal di schiena e riposati!
Ora vi espongo i miei dubbi e quesiti:
Ne vale la pena la spesa di 350€ in più?
Avete esperienza con questi modelli? Li consigliate ?
Quali sono i modelli di altre marche da provare dello stesso livello/ budget?
Io personalmente ritengo che sia impossibile scegliere un materasso dopo essersi poggiati per 5 min ma ci vorebbe almeno un mese di utilizzo, ma considerando che non si può fare mi affido a voi.
Grazie
Re: Scelta materasso budget circa 1000€
#2Ciao.
Tutti intendono la prova come un test sulla qualità del prodotto cosa che un consumatore che si approccia all’acquisto del materasso, nella migliore delle ipotesi, una volta ogni 10 anni, ovviamente non può effettivamente compiere con cognizione di causa.
Questo fraintendimento è sfruttato dai venditori di prodotti di scarsa qualità per fornire una “convenienza apparente”, poiché un normale utente che proviene da un materasso usurato, magari già non eccelso in partenza, troverà adeguata anche una qualità del riposo estremamente scarsa.
Il lavoro di un bravo consulente del riposo consiste nel fornire nell’ambito del budget previsto il miglior materasso possibile.
Quando un consumatore entra nel negozio il consulente non deve proporre i suoi prodotti affermando con il suo comportamento "compra quello che ti sembra meglio tanto a me basta che acquisti qualcosa”, azione che si esplica facendo provare una serie di prodotti al fine di “trovare qualcosa che piace”, ma è necessario che il venditore analizzi le esigenze del cliente, valutando le corporature e le eventuali necessità particolari, per selezionare, grazie alla sua competenza e alla sua esperienza, un gruppo di prodotti, eterogenei per tipologia e caratteristiche, potenzialmente adeguati a soddisfarne le necessità dell’utente.
In questa rosa di prodotti proposti, attraverso la prova, il consumatore deve scoprire il suo gusto, e attraverso la vostra guida percepire le diverse caratteristiche di supporto, accoglienza ed elasticità.
In questo modo il cliente sicuramente individuerà prodotti più piacevoli e confortevoli e altri che lo sono meno mentre il rivenditore avrà modo di valutare la posizione del suo corpo e della sua schiena, evidenziando nel frattempo i punti a cui fare attenzione una volta distesi e quelli trascurabili o irrilevanti che potrebbero trarre in inganno.
In questa fase il venditore deve considerare con estrema attenzione il feedback del consumatore ed eventualmente modificare la proposta inziale rendendola il più aderente possibile alle necessità espresse con la prova.
Il consumatore ha un gusto personale derivante dall’abitudine sviluppata in anni di riposo su altri materassi che è di norma strettamente collegato alla sua struttura corporea o a patologie particolari.
Questa preferenza è spesso di difficile individuazione poiché un normale utente non ha una “esperienza d’uso” dei diversi materassi tale da poter fare confronti.
Per portare un classico esempio culinario io posso affermare di preferire il prosciutto di parma al san daniele poiché ho consumato in diverse occasioni sia l’uno che l’altro, preferendo di norma il primo al secondo.
Se non avessi mai assaggiato prosciutto in vita mia troverei indubbiamente molto gradevole anche il san daniele.
Nel campo dei prodotti per il riposo tutti abbiamo dei gusti anche se non ne siamo consapevoli.
Un processo di prova ben svolto è la miglior garanzia di non sprecare denaro in acquisti sbagliati ed è quindi fondamentale compierlo affiancati da personale esperto e competente.
Venendo ai consligi non tratto permaflex e da quello che scrivete avete forse incontrato un venditore dedito solo ad aprire il negozio e far provare i prodotti e quini magari qualche altro giretto potrebbe aiutarvi.
In linea di massima tra i 1000€ e i 1300€ di budget cambia il mondo, soprattutto per corporature come la vostra.
poichè sulla fascia alta del range di prezzo indicato trovate prodotti in memory sicuramente adatti alle vostre esigenze come possono essere, citanto alcuni prodotti che tratto, Sunny di Bultex con fodera Ice care o Feel, oppure sempre di Bultex il Surf.
Potreste anche valutare prodotti a molle, a mio avviso un po' meno indicati, come Libre Vedette di Epeda.
Inoltre tenete conto di due cose:
1) non è necessario prova 1000 materassi per scegliere ma basta trovare un bravo professionista che vi aiuti ad analizzare le vostre esigenze e vi dia una mano ad interpretare correttamente le vostre sensazioni
2) confrontare a distanza di ore o giorni è difficile. se oggi provate in un negozio un materasso di prestazione 5 e uno di prestazione 7 e domani in un altro negozio uno di prestazione 8 e uno da 10, voi farete il confronto tra il 7 del primo negozio e il 10 del secondo e non vi accorgerete che il peggiore del secondo negozio è meglio del migliore del primo.
per questo è importante cercare anche di capire la competenza del rivenditore.
