Prodotti cinesi? No, grazie...

#1
Il deumidificatore è un elettrodomestico utile ad eliminare l’umidità in eccesso negli ambienti, rendendo l’aria più sana e respirabile. Non ho ancora identificato un modello, l'unica cosa di cui ne sono totalmente convinto è il fatto di non acquistare prodotti cinesi. Alcuni miei amici mi hanno messo sull'attenti; diversi marchi anche tra i più impensabili fanno produrre questi elettrodomestici in Cina. Voi sapete indicarmi quali sono i marchi (nella tipologia dei deumidificatori) di cui diffidare per non ritrovarsi con un prodotto cinese?

Re: Prodotti cinesi? No, grazie...

#3
Jake ha scritto:Voi sapete indicarmi quali sono i marchi (nella tipologia dei deumidificatori) di cui diffidare per non ritrovarsi con un prodotto cinese?
Domanda a cui è praticamente impossibile rispodere, potrebbero farlo solo gli uffici acquisti delle marche stesse o gente molto introdotta. Il rimarchiare un prodotto cinese è una cosa ormai molto comune e non sarei a priori "contro" perchè ti posso garantire che in Cina c'è anche chi produce prodotti affidabili, solo che costano di piu' degli stessi prodotti dai loro colleghi che puntano al solo prezzo.

Fossi in te cercherei di evitare a priori i prodotti da "primo prezzo" e acquisterei un prodotto con marchio conosciuto, perchè se anche fosse cinese la selezione sulla qualità prodotto l'avrebbe fatta direttamente il produttore per evitare di sputt**** sul mercato.
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#4
zortan ha scritto:perchè non li vuoi cinesi ? per spirito nazionalista o perchè pensi cinese = schifo ?
...perchè non ho mai sentito un prodotto cinese che abbia una lunga durata.
coolors ha scritto:Fossi in te cercherei di evitare a priori i prodotti da "primo prezzo"
...non sto cercando prodotti da "primo prezzo". La mia ricerca è orientata in un deumidificatore made in Germany più che un Made in China.
coolors ha scritto:acquisterei un prodotto con marchio conosciuto
...quale sarebbe per te un prodotto con marchio conosciuto?

#5
Jake ha scritto:...quale sarebbe per te un prodotto con marchio conosciuto?
Mmmm, mi sa che di tedesco c'è poco sul mercato, qualche prodotto Bosch forse. Altrimenti direi Mitsubishi, De Longhi, Olimpia prodotti top.
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#6
Che io sappia ci si dovrebbe attestare al MADE IN..... per risalire all'origine di provenienza.
Non saprei aiutarti su quali marchi non cinesi consigliarti, puoi però attestarti anche al marchio CE che è un marchio di conformità vedi qui.
N.B. Se hai il climatizzatore, ormai tutti prevedono la funzione di deumidificare.

#7
Io non capisco questo post... prodotti cinesi? no grazie...
Allora prima elimina da casa tua i televisori, i computers, i cellulari, gli abiti benetton, sisley, le tue scarpe da tennis Nike, le borse firmate, lo stereo, gli orologi, le automobili, le motociclette, il lettore dvd, il forno microonde, il frigorifero, la lavatrice, il carica batterie, la macchina fotografica, la calcolatrice, la videocamera
e poi ne riparliamo.. :D
Ultima modifica di collection il 13/11/10 14:19, modificato 1 volta in totale.

Re: Prodotti cinesi? No, grazie...

