Cla' ha scritto:*Mà ha scritto:
Educativa non è di sicuro perché
di anoressiche se ne vedono anche in giro e non è che vedendole si guarisca o ci si convinca a mangiare...
Non lo so,
i disturbi alimentari nascondono disturbi di altro genere, l'anoressia esisteva anche quando non c'erano le top model....
I genitori devono imparare a rispettare di più i figli, a non volerne fare ciò che loro non sono riusciti ad essere....
Quoto tutto, soprattutto quello in grassetto.
Quoto anch'io... quando andavo io alle medie, c'era si il disagio del proprio corpo che cambiava e delle forme che lievitavano... le ragazzine magari camminavano gobbe per nascondere il seno o mettevano il maglione lungo lungo per mimetizzare i fianchi... ma i nostri insegnati cercavano di farci capire che la natura stava facendo il suo corso, e con una dieta non avremmo risolto granchè...
Cla' ha scritto:paprina ha scritto:io credo che la pubblicità non sia rivolta a chi è gia anoressica ma a chi si vede in carne e pensa "da oggi non mangio più".
ecco, tante ragazzine non capiscono che il non mangiare fa diventare così orrende............da oggi lo sanno.
Pap, il fatto è che una ragazzina non parte di punto n bianco con la decisione di non mangiare più e diventare scheletrica. Parte con l'idea di perdere quel paio di kg o di provare la dieta del rapanello per perdere una taglia... poi vede che sul peso del proprio corpo riesce ad avere un controllo che forse le manca in altri aspetti della sua vita e si fa prendere la mano, finché la situazione degenera e lei non se ne rende conto.
Ariquoto... nessuno punta al pelle-e-ossa come massima aspirazione... in principio. E' una degenerazione che avviene pian piano, non tanto per il piacere di vederti "magra e bella" ma perchè scopri di avere un potere fantastico nella tua forza di volontà, con la quale puoi permetterti di controllare il tuo "bisogno" di cibo. Una forma di controllo che tu puoi esercitare su te stessa quando tutto fuori da te sfugge al tuo controllo.
C'è un libro bellissimo e devastante (tra i tanti "autobiografici" che sono usciti sull'argomento) che raccomanderei
"La perfetta ossessione" di Jenefer Shute
Cla' ha scritto:Le campagne con le immagini più sconvolgenti però non hanno mai funzionato. Ne parlava stamattina anche il presidente di Pubblicità Progresso: sono immagini che senti distanti (non capiterà mica a me...) e prevale la rimozione...
Io di fronte a questa campagna mi chiedo solo una cosa: il marchio pubblicizzato commercializza taglie al di sopra della 44?

Appunto!!! Gran bella domanda
No, immagini più forti -per quanto debbano suscitare ripugnanza- non funzionerebbero infatti... ne verso le persone sane come "monito", ne verso le già malate come allarme.
Molto meglio gli spot della Dove dove vengono mostrate ragazze normali e felici con le loro sane curve!! e anche la cellulite... ammettiamolo, ce l'abbiamo quasi tutte, perchè dev'essere una vergogna?
Come forse ho già detto qualche volta in altri topic sulle diete... ricordate sempre che fare un bel vestito su una donna formosa è un lavoraccio, richiede più tagli e cuciture, e ovviamente più tempo nella realizzazione... ovvero COSTA di più.
Le taglie magre ai produttori convengono
