scelta cucina, ricomincio da zero

#1
ho cominciato il giro per la nuova cucina.
sono partito con le migliori intenzioni, misure, già una bozza di come vorrei che venissero disposti gli elementi, il tipo di elettrodomestici che desidero e così via dicendo.
mi sono rivolto a brand conosciuti che più o meno avessero queste caratteristiche:
  • fascia di prezzo simile
    disponibilità in più punti vendita raggiungibili agevolmente anche per confrontare le offerte
pronti, partenza, e via!
Stosa (Mood), Lube (Creativa), Scavolini (stendiamo un velo pietoso).
poi si è aggiunta, vista in uno store, una Arredo3 (manca mai vista), e precisamente una Kali.

finora voi direte "bravo! hai fatto un bel giro, ottimi prodotti" oppure mi direte "si, ma mo che vuoi da noi?".
ecco, vorrei ricominciare da zero, pur perdendo tempo e rifacendo il giro.
COME SI SCEGLIE UNA CUCINA? quali sono i parametri da guardare, le cose da tenere in considerazione, quali gli elementi discriminanti nella scelta a parità di metratura, con elettrodomestici simili e piano dello stesso tipo (che quello incide molto sul costo tra l'altro)?
finora ho visto una che mi piaceva e ho chiesto preventivo, ma non è una maniera molto "scientifica" di scelta credo.

p.s.: questa è una curiosità, anzi due.
come mai non rilasciano mai preventivo scritto (ed in particolare un elenco degli elementi scelti)?
altra curiosità, ho visto una ernesto meda, una icon, ho visto il prezzo esposto e sono fuori budget quindi non ho fatto perder tempo al consulente, ma sono davvero così enormemente più qualitative rispetto ai brand indicati su?

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#2
Ciao,
prima di tutto vorrei precisare che sono una utente come te, non un'esperta del settore. :)
Detto questo mi pare tu abbia cominciato bene, misure, idea di massima, budget, eldom.
Come hai detto ci sono varie fasce di prezzo, stessi marchi di fascia media propongono vari modelli dall'entry-level al top di gamma. I fornitori di semilavorati (pannelli, top) e ferramenta sono spesso gli stessi per le varie aziende, le finiture proposte si assomigliano.

Ho imparato proprio leggendo questo forum che il marchio centra poco per la buona riuscita di una cucina, la differenza sostanziale la fa proprio il rivenditore (quello che hai chiamato "consulente").
Infatti se non è capace di seguirti nel progetto, rilevare le misure, "assemblare" la cucina tenendo di tutte le problematiche e le esigenze, qualsiasi marchio tu scelga non otterrai cmq un buon risultato.

Quindi prima del marchio, valuta bene il rivenditore al quale ti affidi, il quale ascoltate le tue esigenze "costruirà" insieme a te il progetto della tua cucina. Importante che abbia una squadra di montatori di fiducia, molti problemi sorgono proprio in fase di montaggio, che deve essere fatto a regola d'arte.

In genere nessun rivenditore ti rilascia la distinta componenti o il disegno in fase di preventivo iniziale, solitamente forniscono un prezzo totale, puoi chiedere che venga scorporato il costo degli eldom e del top (in genere gli elementi che pesano maggiormente sul totale, puoi anche valutare di acquistarli per conto tuo per risparmiare, se il rivenditore acconsente a montarli).
La distinta e il progetto dettagliato vengono visionati o discussi nel dettaglio in fase successiva, quando si va a concretizzare l'ordine.

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#3
rossodicina ha scritto:Ciao,
prima di tutto vorrei precisare che sono una utente come te, non un'esperta del settore. :)
Detto questo mi pare tu abbia cominciato bene, misure, idea di massima, budget, eldom.
Come hai detto ci sono varie fasce di prezzo, stessi marchi di fascia media propongono vari modelli dall'entry-level al top di gamma. I fornitori di semilavorati (pannelli, top) e ferramenta sono spesso gli stessi per le varie aziende, le finiture proposte si assomigliano.

Ho imparato proprio leggendo questo forum che il marchio centra poco per la buona riuscita di una cucina, la differenza sostanziale la fa proprio il rivenditore (quello che hai chiamato "consulente").
Infatti se non è capace di seguirti nel progetto, rilevare le misure, "assemblare" la cucina tenendo di tutte le problematiche e le esigenze, qualsiasi marchio tu scelga non otterrai cmq un buon risultato.

