#14
da portamania
Gent.mi visistatori di questo forum,
ci siamo un pò sentiti "chiamati in causa" da questo forum segnalatoci da nostro "probabile" o potenziale cliente che ci ha contattato perchè interessato a delle nostre porte e ci ha segnalato quanto un visitatore denominato "frizziza" ha scritto al nostro riguardo. La cosa, decisamente di tono notevolmente denigratorio, merita quanto meno una replica in questo spazio, e qui termina, perchè non voglio assolutamente trasformare questi spazi liberi in tribunali dell'inquisizione. Pertanto chiedo "permesso & scusa" a chi, gestendo il sito, mi concederà di ospitare la mia personale replica.
La cosa ci ha preoccupato non poco visto che leggendo quanto scritto da questa persona, si riscontro una assoluta discordanza con la verità dei fatti, quanto meno per come è stata rappresentata la questione.
Specifico che dalla rilettura di quanto scritto da "frizziza" ho ben individuato il cliente essendosi trattato di caso abbastanza atipico e con il quale io personalmente mi sono rapportata. Tra l'altro ho dovuto rileggere, per ricostruire la faccenda, tutte le mail che ci siamo scambiati con il cliente.
Io sono proprio la "Anna" citata da frizizza, proprio quella Anna che risponde velocemente....
Va, ad onor di verità, specificato quanto segue.
L'ordine della porta è stato a dir poco travagliato visto che il cliente, avendone chiaramente tutto il diritto, ha richiesto preventivi per svariate soluzioni sempre per la stessa porta (partendo da una idea di misura, per poi maturarne un'altra e poi un'altra ancora). E sin qui ci puo' anche stare perchè ogni potenziale cliente ha tutto il diritto di valutare e rivalutare fino alla decisione finale (acquistare o non acquistare ed in tal ultimo caso cosa acquistare).
In conseguenza di cio', FINALMENTE arrivammo alla predisposizione del modulo d'ordine che io stessa invia al cliente come pro forma da verificare ed approvare se corretto, e per il quale non ricevemmo mai conferma con apposizione di data e firma ed invio di regolare fax o scansione del modulo per email. Come è prassi fare oltre che logico.
A distanza di un mese circa dall'ordine il cliente mi ha ricontattato per sapere a che punto fossimo con l'evasione dello stesso.
La mia risposta è stata che non avevamo mai ricevuto conferma dell'ordine.
Al che il cliente ritenne che tutte le mail che ci eravamo scambiati rappresentassero in definitiva un ordine!
Con grande pazienza mi sono prodigata a spiegare che è l'ordine finale, verificato dal cliente quindi datato e firmato che suggella il contratto. Solo tale documento puo' essere utilizzato ai fini della corretta evasione dell'ordine essendo impensabile affidare all'azienda l'onere della "interpretazione" del pensiero del cliente, ancor piu' quando la definizione dell'ordine era stata frutto di diverse revisioni delle misure.
Ma sull'argomento credo sia superfluo soffermarsi, in quanto anche chi ha un q.i. al minimo sindacale, ci arriva a capirlo che funziona così.
A questo punto vi è stata la fatidica conferma scritta.
In tale conferma la misura di porta richiesta era una porta standard da 210 x 70; è vero che nel modulo era rimasto l'extra per il fuori misura richiesto nel corso dei vari ripensamenti ed in fase finale accidentalmente non eliminato. Ma è anche vero che gli è stato restituito a semplice richiesta, come lo stesso frizziza conferma nel suo post (e gli pare poco come atto di serietà?)
La conferma d'ordine, come scrivo SEMPRE ai clienti, serve proprio per una ulteriore definitiva verifica della correttezza di ogni dato in esso inserito. Per cui se un cliente mi passa un ordine con la richiesta di una porta da 210 x 70 e non si è accorto che invece vi era un errore, che non era stata scritta la misura corretta, è evidente che si va ad evadere la richiesta per come ci viene approvata.
Va detto che quando il diavolo ci mette la coda, la fa proprio completa l'opera, per cui nella "vacatio" temporale in attesa di evasione dell'ordine... il corriere (tra l'altro nazionale) è anche FALLITO!! Cio' ha comportato non pochi disagi non solo per chi aspettava merce, regolarmente ritirata dal la locale filiale del corriere e tenuta da questi ferma in attesa di affidamento ad altro corriere, ma anche per noi che attendevamo incassi da tempo. Del che il cliente era stato anche informato quando ci ha allertata sulla mancata ricezione della merce.
D'altronde non possiamo avere alcun interesse a postergare consegne in quanto, noi non prendiamo acconti all'ordine (quando si tratta di importi che non superano i 5000 Euro o se sono porte personalizzate), ma chiediamo il pagamento alla consegna... va da se' che non abbiamo assolutamente alcun interesse a rimandare consegne... anzi... è vero il contrario.
Infine, "dulcis in fundo", o quasi, leggo che addirittura i montanti della porta erano sproporzionati rispetto al resto e che addirittura la porta sarebbe frutto di allargamento di una porta da 50 (dove la misura da 50 NON ESISTE essendo una porta che verrebbe fatta a misura, pertanto che senso avrebbe fare un fuori misura da 50 per poi allargarlo a 70... onestamente mi sfugge la logica).
E poi, proprio, come ciliegina sulla torta, leggo anche le porte non sono in massello ma in massello lamellare... e' come dire "io sono Anna ma non sono Anna". Al riguardo, a parte che anche nel sito nella descrizione dei materiali è specificato per i "non addetti ai lavori", ma saranno almeno 20 anni che tutti i masselli sono lamellari visto che quello che un tempo era detto masso, oggi non si fa praticamente piu' per via dei problemi di stabilità strutturale che ne discendono. In questo dire che il massello lamellare è un elemento di vantaggio e non svantaggio.
Direi che questo è quanto e che "frizziza" dovrebbe riferire la verità per come è e non per come la vuole rappresentare. Se poi le finalità di questo intervento nel forum fossero altre, onestamente non lo so.
Io personalmente posso dire che abbiamo tanti tanti clienti soddisfatti e che anche gli insoddisfatti sono soddisfatti... mi riferisco al fatto che umanamente puo' accadere di sbagliare, non siamo esenti da errori, ma credo che sia molto importante essere presenti con il cliente quando questo accade con soluzioni a costo zero per il cliente (sostituzione di pezzi errati o mancanti, e qualsiasi altra anomalia che sia dipesa da nostro errore).
Mi congedo ringraziandovi ancora una volta per lo spazio concessomi e per la pazienza avuta da chi ha sopportato di leggermi fino in fondo.
Anna