Dunque...scusami ma c'è stato un
misunderstanding.
Tutto il mio discorso vale/funziona meglio con una vera e propria caldaia a legna, tipo questa
http://www.fuocoelegna.it/gasogen.php
Quelli che proponi tu sono "caminetti", belli, fichi ecc. ecc. ma sempre caminetti. Hanno una camera di combustione piccolina rispetto a quanto potresti caricare una caldaia, un po' di calore viene ceduto all'ambiente tramite il vetro anzichè essere trasferito tutto all'acqua che viaggia nell'impianto ecc. In pratica con queste tipologie penso che difficilmente ti basti una sola carica al giorno. Inoltre non hanno la fiamma rovesciata.
Dalla loro, questi caminetti, hanno di buono che vedi la fiamma e rendono ad es. accogliente il salotto. Ma dipende da voi...
Comunque aldilà di tutto devi prima considerare le vostre abitudini: se optate per "solo legna" e siete via di casa tutto il giorno devi per forza di cose privilegiare le dimensioni della camera di combustione, più è grande e maggiore è l'autonomia. Così la carichi la mattina e la sera non è morto tutto.
Inoltre è da valutare il fabbisogno energetico dell'immobile. Infatti i due prodotti che citi hanno potenze dichiarate di calore reso all'acqua molto diversi (il palazzetti sui 9kw e il jolly sui 19, praticamente il doppio).
Questi valori sono da prendere con le pinze ma ti danno comunque la "cifra" della bestia che c'è sotto (per i modelli che vedrai guarda sempre questo valore). Se vai a vedere le potenze rese all'acqua delle caldaie austriache si parla di 10/12 kw, però hanno case supercoibentate, integrazione con pannelli solari, impianto a bassa temperatura ecc.
Quindi valuta prima l'isolamento di casa (cappotto, serramenti ecc.), fatti fare da un perito termotecnico il calcolo del fabbisogno energetico della casa e poi scegli il modello. Sai che bello sennò accendere tutto e trovarsi la casa appena tiepida, dopo aver speso un botto....
Altra cosa, se hai già (o devi mettere) un'altra caldaia (as ed. a metano), l'impianto deve essere separabile. Cioè, per rispettare la normativa, non deve essere possibile far funzionare contemporaneamente la caldaia a legna e quella a metano (= ulteriori spese per te).
Inoltre ti consiglio prima dell'acquisto di farti fare alcuni preventivi da potenziali idraulici che ti faranno il collegamento. Preparati a sonore batoste

ma almeno sai di che morte morire e valuti la spesa nel suo complesso.