Tutti intendono la prova come un test sulla qualità del prodotto cosa che un consumatore che si approccia all’acquisto del materasso, nella migliore delle ipotesi, una volta ogni 10 anni, ovviamente non può effettivamente compiere con cognizione di causa.
Questo fraintendimento è sfruttato dai venditori di prodotti di scarsa qualità per fornire una “convenienza apparente”, poiché un normale utente che proviene da un materasso usurato, magari già non eccelso in partenza, troverà adeguata anche una qualità del riposo estremamente scarsa.
Il lavoro di un bravo consulente del riposo consiste nel fornire nell’ambito del budget previsto il miglior materasso possibile.
Quando un consumatore entra nel negozio il consulente non deve proporre i suoi prodotti affermando con il suo comportamento "compra quello che ti sembra meglio tanto a me basta che acquisti qualcosa”, azione che si esplica facendo provare una serie di prodotti al fine di “trovare qualcosa che piace”, ma è necessario che il venditore analizzi le esigenze del cliente, valutando le corporature e le eventuali necessità particolari, per selezionare, grazie alla sua competenza e alla sua esperienza, un gruppo di prodotti, eterogenei per tipologia e caratteristiche, potenzialmente adeguati a soddisfarne le necessità dell’utente.
In questa rosa di prodotti proposti, attraverso la prova, il consumatore deve scoprire il suo gusto, e attraverso la vostra guida percepire le diverse caratteristiche di supporto, accoglienza ed elasticità.
In questo modo il cliente sicuramente individuerà prodotti più piacevoli e confortevoli e altri che lo sono meno mentre il rivenditore avrà modo di valutare la posizione del suo corpo e della sua schiena, evidenziando nel frattempo i punti a cui fare attenzione una volta distesi e quelli trascurabili o irrilevanti che potrebbero trarre in inganno.
In questa fase il venditore deve considerare con estrema attenzione il feedback del consumatore ed eventualmente modificare la proposta inziale rendendola il più aderente possibile alle necessità espresse con la prova.
Il consumatore ha un gusto personale derivante dall’abitudine sviluppata in anni di riposo su altri materassi che è di norma strettamente collegato alla sua struttura corporea o a patologie particolari.
Questa preferenza è spesso di difficile individuazione poiché un normale utente non ha una “esperienza d’uso” dei diversi materassi tale da poter fare confronti.
Per portare un classico esempio culinario io posso affermare di preferire il prosciutto di parma al san daniele poiché ho consumato in diverse occasioni sia l’uno che l’altro, preferendo di norma il primo al secondo.
Se non avessi mai assaggiato prosciutto in vita mia troverei indubbiamente molto gradevole anche il san daniele.
Nel campo dei prodotti per il riposo tutti abbiamo dei gusti anche se non ne siamo consapevoli.
Un processo di prova ben svolto è la miglior garanzia di non sprecare denaro in acquisti sbagliati ed è quindi fondamentale compierlo affiancati da personale esperto e competente.
Venendo ai consligi non tratto permaflex e da quello che scrivete avete forse incontrato un venditore dedito solo ad aprire il negozio e far provare i prodotti e quini magari qualche altro giretto potrebbe aiutarvi.
In linea di massima tra i 1000€ e i 1300€ di budget cambia il mondo, soprattutto per corporature come la vostra.
poichè sulla fascia alta del range di prezzo indicato trovate prodotti in memory sicuramente adatti alle vostre esigenze come possono essere, citanto alcuni prodotti che tratto, Sunny di Bultex con fodera Ice care o Feel, oppure sempre di Bultex il Surf.
Potreste anche valutare prodotti a molle, a mio avviso un po' meno indicati, come Libre Vedette di Epeda.
Inoltre tenete conto di due cose:
1) non è necessario prova 1000 materassi per scegliere ma basta trovare un bravo professionista che vi aiuti ad analizzare le vostre esigenze e vi dia una mano ad interpretare correttamente le vostre sensazioni
2) confrontare a distanza di ore o giorni è difficile. se oggi provate in un negozio un materasso di prestazione 5 e uno di prestazione 7 e domani in un altro negozio uno di prestazione 8 e uno da 10, voi farete il confronto tra il 7 del primo negozio e il 10 del secondo e non vi accorgerete che il peggiore del secondo negozio è meglio del migliore del primo.
per questo è importante cercare anche di capire la competenza del rivenditore.