#8
Jake ha scritto:Il deumidificatore è un elettrodomestico utile ad eliminare l’umidità in eccesso negli ambienti, rendendo l’aria più sana e respirabile. Non ho ancora identificato un modello, l'unica cosa di cui ne sono totalmente convinto è il fatto di non acquistare prodotti cinesi. Alcuni miei amici mi hanno messo sull'attenti; diversi marchi anche tra i più impensabili fanno produrre questi elettrodomestici in Cina. Voi sapete indicarmi quali sono i marchi (nella tipologia dei deumidificatori) di cui diffidare per non ritrovarsi con un prodotto cinese?
Prodotto "cinese" e prodotto fabbricato in Cina sono due cose completamente diverse. Produrre in Cina costa meno per via dell'economia, non perché le cose vengono sistematicamente fatte male: pensi che Apple (per citare un nome a caso) farebbe produrre tutti i suoi iPod e iPhone in Cina se questo volesse dire automaticamente avere prodotti di qualità pessima? (A proposito, puoi iniziare la tua lista di prodotti "a lunga durata" fatti in Cina proprio con il mio iPod che ha 7 anni, ne ha subite di tutte - fra cui decine e decine di cadute - e funziona perfettamente).
I prodotti "cinesi" sono invece tipicamente scopiazzature di prodotti occidentali (o anche giapponesi/coreani) di bassa qualità. Ovviamente anch'essi sono prodotti in Cina ma il motivo per cui sono pessimi è che si va al risparmio (risparmio ulteriore a quello intrinseco alla produzione in Cina) in tutte le fasi della produzione, dalla progettazione, all'assemblaggio, ai materiali. Ciò non toglie che possano esistere dei prodotti sviluppati completamente in Cina di qualità, anche se non è molto frequente.
La concorrenza oggigiorno è spietata e se il tuo rivale comincia a produrre in Cina e vuoi avere un prodotto competitivo in termini di prezzo, devi adeguarti e produrre in un paese che ti permetta di risparmiare, e non c'è solo la Cina; tanti prodotti sono vengono fabbricati, per esempio, nei paesi dell'Europa dell'est proprio per questo motivo: vuoi tagliare anche questi?
Tutto questo senza considerare che, nonostante tu non te ne renda conto, stai usando e hai usato prodotti fatti in Cina da anni, perché anche se un prodotto non è marchiato "Made in China", è probabile - anzi molto probabile - che abbia componenti, elettronici e non, fatti in Cina.
Alla fine si tratta solo di un pregiudizio di cui è meglio liberarsi al più presto, e se sono i tuoi amici ad averti instradato verso questa visione miope... forse è meglio liberarsi anche di quelli :lol: :lol: :lol:
Ultima modifica di giulio p il 13/11/10 14:42, modificato 1 volta in totale.

#9
a proposito in questo momento sto parlando con voi con un acer portatile che poveraccio non so come faccia ad essere ancora vivo, ha circa sette otto anni l'ho sposto dal salotto alla camera alla cucina al divano alle seggiole una volta me l'hanno fatto cadere per terra perchè non hanno visto il filo e dopo tre ave maria funzionava ancora, una volta mi ci è caduto sopra un bicchiere d'acqua e dopo il pater noster ancora funzionava :) non riesco a trovare la scusa per cambiarlo :)

Re: Prodotti cinesi? No, grazie...

#10
Jake ha scritto:Voi sapete indicarmi quali sono i marchi (nella tipologia dei deumidificatori) di cui diffidare per non ritrovarsi con un prodotto cinese?
Mah, sono sempre di meno. E anche quelli con il "Made in Italy" sono spesso prodotti da manovalanza cinese, a basso costo. (l'anno scorso ci fu un interessante puntata di Report, sul distretto dei divani)

Per il resto mi pare che giulio abbia ben spiegato la situazione :) (che personalmente però trovo alquanto ingiusta... ma ho una mia visione utopistica del mondo e del rispetto dei lavoratori e dei loro diritti)
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#11
Anch'io gramigna la penso come te, gli italiani dovrebbero consumare e fare prodotti italiani, gli spagnoli dovrebbero consumare e fare prodotti spagnoli, i cinesi dovrebbero consumare e fare solo prodotti cinesi,
ma se tutti la pensassero come me, ci troveremmo ancora come i flinstones che spingono e guidano le auto con i piedi.... :D :D :D :D :D !!!!!!!!!!!

daniela

#12
collection ha scritto:Anch'io gramigna la penso come te, gli italiani dovrebbero consumare e fare prodotti italiani, gli spagnoli dovrebbero consumare e fare prodotti spagnoli, i cinesi dovrebbero consumare e fare solo prodotti cinesi,
ma se tutti la pensassero come me, ci troveremmo ancora come i flinstones che spingono e guidano le auto con i piedi.... :D :D :D :D :D !!!!!!!!!!!

daniela
Guarda, non è un mero discorso di nazionalità.

