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da cartefalse
ciao, ti riporto quanto dice il manuale per la posa edito da federlegno:
I limiti di accettazione di una pavimentazione di legno posta in opera sono definiti sulla base di diverse considerazioni di carattere oggettivo:
Caratteristiche, formati e tipologie dei singoli elementi costituenti la pavimentazione;
Tolleranze di esecuzione e di accettazione del supporto sul quale è posta in opera la pavimentazione, sia esso nuovo o vecchio;
Tipologie di posa: incollata, inchiodata, galleggiante
In ogni caso va considerato che le operazioni di posa in opera e soprattutto quelle di levigatura e finitura (verniciatura, oliatura, ceratura) sone eseguite manualmente non in ambienti appositamente attrezzati e controllati, come una falegnamena o una cabina di verniciatura, ma in condizioni continuamente variabili.
Esse sono l'espressione di una tipica attività manuale e artigianale non ripetibile e non riproducibile, tenendo inoltre conto che il materiale "legno" del quale è costituita la pavimentazione è anch'esso sempre vario e irripetibile.
Pertanto sono sempre ammesse irregolarità e imperfezioni di limitata entità che qualificano il lavoro "fatto a mano" e la sua originalità e non pregiudicano l'utilizzabilità e lo scopo per il quale la pavimentazione è stata eseguita.
Il pavimento di legno va valutato nella sua generalità e osservato stando in piedi in posizione eretta con luce alle spalle e illuminazione diffusa.
Ogni anomalia estetica o irregolarità di finitura non visibile in queste condizioni di osservazione è da considerare ininfluente sulla valutazione finale.
1. Rumorosità alla percussione: la rumorosità di singoli elementi della pavimentazione non è sempre indice di disancoraggio, pertanto essa non può essere considerata anomalia.
2. Elementi disancorati: si intendono disancorati quegli elementi che non sono solidamente fissati al supporto in corrispondenza delle teste, e pertanto possono essere mobili per una superficie complessiva non superiore al 20% della superficie di ogni singolo elemento. L'1% degli elementi della pavimentazione, purché non concentrati, può essere disancorato. Entro questi limiti di numerosità è ammessa la riparazione per il fissaggio con iniezione di adesivi espandenti senza che ciò costituisca diminuzione del valore dell'opera.
3. Planarità: essa dipende in gran parte dalle caratteristiche del supporto sul quale è è stata posata la pavimentazione e dalle pareti che devono essere a piombo ed in squadro.
La superficie del pavimento deve avere una tolleranza di planarità massima di 5 mm misurata con un regolo rigido di lunghezza pari a 2 m, disposto in una direzione qualsiasi e pressocché distribuita lungo tutta la lunghezza del regolo.
La superficie del pavimento deve avere una tolleranza di planarità massima di 2 mm, purchè non formanti gradino, misurata con un righello di lunghezza pari a 20 cm, disposto in una direzione qualsiasi.
3. Planarità tra pavimento e battiscopa: essa dipende in gran parte dalle caratteristiche del supporto sul quale è stata posata la pavimentazione e dalle pareti che devono essere a piombo e in squadro. Sono ammesse differenze di planarità tali da non lasciare fessure superiori ai 4 mm nelle zone difficilmente raggiungibili.
4. Orizzontalità: è ammesso uno scostamento dall'orizzontalità di progetto fino a 1 mm/1m, salvo che in zone delimitate (raccordi con altre pavimentazioni, soglie, ecc..). In tal caso si dovranno concordare con la committenza i limiti accettati.
5. Raccordi con pavimenti attigui o con inserti di materiali diversi (marmo, ceramica, ecc..): deve essere sempre garantita la planarità dei pavimenti. Sono comunque ammesse tolleranze di livello, anche sotto forma di gradino, fino a più o meno 2 mm rispetto al livello medio dei pavimenti attigui. Sono ammesse abrasioni su pavimenti attigui fino a 6 mm.
6. Dislivello tra elementi attigui di pavimenti prefiniti: sono ammesse tolleranze di livello fino a 0,2 mm.
ma in ogni caso come diceva Parquetpro solo un perito può avere voce in capitolo e far valere la sua opinione se il parquettista o chi ti ha venduto il legno ha sbagliato o ti ha fregato