Dopo i settembrini (Aster novae angliae), due piante grasse (varietà ignota) e la Phalenopsis... sono stata stregata dai crisantemi
Mentre da noi sono il "fiore dei morti" che spopola nei cimiteri più che nei giardini, in estremo oriente è simbolo di gioia, vitalità e pace.... così mi sono sentita molto ZEN e me ne sono portati a casa due
Un piccolo fiore "a globo" singolo in vaso, che ho chiamato Ugo
Un cespuglietto dai fiori "a stella" in vaso, Innominato
Ugo ormai sta appassendo, il vasino di plastica con cui l'ho portato a casa non ha nemmeno i buchetti sotto... Lo trapianto in un altro vasetto? Adesso o in primavera? Devo tagliare il fusto o lasciarlo crescere? Considerate che vorrei tenerlo come piantina da appartamento...
Innominato è temporaneamente rimasto da mia mamma. Quand'è sfiorito, lei ha pensato bene di sforbiciare tutto a 5 cm dalla terra del vaso
Vorrei dividerli e metterli a dimora nelle cassette sul terrazzo.
Ora o a primavera?
Grazie a chiunque mi chiarirà un po' le idee....



