Rubinetteria e sanitari made in Italy: sì o no?

#1
Ciao a tutti!
Sono alle prime armi in materia di ristrutturazione di un bagno.
L'idea da realizzare è abbastanza chiara, ma la confusione sui prodotti su cui puntare è tanta: troppi marchi e linee spesso simili se non uguali.
Inizialmente avrei voluto puntare sulla uniformità, scegliendo un marchio che fosse affidabile sia sui sanitari che sulla rubinetteria: mi sono concentrato quindi su Duravit (listino alto, ma con scontistica buona) e Grohe (serie Essence).
I vari rivenditori, tuttavia, mi suggeriscono di differenziare le aziende produttrici, consigliandomi quasi sempre prodotti italiani.
Più in particolare, per i sanitari ho preventivi di Flaminia, Cielo, Globo, Simas.
Per la rubinetteria, invece, ho preventivi per Treemme, Nobili, Ritmonio, Newform.
La (mia) confusione è tanta e le differenze di prezzo spesso sostanziali, e non so se giustificate dalla diversa qualità dei prodotti.
Suggerireste di differenziare le aziende tra rubinetteria e sanitari ? L'idea di puntare su un unico produttore è totalmente sbagliata? Ci sono altre aziende (italiane o straniere) da prendere in considerazione per un prodotto moderno senza pagarlo un occhio della testa? Esiste qualche linea in acciaio a prezzi non esorbitanti?
Ringrazio in anticipo!!

Re: Rubinetteria e sanitari made in Italy: sì o no?

#3
non vedo dove possa esserci un problema nel differenziare l'azienda dei vasi da quella dei miscelatori p.es.
E' il medesimo discorso dell'idraulico che vende e monta il mobile del bagno: un idraulico che si occupa delle opere di falegnameria????????
E' il medesimo discorso di diversi anni fa quando il solito idraulico si occupava della ventilazione ed aspirazione delle sale dei ristoranti, dei bar ecc. ecc.
O del muratore che fa anche l'elettricista, l'idraulico, il posatore dei pavimenti in legno, il piastrellista e, già che c'è, anche il montatore dei mobili.

A ciascuno il proprio mestiere: chi fa sanitari p.es. in porcellana, è bene si occupi di quelli, chè, probabilmente, sa fare bene.
Chi si occupa di lavorazione di metalli (ottoni, acciai ecc) è bene che ci occupi di miscelatori.

Re: Rubinetteria e sanitari made in Italy: sì o no?

#5
Ritmonio è ottima ed ha prodotti buoni a prezzi - tutto sommato- buoni.
Flaminia, Cielo, sono ottime aziende.
Io non mi farei tanti problemi di "marchio" o di brand, come si dice oggi.
Scegli due modelli che ti piacciano, possibilmente senza brida, magari opachi che adesso vanno tanto e poi decidi.
per i miscelatori stesso discorso: scegli fra due o più aziende (aggiungi Cristina, Axor, Bongio, Bossini, fantini, Gessi ed altri) il modello che più ti piace e poi decidi. :wink:

Re: Rubinetteria e sanitari made in Italy: sì o no?

#6
Olabarch ha scritto:
25/05/21 17:58
Ritmonio è ottima ed ha prodotti buoni a prezzi - tutto sommato- buoni.
Flaminia, Cielo, sono ottime aziende.
Io non mi farei tanti problemi di "marchio" o di brand, come si dice oggi.
Scegli due modelli che ti piacciano, possibilmente senza brida, magari opachi che adesso vanno tanto e poi decidi.
per i miscelatori stesso discorso: scegli fra due o più aziende (aggiungi Cristina, Axor, Bongio, Bossini, fantini, Gessi ed altri) il modello che più ti piace e poi decidi. :wink:
Ti ringrazio molto!
Dando un'occhiata su internet (anche su qualche listino) mi sembra di capire che alcune aziende da te suggerite sono di livello abbastanza alto (ovviamente i prodotti sono stupendi).
Per la rubinetteria, tra quelli che ho citato, è preferibile quindi la Ritmonio?
Il problema di "marchio" era più che altro legato alla disponibilità in futuro di pezzi di ricambio e/o assistenza...

Re: Rubinetteria e sanitari made in Italy: sì o no?

#7
k8sj4m ha scritto:
25/05/21 19:48
Il problema di "marchio" era più che altro legato alla disponibilità in futuro di pezzi di ricambio e/o assistenza...
e allora ti faccio un discorso antipatico.
vai su grohe o similare e vive sereno.
premesso comunque che è una fisima. le cartucce dei rubinetti sono standard. non so cosa altro potresti rovinare in un rubinetto.

Re: Rubinetteria e sanitari made in Italy: sì o no?

#8
dave4mame ha scritto:
26/05/21 2:13
k8sj4m ha scritto:
25/05/21 19:48
Il problema di "marchio" era più che altro legato alla disponibilità in futuro di pezzi di ricambio e/o assistenza...
e allora ti faccio un discorso antipatico.
vai su grohe o similare e vive sereno.
premesso comunque che è una fisima. le cartucce dei rubinetti sono standard. non so cosa altro potresti rovinare in un rubinetto.
Ti ringrazio del parere!

Re: Rubinetteria e sanitari made in Italy: sì o no?

#9
k8sj4m ha scritto:
23/05/21 23:13
Suggerireste di differenziare le aziende tra rubinetteria e sanitari ? L'idea di puntare su un unico produttore è totalmente sbagliata? Ci sono altre aziende (italiane o straniere) da prendere in considerazione per un prodotto moderno senza pagarlo un occhio della testa? Esiste qualche linea in acciaio a prezzi non esorbitanti?
Ringrazio in anticipo!!
Ciao. Sto ristrutturando e ti posso portare la mia limitatissima esperienza.
Rubinetto cucina, da mercatone, marca ignota --> 20 anni come nuovo
Rubinetti bagno, Zucchetti Isy, costosi (per le mie tasche) --> 10 anni e da cambiare (rotazione bloccata da calcare e cromatura che sta cedendo).

Insomma non vorrei semplificare eccessivamente ma stiamo parlando di tubi d'ottone cromati, non di alta tecnologia. Se ti piace il design va a fortuna e dei due se arriva dall'estero pure meglio, che magari possono ancora fare le cromature come si deve.