Buongiorno,
Ho la possibilità di acquistare da un privato questi due articoli prodotti da Cassina nei primi anni 80:
- seggio Willow Mackintosch
- tavolo LC6, base nero con piano in cristallo
Dovendo fare una proposta, secondo voi, quanto potrei offrire per l'acquisto di ciascuno?
Mi piacerebbe avere una valutazione equa che possa soddisfare venditore ed acquirente.
Grazie anticipatamente e buona giornata.
Re: LC7 e Willow di Cassina
#2la poltrona Willow ha un costo che si aggira intorno ai 7.000 euro.
Stiamo parlando dell'originale, di Cassina.
Un oggetto datato ma originale, in perfette condizioni, ossia pari al nuovo, direi che può essere valutato intorno a 5.000 euro.
Ma fai attenzione che esistono copie quasi "originali" di ottime aziende tipo Alivar aut similia che, ovviamente, porterebbero il valore del pezzo a qualche centinaio di euro........
Quanto al tavolo direi tra 500 e 1.000 euro.
però considera una cosa: fare la stima di un bene - soprattutto di beni mobili, di design ecc.- è molto difficile perchè l'estimatore ha la certezza di aver ben lavorato quando il prezzo che la persona che vende corrisponde alla quantità di denaro che l'acquirente è disposto a dare per ottenere quel bene.
Quindi: se nessuno è disponibile a spendere 5.000 euro per la poltrona Willow e ne trovi uno solo che ti offre 1.000 euro, in condizioni "normali", senza pressioni, tu non lo vendi.
Viceversa, se hai la necessità di vendere, sei disposto anche a cederlo a 1.000 euro.
Ecco perchè la valutazione di beni in genere è un'attività davvero complicata.
Stiamo parlando dell'originale, di Cassina.
Un oggetto datato ma originale, in perfette condizioni, ossia pari al nuovo, direi che può essere valutato intorno a 5.000 euro.
Ma fai attenzione che esistono copie quasi "originali" di ottime aziende tipo Alivar aut similia che, ovviamente, porterebbero il valore del pezzo a qualche centinaio di euro........
Quanto al tavolo direi tra 500 e 1.000 euro.
però considera una cosa: fare la stima di un bene - soprattutto di beni mobili, di design ecc.- è molto difficile perchè l'estimatore ha la certezza di aver ben lavorato quando il prezzo che la persona che vende corrisponde alla quantità di denaro che l'acquirente è disposto a dare per ottenere quel bene.
Quindi: se nessuno è disponibile a spendere 5.000 euro per la poltrona Willow e ne trovi uno solo che ti offre 1.000 euro, in condizioni "normali", senza pressioni, tu non lo vendi.
Viceversa, se hai la necessità di vendere, sei disposto anche a cederlo a 1.000 euro.
Ecco perchè la valutazione di beni in genere è un'attività davvero complicata.
Re: LC7 e Willow di Cassina
#3Per il tavolo credevo un valore molto più alto...
Grazie mille per la risposta, buona giornata
Grazie mille per la risposta, buona giornata
Re: LC7 e Willow di Cassina
#4Il tavolo, non Cassina, l'ho comprato a 400 euro da un privato in condizioni più che perfette. Non so cosa possa avere in più il Cassina quindi direi che la valutazione massima è di 500 euro.
Della poltrona non so nulla.
Della poltrona non so nulla.
Re: LC7 e Willow di Cassina
#5NOOOO, daiiii !!!!!Il tavolo, non Cassina, l'ho comprato a 400 euro
Un utente "vecchio" come te che fa questi paragoni.......
E' come la Felali cinese e la Ferrari di Maranello: ambedue belle linee, aerodinamiche, ma sotto il cofano........
Quindi: vuoi mettere uno zircone contro un diamante?
Il mio falegname con 30.000 lire la fa meglio.... op.cit.
Re: LC7 e Willow di Cassina
#6Grazie per le info.
Sapete anche dirmi quanto potrebbe valere una sedia girevole LC7 prodotta da Cassina primi anni 80 con struttura beige e pelle marrone?
Grazie mille!
Sapete anche dirmi quanto potrebbe valere una sedia girevole LC7 prodotta da Cassina primi anni 80 con struttura beige e pelle marrone?
Grazie mille!
Re: LC7 e Willow di Cassina
#7Io tendenzialmente avrei prezzano di più il tavolo, se in buone/ottime condizioni, e meno le sedute, che tendono di più a risentire dell'usura.
Comunque è tutta roba molto vecchia, se si è appassionati d'accordo, ma come usabilità direi che sono cose sorpassate...
Mia modestissima opinione.
Comunque è tutta roba molto vecchia, se si è appassionati d'accordo, ma come usabilità direi che sono cose sorpassate...
Mia modestissima opinione.
Sei incorreggibile. Sallo.
Re: LC7 e Willow di Cassina
#8Olabarch ha scritto: ↑18/01/23 17:04NOOOO, daiiii !!!!!Il tavolo, non Cassina, l'ho comprato a 400 euro
Un utente "vecchio" come te che fa questi paragoni.......
E' come la Felali cinese e la Ferrari di Maranello: ambedue belle linee, aerodinamiche, ma sotto il cofano........
Quindi: vuoi mettere uno zircone contro un diamante?
Il mio falegname con 30.000 lire la fa meglio.... op.cit.

