Gentili amici,
vi pongo una questione che attualmente mi sta dando parecchi pensieri.
Ho acquistato a fine maggio un appartamento usato. Le chiavi mi sono sono state consegnate a metà giugno.
Il precedente proprietario non si è premurato di accordarsi sulle forniture. Ad un paio di giorni di distanza dalla consegna delle chiavi (effettuata dall'agente immobiliare) l'ho chiamato per sapere cosa aveva fatto. Lui mi ha detto di non aver staccato nulla ed io a quel punto gli ho chiesto i dati per fare le volture.
Non mi ha richiamata per darmi i dati ed io ho provato a fare tutto da sola cercando le matricole dei contatori e facendo le letture. Sono riuscita quindi a fare le volture di acqua e gas, ma non dell'energia elettrica, in quanto non sono riuscita a capire di chi fosse cliente.
Dopo 2 settimane mi chiama l'agente immobiliare dicendo che il precedente proprietario gli aveva portato un foglio in cui aveva scritto tutti i codici cliente delle varie forniture (inutile in gran parte perchè avevo già provveduto da sola).
Vengo a sapere che il contratto per l'energia elettrica l'aveva con Sorgenia, società di cui non voglio diventare cliente in quanto ho letto cose allucinanti sul web.
Ora, siccome ho avuto ormai testimonianza del fatto che questa persona non gradisce il dialogo diretto di persona o telefonico, ho deciso di scrivergli una raccomandata chiedendogli di cessare il contratto con Sorgenia in modo che io possa poi attivarne uno nuovo con il fornitore da me prescelto (Enel distribuzione).
Nel caso lui non lo facesse, non ho modo di attivare una fornitura ex novo, visto che la casa è mia ed ho diritto di avere l'energia elettrica?
Preciso che nella casa ci andrò a vivere fra molti mesi ma che preferirei avere non avere interruzioni nell'erogazione della corrente per via dei lavori che dovrò fare.
Nessuno ha avuto esperienze simili? Grazie in anticipo....