#1
Salve,
mi sto accingendo a ristrutturare l'appartamento dove andro' a vivere con la mia famiglia.
Probabilmente metteremo il parquet anche nella zona giorno (cucina esclusa) e, probabilmente, metteremo legno teak o doussiè.
La cucina sarebbe a vista e ci piacerebbe con ante in rovere sbiancato o acero.
Sui mobili del soggiorno non abbiamo ancora deciso.

La "mescolanza di legni differenti", legni chiari e legni scuri, come si coniuga da un punto di vista estetico ?
E' "ammesso" utilizzare legni tanto differenti ? Esiste qualche "piccola regola" di buon gusto da seguire ?

Gracias
A.

#2
Il bello del legno, secondo me, è proprio quello: nessuna regola.
Quando si abbinano i colori contano sia i gusti che "presunti" canoni estetici...ma quando si abbinano materiali naturali come legno, pietra,...allora l'importante è l'apprezzamento delle sfumature, della variabilità.

La mia famiglia vende mobili da 4 volte la mia età (tanto tempo) eppure in soggiorno abbiamo ancora dei mobili "moderni" in noce nazionale del 1973, noce tinto scuro, abbinati a tavolo e sedie in noce nazionale tinto molto chiaro ed un tavolino che sta in mezzo alle due tinte dei mobili principali...quanto a possibilità economiche o di scelta avremmo potuto o trovare da subito i giusti abbinamenti o poi cambiare i mobili, o ritingerli...

Non l'abbiamo fatto perchè ci piacciono così. Punto.

Devo dire che di mobili così non se ne fanno più: nel mio negozio si vende merce "di qualità" ma che non raggiunge (tanto meno le firme che si vedono sulle riviste) i livelli del mio caro nonno falegname...

Sui colori meditate, sui legni scegliete d'istinto.

Maestro.