Ma quando l'azienda X chiude uno stabilimento mandando a casa N persone e delocalizza in posti come la Cina (o Polonia etc) perché lì trova operai che lavorano a metà, facendo più ore e magari senza il rischio di rivendicazioni di diritti sacrosanti... Beh, un po' mi girano :D

Perché la concorrenza sarà anche l'anima del commercio, ma il rispetto dei lavoratori (di qualsiasi nazionalità) dovrebbe essere sempre garantito.


Fine OT scusate, l'avevo detto che ho una visione un po' utopistica :P
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#13
giulio p ha scritto:nonostante tu non te ne renda conto, stai usando e hai usato prodotti fatti in Cina da anni, perché anche se un prodotto non è marchiato "Made in China", è probabile - anzi molto probabile - che abbia componenti, elettronici e non, fatti in Cina.
... e queste sono le conseguenze di far produrre marchi noti in Cina! Il consumatore rischia di trovarsi una marca nota con assemblato qualche pezzo cinese. E' la spiegazione del perchè gli elettrodomestici di una volta duravano parecchi ma parecchi anni, ed invece adesso, durano la metà degli anni! Proprio da qui nasce il motivo per cui ho aperto questo post, questo giusto per dare una risposta all'utente "collection".

#15
Jake ha scritto:E' la spiegazione del perchè gli elettrodomestici di una volta duravano parecchi ma parecchi anni, ed invece adesso, durano la metà degli anni!
Non credo proprio che il motivo sia quello, quanto piuttosto che la gente crede di poter prendere una lavastoviglie Whirlpool di fascia bassa da 200€ spendendo la metà di quello che (rapportato a cambio della moneta, stipendi, inflazione, costo della vita, ecc) aveva speso sua mamma decenni fa per una Sangiorgio (quelle di una volta) e allo stesso tempo che funzioni altrettanto bene e duri altrettanti anni.

I prodotti buoni continuano spesso ad esserci, per tutte le categorie e spesso non costano poi molto più di quanto costavano decenni fa (sempre rapportando il tutto in modo adeguato). E' vero che c'è stava un'invasione di prodotti più economici resi possibili dalla manodopera a basso costo dei paesi esteri (Cina, ma non solo) e dalla manodopera immigrante in nero (il tanto ricercato made in Italy... come se cambiasse qualcosa avere manodopera non specializzata e sfruttata in Italia o all'estero), ma questo ha risposto evidentemente ad un'esigenza di mercato.

Non stiamo parlando di prodotti modaioli, lanciati da martellanti campagne di marketing che hanno creato esigenze laddove non ne esistevano già di spontanee.
Stiamo parlando di prodotti acquistati da gente che va al centro commerciale e:
* guarda cosa c'è sul volantino
* vuole fare l'"affare"
* vuole tipicamente un prodotto "buono, ma niente di super"
* non ne capisce una mazza di questioni tecniche e sopratutto di materiali (perché spesso non si ha più granché contatto con certi mestieri e quindi le nuove generazioni hanno un po' perso il senso di cosa dia davvero la qualità"
* guarda più che altro le "caratteristiche" che il volantino/cartellino diligentemente gli propina come surrogati della qualità: numero di giri di centrifuga, classe energetica da quando i tizi del marketing han creato il mito del risparmio energetico, numero di lavaggi (notare che quali siano e come funzionino raramente interessa a qualcuno), ecc...

Ecco perché ci sono prodotti fatti male. Chi se ne frega di dove son fatti, sono semplicemente fatti male. Magari funzionano anche bene, spesso lo fanno. Esteticamente gradevoli. Ma poi inesorabilmente si rompono e ripararli è spesso un'operazione a perdere.

E poi infilaci che le famiglie di un tempo esistono sempre meno... che c'è più mobilità sul lavoro e quindi la gente cambia casa spesso e non vuole portarsi dietro troppa roba, ecc, ecc...

Sono tutti motivi per cui ora si vendono un gran parte elettrodomestici che durano poco, riassumibili in "perché o la gente vuole quello, oppure non lo capisce e se ne frega". Poi c'è chi invece ricerca qualità ed è disposto a pagarla il giusto.

Tutto questo con la Cina non c'entra una mazza, la Cina ha solo dato un forte contributo affinché questo meccanismo potesse proliferare, ma non ne è certo la ragione.