Quindi prima del marchio, valuta bene il rivenditore al quale ti affidi, il quale ascoltate le tue esigenze "costruirà" insieme a te il progetto della tua cucina. Importante che abbia una squadra di montatori di fiducia, molti problemi sorgono proprio in fase di montaggio, che deve essere fatto a regola d'arte.

Di solito nessun rivenditore ti rilascia la distinta componenti o il disegno in fase di preventivo, solitamente forniscono un prezzo finale, se richiedi ti dicono quanto incidono gli eldom sul totale e il top (che sono di solito gli elementi che pesano maggiormente sul totale).
La distinta e il progetto dettagliato vengono visionati o discussi nel dettaglio in fase successiva, quando si va a concretizzare l'ordine.
perfetto.
comprendo che il "progetto" non lo rilascino, è un lavoro che loro fanno ad uso e consumo interno per calcolare il preventivo.
ma se io arrivo già con questo (questa è una bozza, di cui ho fatto lo screenshot, ma ho anche un render completo) perché non possono rilasciarmi un elenco di prezzi di quello che voglio acquistare?
io faccio il fotografo, capisco che non consegno una bozza di progetto fotografico, una bozza di impaginazione di un fotolibro o di un composit se il cliente non sottoscrive il contratto, ma il preventivo su "cosa", "come", "quanto" lo deve avere!

https://www.dropbox.com/s/kmldx7llw48gn ... 1.png?dl=0

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#4
Mi è capitato di trovare rivenditori molto "generosi" che al primo incontro rilasciano anche via mail preventivi con il dettaglio dei componenti e prezzo finale, oppure di andare via solo con un pezzo di carta contenente il prezzo finale e due indicazioni circa modello e la composizione (che si tratti di cucine, armadi, letti o una semplice madia).

Personalmente apprezzo il fatto di avere in mano una distinta dettagliata da spulciare, ma non so per quanti sia lo stesso (non tutti si perdono a cercare info su materiali e specifiche varie).

Non è però questo il criterio con il quale poi scelgo dove effettuare l'acquisto, del resto non sono in grado di giudicare tutte le voci elencate e stabilire senza dubbi la bontà del preventivo.. ma questo vale anche in altri ambiti, ad esempio per lavori di manodopera (idraulico, muratore, etc.). Certo se il professionista al quale mi sono rivolta non mi da risposte, rimane sul vago e non convince cambio aria.

Ripeto in primis cerco di affidarmi ad un professionista serio, con il quale stabilire un rapporto di fiducia, che non mi lasci in braghe di tela al primo problema e sappia consigliarmi anche sugli aspetti che non conosco.

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#5
La fiducia ha la sfortuna (o la fortuna, a seconda dei punti di vista) di essere una cosa che si dà reciprocamente, e per gradi. Se uno vuole usarmi come calcolatrice non mi sta dando tutta questa fiducia, e di conseguenza manca lo stimolo affinché io possa fidarmi di lui. Rilasciare un preventivo a uno che va in giro a confrontare mille mila preventivi per poi magari obbiettare su 200 euro in più, senza capire che con la mia consulenza gli ho fatto risparmiare 4000 euro di manfrine inutili, o senza capire che con le mie competenze nel montaggio gli ho fatto risparmiare 2 settimane di attesa di un idraulico... ma perché dovrei?
Questo credo sia un possibile (e comprensibile) punto di vista di un mobiliere ;-)
Sei incorreggibile. Sallo.

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#6
Aggiungo che forse uno che ti sbatte in faccia tutto l'elenco dettagliato si toglie pure un pensiero, tua responsabilità decidere se va bene o no.
Invece se sei interessato e inizi ad approfondire, il rivenditore che ti ha dato solo indicazioni di massima e un prezzo si siede a tavolino con te, inizia a ragionare e probabilmente ti darà info in più.

Del resto immagino ci si trovi davanti clienti di tutti i tipi da quello che preferisce non approfondire e vuol la pappa pronta a quello che spacca il capello.
Stilare un progetto, accontentare le esigenze e individuare le problematiche al primo incontro non è certo cosa facile.

