Cerco di raccontarvi in breve un fatto curioso che sta succedendo in merito ai lavori per la nostra casa in costruzione.
Riguarda appunto il costo di costruzione e gli oneri di urbanizzazione.
Abbiamo avuto l'approvazione del progetto nel Marzo 2008, pagando i relativi oneri di urbanizz. ed il costo di costruzione, come da conteggi comunali.
Abbiamo iniziato i lavori nel Febbraio 2009.
Nel Dicembre 2009 abbiamo chiesto una variante ( che ci è stata approvata ) che non comportava variazioni agli oneri di cui sopra.
Nell'autunno 2010, approfittando del cantiere ancora in corso, abbiamo chiesto l'ampliamento sfruttando la legge regionale del famoso piano casa e abbiamo ottenuto il benestare della commissione edilizia
con non poche difficoltà, data la scarsissima preparazione ( e disponibilità ) dei tecnici comunali.
Superato questo ostacolo ci siamo visti recapitare per raccomandata l'importo da versare alle casse comunali relativo al conteggio degli oneri ed il costo di costruzione, ovviamente solo per la parte in ampliamento.
E fin qui tutto bene .... secondo programma.
Il nocciolo della questione è questo:
la nostra casa si sviluppa su un'interrato, un piano terreno ed un sottotetto non abitabile.
Il sottotetto diviso dal piano terreno tramite un solaio, si sviluppa su 2 altezze diverse dal piano di calpestio del solaio: esiste quindi un un sottotetto basso e un sottotetto alto.
Questo per ragioni estetiche.
In pratica il sottotetto basso ha le pareti perimetrali che sono alte circa 50cm e nella parte più alta è circa 1,4metri.
Ill sottotetto alto, invece, ha le pareti perimetrali che sono alte circa 2,6metri e nella parte più alta è circa 4,2metri.
ENTRAMBI I SOTTOTETTI SONO STATI APPROVATI DALLA COMMISSIONE EDILIZIA NELLA VARIANTE DA NOI PRESENTATA NEL DICEMBRE 2009 COME SOTTOTETTI NON ABITABILI.
Infatti nessuno dei due possiede tutti i 3 requisiti dell'abitabilità contemporaneamente: accessibilità, rapporti aeroilluminanti ed altezze minime.
In particolare il sottotetto alto ha solo una finestra chiusa mediante un portoncino in lamiera, da cui si accede per mezzo di una scala esterna.
Il tecnico comunale, calcolando gli oneri di urbanizzazione ed il costo di costruzione per la parte in ampliamento, ci ha addebitato anche il solo costo di costruzione ( e non anche non gli oneri di urbanizz. ) per il sottotetto alto, dicendo che secono lui dovevano già addebitarcelo nel precedente calcolo della variante.
Secondo voi si è comportato correttamente andando a modificare le valutazioni ed il calcolo già stabilito da un'altro tecnico ( che zelo ......
) e per di più il costo di costruzione per il sottotetto alto è veramente da pagare se non è abitabile ?Oppure c'entra qualcosa l'altezza diversa ( maggiore ) del sottotetto alto rispeto a quello basso ? ( .... ma comunque se sono abitabili ... )
Grazie, ciao !!!