Dolce Dormire Casa dei Materassi dal 1897
Materassi, guanciali, reti a doghe e letti delle migliori marche
Viale Po 94/a - FERRARA
Tel/WhatsApp 3791090625
dolcedormire.it
Re: Scelta materasso budget circa 1000€
#3Buonasera Quicksand e benvenuto sul forum
Nei miei negozi propongo sempre con soddisfazione sia il modello Delice sia il modello Nutrice.
Ho notato che, di norma, le persone con la tua corporatura tendono a preferire il Delice.
Come siete messi con la rete?
Visto che tutto sommato entrambi i modelli non vi dispiacciono, potreste eventualmente puntare sul Nutrice e dedicare una parte del budget al cambio della rete, se necessario.
Spesso viene sottovalutata, ma è lei la prima causa dei problemi del materasso.
Per rimanere fra le proposte Permaflex, un ottimo abbinamento potrebbe essere il materasso Nutrice, con la rete Perfecta fissa.
Ovviamente questo ragionamento vale a prescindere anche se andrete a fare delle valutazioni e delle prove sugli altri materassi come ad esempio quelli nominati da Materassi Ferrara.
Spero di essere stato utile anche in minima parte, un saluto

Nei miei negozi propongo sempre con soddisfazione sia il modello Delice sia il modello Nutrice.
Ho notato che, di norma, le persone con la tua corporatura tendono a preferire il Delice.
Come siete messi con la rete?
Visto che tutto sommato entrambi i modelli non vi dispiacciono, potreste eventualmente puntare sul Nutrice e dedicare una parte del budget al cambio della rete, se necessario.
Spesso viene sottovalutata, ma è lei la prima causa dei problemi del materasso.
Per rimanere fra le proposte Permaflex, un ottimo abbinamento potrebbe essere il materasso Nutrice, con la rete Perfecta fissa.
Ovviamente questo ragionamento vale a prescindere anche se andrete a fare delle valutazioni e delle prove sugli altri materassi come ad esempio quelli nominati da Materassi Ferrara.
Spero di essere stato utile anche in minima parte, un saluto

https://www.centropermaflex.com" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.materassicagliari.it" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Scelta materasso budget circa 1000€
#4Ciao , ho provato il bultex slam e il surf. Entrambi con fodera ice care.
Tra i 2 preferiamo lo slam ma costa davvero tanto e non so se ne vale la pena.
Slam 1700 surf 1450.
Sono indeciso anche perché non vorrei che la mia rete non sia più buona e vanificherei questa spesa importante .
Che rete si può abbinare a questi prodotti ?
Grazie ciao
Tra i 2 preferiamo lo slam ma costa davvero tanto e non so se ne vale la pena.
Slam 1700 surf 1450.
Sono indeciso anche perché non vorrei che la mia rete non sia più buona e vanificherei questa spesa importante .
Che rete si può abbinare a questi prodotti ?
Grazie ciao
Re: Scelta materasso budget circa 1000€
#5Ciao.
Se vuoi diminuire un po' il budget puoi considerare anche i sunny bvisco o bsafe.
Sostegno similare allo Slam ma ovviamente con una prestazione diversa anche se per una corporatura come la vostra la fodera fa molto
in merito alla rete di seguito ti posto cosa avevo scritto per un'altro utente che potrebbe esserti di aiuto.
Chiedi comunque consiglio al venditore
La rete a doghe deve sostenere il peso del corpo ma anche essere elastica.
Le caratteristiche che deve avere sono legate anche al tipo di materasso.
La rete ad arco unico è un assurdo perchè per non fare la buca deve avere nel mezzo una traversa da testa a piedi che blocca la doga .
Nel momento in cui questo avviene hai due casi
1) la doga e piatta e non si muove più e quindi tutto il lavoro lo deve fare il materasso usurandosi prima e dovendo offrire anche quella parte di accoglienza che in un sistema letto corretto viene offerta dalla rete
2) la doga e curva e quindi se tu la premi come farebbe un corpo da una parte del letto fai leva sulla traversa e sollevi la doga dall'altra ovviamente generando, se foste in due, da una parte, dove dorme la persona più pesante, una buca, dall'altra sollevando la persona più leggera (spero di essermi spiegato).
Esiste anche la versione di doga unica con un ammortizzatore nel centro ma è anch'essa poco logica poichè la compressione della doga da parte della persone più pesante verrebbe subita da quella più leggera.
Per capirci. Se in un letto matrimoniale come può lavorare una doga, la stessa doga, su due persone differenti, con corporature differenti che la comprimono in modo differente?
Non ti pare logica questa domanda?
Le doghe ben fatte partono convesse e tendono, sotto il carico del peso a diventare più o meno piatte a seconda di come le preme la persona.