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#7
mamma santina ha scritto:La fiducia ha la sfortuna (o la fortuna, a seconda dei punti di vista) di essere una cosa che si dà reciprocamente, e per gradi. Se uno vuole usarmi come calcolatrice non mi sta dando tutta questa fiducia, e di conseguenza manca lo stimolo affinché io possa fidarmi di lui. Rilasciare un preventivo a uno che va in giro a confrontare mille mila preventivi per poi magari obbiettare su 200 euro in più, senza capire che con la mia consulenza gli ho fatto risparmiare 4000 euro di manfrine inutili, o senza capire che con le mie competenze nel montaggio gli ho fatto risparmiare 2 settimane di attesa di un idraulico... ma perché dovrei?
Questo credo sia un possibile (e comprensibile) punto di vista di un mobiliere ;-)
dovrei usare lo stesso metodo allora?
perché fare un preventivo, dico ad esempio per un matrimonio, con idee di shooting, proposte di regia video, consulenza su tipologia di carta, di rilegatura, di stampa e di impaginazione?
visto che, con i clienti, passo ore a preparare tutto questo?
hai ragione.

il progetto e il render di quel che voglio lo porto io eh! è assurdo che non possa sapere quanto mi costa il cestone sotto i fuochi piuttosto che le ante. o quanto mi costa il pensile a vetrina piuttosto che quello ad anta "chiusa"...

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#8
comunque a prescindere da questa mia rigidità commerciale la mia domanda era questa

come si valuta una cucina? quali sono gli elementi da tenere in considerazione?

se vado ad acquistare una auto (posto che il preventivo con gli accessori me lo consegnano) so che devo guardare, a parità di categoria, finiture (del cruscotto, della tappezzeria, dei lamierati), meccanica (tipo di trasmissione, tipo di sospensioni, tipo di accessori, un clima manuale ha una caratteristica, uno semiautomatico un'altra, uno automatico ancora, uno a controllo separato dx/sx, ante/post, idem per l'assistenza di sterzo, meccanica, elettronica, assistenza di corsia), e così via dicendo.

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#9
Non è per polemica, ma è solo per dire come ragionerei io (che comunque non commercio in cucine e probabilmente si capisce anche perché, io con i clienti non ho tutte queste abilità al "compromesso").
Ma se arriva uno e ti dice senti, io sono un mago della reflex, le fotografie me le devi fare così e così, in più ho fatto un corso on line di impaginazione e quindi voglio una carta fatta a mano di colore rosino e le fotografie me le metti una in ogni angolo come ti dico io, e il filmino me lo fai come voglio io, quanto mi costa? A me mi passerebbe tutta la poesia, non so a te.
Comunque, al di là di come la penso io, la differenza tra una cucina economica e una media e un'altra di livello alto c'è, esiste e si vede. Se poi questa differenza (fatta di materiali diversi, di dettagli diversi, di resa estetica diversa, di facilità di composizione diversa - più modularità, più sicurezza, più durata, per certi casi più attenzione all'ambiente, eccetera eccetera), se tutte queste cose valgano certe differenze di prezzo, non te lo so dire.
Ma adesso, alla fine di tutti questi discorsi, mi fai vedere 'sto progetto, che è l'unica cosa di cui mi interessa davvero discutere (per criticarlo o per imparare cose nuove)? ;-)

Ps: io in una cucina valuterei chi me la vende, dopo di che mi fido di lui e so che per il budget che ho a disposizione mi da il meglio che ha a disposizione. Di mio scelgo solo l'estetica, come in un'auto: il colore, qualche cromatura, le barre sul tetto, i cerchi, al limite due o tre cosine come luci nelle portiere, in modo che siano visibili da aperte al buio, e qualcosa di particolare nell'impianto audio. Figurati che mi vado a interessare di questioni tecniche ;-)
Ultima modifica di mamma santina il 20/11/17 18:07, modificato 2 volte in totale.
Sei incorreggibile. Sallo.

