Discorso parecchio ampio, ma provo a sinteizzare.
L'affidabilità di un sistema di diffusione sonora cablato non la avrai mai con un sistema Wi-Fi.
Però ci sono sistemi Wi-Fi che funzionano bene. Ma per permettergli di funzionare bene devi anche scegliere con accortezza quali altri apparecchi a radiofrequenza ti metti in casa, devi essere disposto a cambiarne alcuni se vanno a disturbare la banda del sistema di diffusione sonora wi-fi, ecc...
Può dare insomma qualche grattacapo e devi essere disposto a fare il necessario per risolverlo. E questo può anche significare dover sostenere qualche spesa aggiuntiva non prevista.
Detto questo, ci sono sistemi di diffusione sonora wi-fi più o meno buoni e sicuramente Sonos ne ha uno molto molto buono, probabilmente il migliore che conosco per quello che costa (diciamo che è in fascia di prezzo media)
Ha la particolarità di creare una rete mesh tra i vari dispositivi, ovvero si "passano i dati" l'un l'antro, invece di utilizzare una più classica topologia a stella. Questo ha vari vantaggi. La qualità sonora è poi molto buona, i materiali anche, il software pure. Insomma, un bel prodotto. E puoi smistare una canzone diversa su ciascun ricevitore.
sia chiaro, il fatto di poter smistare una canzone diversa su ciascun ricevitore è totalmente indipendente dal discorso "cablato o Wi-Fi". Tu infatti ti sei fatto fare un preventivo per un sistema di "filodiffusione" in senso classico, ovvero che porta in giro nelle varie zone una coppia di cavi di potenza che pilotano un diffusore in ciascuna stanza. Ma questo è solo uno dei tanti modi in cui si può realizzare un impianto di diffusione sonora ed è quello appunto che ti lascia meno flessibilità nella scelta di cosa riprodurre e dove. Ci sono sistemi cablati che funziono esattamente come quello Wi-Fi della Sonos, permettendoti di scegliere cosa riprodurre in ciascun ambiente, ma veicolando la musica con dei cavi (di rete, in questo caso. Se non erro il sistema Sonos stesso permette di farlo. Alternativa molto valida e più economica (ma addirittura superiore come qualità sonore rispetto a Sonos, tenendo conto però che come facilità di utilizzo e soprattutto di installazione è un pochino peggiore) è la linea Squeezebox della Logitech.
Pertanto, è vero che non esiste soluzione migliore di un impianto cablato. Non è vero che l'impianto cablato debba essere necessariamente di filodiffusione classica (portando i cavi di potenza) per essere di qualità al top, puoi raggiungere livelli altrettanto elevati 8se non superiori) con sistemi di diffusione sonora cablata con cavo direte. Non è neanche vero che i sistemi Wi-Fi siano disastrosi. Per chi non è un fissato totale della qualità che spacca il bit, alcuni sistemi ben ingegnerizzati come il Sonos possono cavarsela molto bene anche come stabilità, se si esegue un'installazione ben curata. Poi dipende anche dalle distanze, dagli ostacoli (muri) da superare, ecc... Ma per un appartamento normale non ci sono problemi di questo genere solitamente.
Inoltre un sistema come Sonos non necessita propriamente di un pc acceso. Il bello di quei sistemi è quello di potergli attaccare un NAS (dispositivo di memorizzazione di rete). Si, ok, qualcuno potrebbe dirmi che un NAS di fatto è un pc e non avrebbe tutti i torti. Fatto sta che consuma mooooolto meno di un normale pc.
Con Squeezebox è un po' più difficle associargli un NAS, lo si deve acquistare solo di certi modelli capaci di gestire il software che fa da server musicale. Perché Sonos utilizza UPnP/DLNA mentre Squeezebox usa un protocollo proprietario, appoggiandosi ad un server proprietario che dovrabbe girare su un comune pc, ma è possibile far girare anche su alcuni NAS (tipicamente quelli un pochino più potenti, altrimenti arrancano).
Occhio anche che Sonos ha dei limiti sulla dimensione della librarie musicale (non ricordo i numeri esatti, ma si parla comunque di una librarie molto grossa), mentre Sqeezebox ad esempio non ha di questi limiti.
Altre differenze si hanno nei prodotti specifici, ad esempio Sonos ha vari ricevitori con amplificatore integrato a cui basta collegare una coppia di diffusori (passivi), mentre i prodotti Squeezebox escono con RCA di segnale a cui devi attaccare poi tu un amplificatore (o diffusori attivi ovvero con amplificatore integrato).
Dipende anche da quali componenti (diffusori, amplificatori, ecc...) già possiedi e vuoi utilizzare, da quali tipologie di stanze vuoi servire eccetera. Insomma, dicci più in dettaglio cosa vuoi fare e quanto puoi spendere e vediamo di tirare fuori un sistema sensato.
Insomma... un po' di info tanto per iniziare a farti un'idea te le ho date, se vuoi approfondire sono qui
