Il collegamento della lavastoviglie all'acqua calda è diretto o bisogna interporre qualche altro componente? Grazie...
Con la funzione cerca non ho trovato nulla.

Dipende dalla temperatura dell' acqua calda nelle condutture. Se non supera mai i 60-70 °C perchè la caldaia a gas permette di regolare in maniera molto precisa si può allacciare direttamente ad un rubinetto dell' acqua calda. Altrimenti ( ad es con pannelli solari messi in località molto irradiata dal sole o caldaie scaldaacqua istantanei un po' datati, dove l'acqua è quasi bollente) è meglio inserire un miscelatore termostatico regolato sui 60°C. Questo limita la temperatura mescolando calda e fredda, in pratica è molto simile ai modelli usati per le docce che mantengono invariata la temperatura impostata indipendentemente dagli sbalzi di pressione nell' acqua calda e fredda

grazie speravo in una tua risposta, alla prx

extrasuperautomatic ha scritto:Altrimenti ( ad es con pannelli solari messi in località molto irradiata dal sole o caldaie scaldaacqua istantanei un po' datati, dove l'acqua è quasi bollente) è meglio inserire un miscelatore termostatico regolato sui 60°C.

Questo miscelatore termostatico suppongo sia un elemento "volante" e non da incassare a muro, in modo da poter prendere l'acqua calda e fredda, sdoppiarle per mandarne una coppia di flessibili calda+fredda al lavello e poi prendere l'altra coppia di flessibili calda+fredda e farla passare in un miscelatore termostatico "volante".
Corretto? Si fa così?

Lagoon ha scritto:

extrasuperautomatic ha scritto:Altrimenti ( ad es con pannelli solari messi in località molto irradiata dal sole o caldaie scaldaacqua istantanei un po' datati, dove l'acqua è quasi bollente) è meglio inserire un miscelatore termostatico regolato sui 60°C.

Questo miscelatore termostatico suppongo sia un elemento "volante" e non da incassare a muro, in modo da poter prendere l'acqua calda e fredda, sdoppiarle per mandarne una coppia di flessibili calda+fredda al lavello e poi prendere l'altra coppia di flessibili calda+fredda e farla passare in un miscelatore termostatico "volante".
Corretto? Si fa così?

Si, se si interviene su un impianto già esistente. Il miscelatore conviene però montarlo su due tubi rigidi normali, altrimenti il peso di miscelatore + aquastop del tubo di carico lavastov diventa eccessivo per i tubetti flessibili

Ma in fin dei conti conviene anche su un impianto nuovo, così si è sicuri che il miscelatore non verrà incassato nel muro dietro la lavastov ....

extrasuperautomatic ha scritto:

Lagoon ha scritto:

extrasuperautomatic ha scritto:Altrimenti ( ad es con pannelli solari messi in località molto irradiata dal sole o caldaie scaldaacqua istantanei un po' datati, dove l'acqua è quasi bollente) è meglio inserire un miscelatore termostatico regolato sui 60°C.

Questo miscelatore termostatico suppongo sia un elemento "volante" e non da incassare a muro, in modo da poter prendere l'acqua calda e fredda, sdoppiarle per mandarne una coppia di flessibili calda+fredda al lavello e poi prendere l'altra coppia di flessibili calda+fredda e farla passare in un miscelatore termostatico "volante".
Corretto? Si fa così?

Si, se si interviene su un impianto già esistente. Il miscelatore conviene però montarlo su due tubi rigidi normali, altrimenti il peso di miscelatore + aquastop del tubo di carico lavastov diventa eccessivo per i tubetti flessibili

Ma in fin dei conti conviene anche su un impianto nuovo, così si è sicuri che il miscelatore non verrà incassato nel muro dietro la lavastov ....

Quindi tu in pratica consigli in un nuovo impianto di far uscire in ogni caso direttamente dal muro due coppie di tubi rigidi fredda+calda entrambe in corrispondenza della base sottolavello. Corretto?

extrasuperautomatic ha scritto:Altrimenti ( ad es con pannelli solari messi in località molto irradiata dal sole o caldaie scaldaacqua istantanei un po' datati, dove l'acqua è quasi bollente) è meglio inserire un miscelatore termostatico regolato sui 60°C. Questo limita la temperatura mescolando calda e fredda, in pratica è molto simile ai modelli usati per le docce che mantengono invariata la temperatura impostata indipendentemente dagli sbalzi di pressione nell' acqua calda e fredda

ho un termostato in casa con possibilità di regolare la temperatura dell'acqua calda (non so se solo del bagno) generata dai pannelli solari, per non incorrere in problemi di temperature superiori ai 60° dici che è sufficiente agire su questo termostato (esterno a muro)?
Quali altri accorgimenti mi puoi consigliare?

Grazie!