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#10
forse non ho ben specificato alcune cose.
prima di tutto che il progetto l'ho fatto con un architetto, ed avendo collaborato un po di anni con uno studio per cui mi occupavo di render e valutazioni paesaggistiche qualcosina (dal solo punto di vista realizzativo, non concettuale, per questo mi sono rivolto ad un professionista) l'ho imparata e praticata.
secondo, visto che da preventivo ho avuto risultati economici molto simili, come si distingue una cucina (di livello simile) da un'altra? ho visto anche io che una ernesto meda da 30mila euro è un po' diversa da quelle che mi sono fatto preventivare.
per il render, più tardi lo allego qui. ma parliamo di una cucina lineare di 4,20 metri, con un mobile soggiorno coordinato di crica 2,70 metri, sempre lineare.

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#11
Non si distingue. Una cucina molto simile a un'altra per prezzo è indistinguibile dall'altra - chiaramente a parità di componenti. Mio parere, naturalmente.
Forse trovi differenze tra una cucina industriale e una cucina "artigianale", nel senso che nella seconda trovi meno orpelli e qualità migliore nelle cose essenziali, oltre a un'attenzione maggiore alle eventuali necessità "su misura". Ma devi trovare gente in gamba che te la fa.
Sei incorreggibile. Sallo.

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#12
mamma santina ha scritto:Non si distingue. Una cucina molto simile a un'altra per prezzo è indistinguibile dall'altra - chiaramente a parità di componenti. Mio parere, naturalmente.
Forse trovi differenze tra una cucina industriale e una cucina "artigianale", nel senso che nella seconda trovi meno orpelli e qualità migliore nelle cose essenziali, oltre a un'attenzione maggiore alle eventuali necessità "su misura". Ma devi trovare gente in gamba che te la fa.
la cucina di legno massello fatta da artigiano è stata scartata.
perché non ho un progetto talmente complesso da richiedere manovalanza artigianale, nè ne ho il budget.

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#13
Il legno massello in cucina non è scevro da problemi; inoltre ho messo "artigianale" tra virgolette, per dire che in certe zone (io vivo in prossimità della Brianza, ma immagino che in aree del Veneto, o nelle Marche, succede lo stesso) ci sono fabbrichette di mobili, e in particolare di mobili per cucina, che hanno capacità industriali (e che spesso lavorano anche come terzisti per marche note) e anche la capacità di intervenire sul su misura. La mia cucina ha casse normali, in legno truciolare ricoperto di laminato, e ante tamburate laccate. Niente in massello, tranne una parte del piano (ma non ci metto niente di umido ;-) ).
Va be, torniamo in topic. Quando posti il progetto? :mrgreen:
Sei incorreggibile. Sallo.

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#14
mamma santina ha scritto:Il legno massello in cucina non è scevro da problemi; inoltre ho messo "artigianale" tra virgolette, per dire che in certe zone (io vivo in prossimità della Brianza, ma immagino che in aree del Veneto, o nelle Marche, succede lo stesso) ci sono fabbrichette di mobili, e in particolare di mobili per cucina, che hanno capacità industriali (e che spesso lavorano anche come terzisti per marche note) e anche la capacità di intervenire sul su misura. La mia cucina ha casse normali, in legno truciolare ricoperto di laminato, e ante tamburate laccate. Niente in massello, tranne una parte del piano (ma non ci metto niente di umido ;-) ).
Va be, torniamo in topic. Quando posti il progetto? :mrgreen:
appena torno all'altro pc.
qui in campania non so se esistono certe realtà.

Re: scelta cucina, ricomincio da zero

#15
questo è il solido della base, non renderizzato, della Lube Creativa a cui devo rifare i due pannelli pieni, che non mi convincono, ed a cui devo togliere un po di bianco prendendo i pannelli supplementari con disegno diverso.
le colorazioni, prese da catalogo online Lube (su suggerimento della consulente del mobilificio dove ho visto a catalogo la cucina), sono Bianco Rovere e Titanio Opaco.
4,2 metri.
due elementi da 90cm (lavabo doppia vasca, con sgocciolatoio), piano cottura (nel progetto da 60cm, ma scelto da 90 a 6 fuochi poi), 4 elementi (inclusa la mezza colonna) da 60cm.

all'origine avevo 3,9 metri. (come da progetto di archicad allegato) ma ho pensato per "equilibrio" della cosa di avere comunque ai lati della cucina 60 e 60cm.

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