Concentrerei l'argomento sulla scelta di elettrodomestici da inserire in una cucina:
1. comprarli a parte? si possono risparmiare dei soldi

2. sceglierli col progettista della cucina? mi rifila delle giacenze di magazzino, spinge ciò che gli conviene

Esperienza 1:
consegno una cucina con top in granito al 4° piano. La cliente tiene il vecchio piano cottura (


In consegna mi presenta da installare un p.cott. nuovo (


La maggior parte dei p.cott. ha dei ganci che, avvitandoli sotto al top, lo bloccano; la Siemens NO: si inserisce a pressione

Sfruttando il gioco lasciato dal marmista, con i ganci a vite non ci sarebbero stati problemi; col sistema a pressione bisogna allargare il foro

Chi ha idea di cosa significa tagliare un granito (e se lo roviniamo?) in un appartamento dove ci si vive


Chi si assume l'alto rischio di rottura del top (L.265 cm) da portare in lavorazione e riportare al 4° piano


E' ovvio: è colpa del cliente




Voi clienti lo accettereste


(attendo risposte, poi vi dico come l'abbiamo risolta; è successo a luglio scorso

Esperienza 2
Electrolux fa una nuova lavastoviglie da 1300€; ne compro 10 in stock del modello precedente dal grossista che le ha "sul groppone" (n.b. nessuno può aumentare del 10/15% il prezzo di un prodotto esistente; cambiano una lucetta, un pulsante, una funzione: ecco fatto!!)
Le ho vendute a 650€. Uno degli acquirenti mi ha telefonato xchè la lavast. s'è rotta (dopo 19 mesi ma garanzia 24 mesi!!); l'assistenza è intervenuta, impossibile riparare: sostituzione macchina.
Risultato: lavastoviglie nuova modello analogo (la sua è fuori produzione).
Se avesse acquistato direttamente quella avrebbe all'epoca speso circa 1.000€. (Ti rifilano le giacenze di magazzino!!!)
Si accettano confronti che spero numerosi!


