Classici del design: lampada Cespuglio

#1
Lalli04 ha scritto:..Hai scovato i progenitori delle Slamp?.. 8)
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Prendo spunto dalla domanda di Lalli, stimolante, per 'allargarmi' un pò, come al solito.. :oops: 8)
Il riferimento alle lampade commerciali ed attualmente di successo, della Slamp, non si deve ad un modello unico di lampada.
In realtà rappresenta la memoria dell'ondata pop di un periodo particolare, tra la metà dei '60 ed il '74 (crisi petrolifera), potenziata dal boom dell'arredamento in plastica, ma, in effetti si può individuare un modello unico che può riassumere questo climax e che può considerarsi progenitore degli attuali prodotti di Slamp:
si tratta della lampada da tavolo Cespuglio di Gino, di Ennio Lucini (sopra, accostata alla Comodina , pezzo recente della Slamp), realizzata per la D.H. Guzzini, in produzione nel 1974 ma ideata dal '69, 'feticcio' che chiude appunto una fortunata parentesi, quella della plastic-age dell'illuminazione italiana.
L'originalità della Cespuglio, non stava nella rappresentazione pop con lastre di acrilico di un elemento vegetale, ma per l'emissione singolare, affatto convenzionale per una lampada da scrivania, che si proponeva appunto anche come scultura luminosa. La luce della sorgente colpiva il bordo esterno delle singole "foglie" di acrilico trattato con vernice fluorescente, evidenziando così uno speciale effetto di bordatura luminosa del profilo.
Questa ricerca sulla qualità dell'emissione - aspetto abbastanza trascurato nell'illuminazione di quegli anni seppur in pieno boom - e sull'espressività dei materiali plastici del progetto di Lucini rivela quanto il design industriale avesse acquisito i risultati dei lavori dei gruppi di arte visuale creatisi verso la fine dei '60, da Fini (sotto, tutte realizzate dall'azienda romana New Lamp) a Gianni Colombo (fratello di Joe) a Della Pietra a Marotta..
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Singolare poi, di George Sowden (cofondatore del gruppo Memphis, lavora nei primi anni '70 nello Studio milanese di Sottsass, in Via Manzoni 14, come designer per la Olivetti) l'omaggio sotteso ad un artista chiave per gli sviluppi dell'arte italiana nei '60, Manzoni 14 (Planula, 1970), simile al nostro Cespuglio.
Immagine
Immagine