uff!

lunghissimo! adesso non lo posso leggere... ma se vuoi la mia esperienza eccola:
io ho sempre lavorato, anche se a volte lavoricchiando, quindi, quando studiavamo, ero io ad avere più soldi, e quindi, anche se provavamo a pagare tutto in due, a volte offrivo le vacanze io. Invece, quando non lavoravo, lui ne aveva di più di me, perchè i suoi gentori di solito le davano di più. E quindi pagava di più lu.
Poi, quando lui ha cominciato a lavorare e io ancora no, le vacanze le pagava lui. Quando siamo andati a convivere, per un anno in cui io ho guadagnato quasi nulla, lui ci ha mantenuto tutti e due.
Adesso io gaudagno quasi il triplo di lui e quindi, certo, ci metto di più io. Ma lui ha ereditato di più, e la casa la compriamo grazie ai suoi, quindi, è a suo nome ed è lui a pagare i lavori. Io, con i miei piccoli risparmi, aiuto mia sorella insieme ai miei genitori ed abbiamo preso un appartamentino (28mq) per lei. A nome mio, non suo. Fra 1 o 2 anni prenderemo forse un garage o posto auto. Lo prenderò io, a nome mio.
Per le spese quotidiane, più o meno siamo lì, a volte uno, a volte l'altro. Lui ha pagato l'affitto e le spese fisse. Io di solito tutte le cose piccole. Se usciamo di solito paga lui. Ma il weekend d'anniversario l'ho pagato tutto io.
Ci siamo sposati a regime di separazione di beni, per essere soggetti fiscali indipendenti. Così, se uno ha debiti, l'altro non può essere spropiato. Protegge ognuno dei due, e protegge la coppia e l'eventuale famiglia, perchè molteplica le risorse.
Quindi: morale della storia:
Ne abbiamo parlato, ma non ne abbiamo fatto un dramma. Per le spese grosse i conti sono chiari. Per il resto, chi più ne ha, più ne mette. Alla fine, non è questione di chi ha quanto, ma di sapere quanto ha la coppia. Poi, per il resto, si vede mano mano.
Perchè lo chiedi? sei in difficoltà con lui per motivi economici?