Essere un vecchio utente non vuol dire essere improvvisamente competente

Volevo un tavolo Le Corbusier con piano in vetro per usarlo da scrivania. Ho visto che c'era il Cassina "ufficiale" ma anche di altri produttori. Credo che il motivo sia che il brevetto è scaduto e quindi a disposizione di tutti ma Cassina abbia i diritti per chiamarlo Le Corbusier. Ma smentitemi se sbaglio.
Teoricamente chiunque può produrre questo tavolo anche in modi e con materiali migliori dell'originale. Non prendere il Cassina non vuol dire necessariamente avere bassa qualità. E anche a parità di qualità un produttore diverso può ovviamente rivenderlo a prezzo più basso. Smentitemi anche su questo se sono in errore, imparo sempre molto volentieri.
Comunque sia, andai in un negozio di Roma a vedere il Cassina e un paio d'ore dopo a casa di questa persona che vendeva il suo non originale in condizioni più che perfette. Come detto all'inizio frequento il forum da parecchio tempo ma non sono competente, lo ammetto senza alcun problema. Fatto sta che io non notai alcuna differenza apprezzabile tra i due tavoli se non il prezzo. Quindi lo presi usato a 400 euro e sto scrivendo queste righe usando proprio quel tavolo.
Che volete che vi dica? Forse di arte e qualità non capisco nulla ma fa la sua porca figura e io ne sono molto soddisfatto


PS: aggiungo che ho delle sedie Kartell Louis Ghost di Stark (usate) e mi sono pentito di non averle comprate nuove non originali. Ho avuto modo di provarle più volte e anche qui, causa mia ignoranza, non ho notato differenze apprezzabili. Solo che le mie in quanto usate sono un po' graffiate mentre le nuove a parità di costo sarebbero state perfette
Re: LC7 e Willow di Cassina
#9ma certo che no!!!!!Non prendere il Cassina non vuol dire necessariamente avere bassa qualità.
Guarda........ qui si sta entrando in un settore ampio e molto difficile: quello dell'estimo dove i principi base sono intoccabili ma poi, tutto il resto, è opinabile.
Tu dici che il tavolo che hi preso, imitazione LC, sia perfettamente adatto alle tue esigenze: non v'è dubbio!
Del resto con un tavolo, poco puoi fare: lo usi per mangiare, per scrivere o per appoggiare qualcosa, ma al di là di questo, nessuna ulteriore funzione.
E se ti piace quel modello - pur è copiato da uno di quelli che oggi si chiamano archistar - chi se ne importa se è adatto alla funzione che mi serve?
Quindi teoricamente andrebbe bene anche il tavolo della nonna.
Certo, non potrebbe fregiarsi del design di LC, ma se serve al mio scopo, cosa mi importa?
Diverso, molto diverso, il discorso del design, della tutela dell'idea: se mi piace lo "stereo" della Brionvega design Castiglioni, per intenderci, questo:

non sapresti cosa fartene di uno stereo di quegli anni, pur se Akai, Pioneer, Technics, perchè TU VUOI QUELLO DELLA BRIONVEGA.
A quel punto sei disposto a pagare una somma considerevole pur di averlo.
Ed è questo il difficile del compito dell'estimatore: egli può dire di aver svolto bene l'incarico anche se non ha centrato il prezzo che tu sei disposto a pagare perchè troppe sono le componenti in gioco: il venditore ha la "necessità" di vendere oppure vende perchè vorrebbe realizzare ma senza il bisogno di cedere il bene necessariamente?
Ossia: in condizioni normali, esente da pressioni o avvenimenti, informato delle circostanze, il probabile acquirente quanto è disposto a dare per ottenere quel bene?
Bada bene: QUEL BENE, non uno simile.
Quindi, come vedì, l'argomento è complesso e una parola definitiva non si può mettere per il semplice fatto che per te va bene UN tavolo, per me va bene solo QUEL tavolo.
E quindi nelle tasche delle altre persone, non c'è estimatore che possa entrare.......
Re: LC7 e Willow di Cassina
#10Concordo pienamente.
A volte abbiamo il bisogno di possedere l'oggetto non in quanto materia ma in quanto espressione di un'idea, di un progetto, perché è l'emblema di una storia.
A volte abbiamo il bisogno di possedere l'oggetto non in quanto materia ma in quanto espressione di un'idea, di un progetto, perché è l'emblema di una storia.
Re: LC7 e Willow di Cassina
#11E in generale sono d'accordo con voi, voglio un tavolo Le Corbusier, non quello della nonna.
Ma una volta scaduto il brevetto che tutela la creazione artistica ogni tavolo Le Corbusier soddisfa il bisogno di avere quello specifico tipo di tavolo. Se poi sia anche Cassina LC6 a me poco importa ma capisco che per altri faccia la differenza.
Ovviamente se stessimo parlando del tavolo originale del 1929 il prezzo sarebbe molto ma molto diverso in quanto opera d'arte e da collezione.
Tornando a Giuseppe credevo opportuno far notare che il prezzo del tavolo può risentire anche delle repliche non Cassina ma sempre Le Corbusier.
Buon acquisto!
Ma una volta scaduto il brevetto che tutela la creazione artistica ogni tavolo Le Corbusier soddisfa il bisogno di avere quello specifico tipo di tavolo. Se poi sia anche Cassina LC6 a me poco importa ma capisco che per altri faccia la differenza.
Ovviamente se stessimo parlando del tavolo originale del 1929 il prezzo sarebbe molto ma molto diverso in quanto opera d'arte e da collezione.
Tornando a Giuseppe credevo opportuno far notare che il prezzo del tavolo può risentire anche delle repliche non Cassina ma sempre Le Corbusier.
Buon acquisto!