Una matrimoniale deve dare la possibilità a 2 persone di flettere le doghe in base al proprio peso e non a quello del vicino, quindi una rete matrimoniale dev'essere fatta come se fossero due singole affiancate. (guarda per capire cosa intendo la Heavy di Bultex)
Poi è vero che la doga fatta a due archi nel centro è rigida, se la doga è la classica 68mm infilata nel telaio, ma l’alternativa è peggio e se uno è infastidito da questa cosa può ricorrere a reti che hanno doghe più piccole e quindi meno curve, poichè devono reggere la metà del carico di una doga normale che è di doppia o tripla larghezza, con supporti elastici che sovrastano la doga in modo da mantenere una zona centrale comunque elastica (guarda la Sound di Bultex per capire cosa intendo)
Chi dice che la rete a doppio arco rovina i materassi a molle è perché qualcuno negli anni gli ha contestato che il matrimoniale si è consumato di più ai lati e al centro il materasso è rimasto più alto e magari non ha pensato che questo è dovuto al fatto che il 99% dei materassi matrimoniali viene usato da coppie e che chi dorme in coppia, ci sono degli studi scientifici in merito, dorme sempre dalla sua parte del letto e di fatto non usa mail il centro del materasso con conseguente minor schiacciamento delle imbottiture e dei tessuti.
Allo stesso modo considera che una doga, che parte convessa, quando viene schiacciata al massimo risulta piatta, non deve mai divenire concava e quindi comunque tiene alto il materasso e a livello della traversa centrale.
Se vuoi diminuire un po' il budget puoi considerare anche i sunny bvisco o bsafe.
Sostegno similare allo Slam ma ovviamente con una prestazione diversa anche se per una corporatura come la vostra la fodera fa molto
in merito alla rete di seguito ti posto cosa avevo scritto per un'altro utente che potrebbe esserti di aiuto.
Chiedi comunque consiglio al venditore
La rete a doghe deve sostenere il peso del corpo ma anche essere elastica.
Le caratteristiche che deve avere sono legate anche al tipo di materasso.
La rete ad arco unico è un assurdo perchè per non fare la buca deve avere nel mezzo una traversa da testa a piedi che blocca la doga .
Nel momento in cui questo avviene hai due casi
1) la doga e piatta e non si muove più e quindi tutto il lavoro lo deve fare il materasso usurandosi prima e dovendo offrire anche quella parte di accoglienza che in un sistema letto corretto viene offerta dalla rete
2) la doga e curva e quindi se tu la premi come farebbe un corpo da una parte del letto fai leva sulla traversa e sollevi la doga dall'altra ovviamente generando, se foste in due, da una parte, dove dorme la persona più pesante, una buca, dall'altra sollevando la persona più leggera (spero di essermi spiegato).
Esiste anche la versione di doga unica con un ammortizzatore nel centro ma è anch'essa poco logica poichè la compressione della doga da parte della persone più pesante verrebbe subita da quella più leggera.
Per capirci. Se in un letto matrimoniale come può lavorare una doga, la stessa doga, su due persone differenti, con corporature differenti che la comprimono in modo differente?
Non ti pare logica questa domanda?
Le doghe ben fatte partono convesse e tendono, sotto il carico del peso a diventare più o meno piatte a seconda di come le preme la persona.
Una matrimoniale deve dare la possibilità a 2 persone di flettere le doghe in base al proprio peso e non a quello del vicino, quindi una rete matrimoniale dev'essere fatta come se fossero due singole affiancate. (guarda per capire cosa intendo la Heavy di Bultex)
Poi è vero che la doga fatta a due archi nel centro è rigida, se la doga è la classica 68mm infilata nel telaio, ma l’alternativa è peggio e se uno è infastidito da questa cosa può ricorrere a reti che hanno doghe più piccole e quindi meno curve, poichè devono reggere la metà del carico di una doga normale che è di doppia o tripla larghezza, con supporti elastici che sovrastano la doga in modo da mantenere una zona centrale comunque elastica (guarda la Sound di Bultex per capire cosa intendo)
Chi dice che la rete a doppio arco rovina i materassi a molle è perché qualcuno negli anni gli ha contestato che il matrimoniale si è consumato di più ai lati e al centro il materasso è rimasto più alto e magari non ha pensato che questo è dovuto al fatto che il 99% dei materassi matrimoniali viene usato da coppie e che chi dorme in coppia, ci sono degli studi scientifici in merito, dorme sempre dalla sua parte del letto e di fatto non usa mail il centro del materasso con conseguente minor schiacciamento delle imbottiture e dei tessuti.
Allo stesso modo considera che una doga, che parte convessa, quando viene schiacciata al massimo risulta piatta, non deve mai divenire concava e quindi comunque tiene alto il materasso e a livello della traversa centrale.

Dolce Dormire Casa dei Materassi dal 1897
Materassi, guanciali, reti a doghe e letti delle migliori marche
Viale Po 94/a - FERRARA
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