Ecco... non so esattamente da dove partire...
Provo rispondendo a Saul: Nizar è veramente molto occidentalizzato quindi lui potrebbe essere un caso particolare.... ma i miei suoceri e cognati che non sono occidentalizzati li conosco bene e posso dire che mia suocera che ha 55 anni da giovane girava con capelli raccolti in treccine bionde, giocava a pallamano con fantastici shorts e posso assicurare è il vero e indiscusso capo famiglia!!! Le cose col tempo sono cambiate. La suocera, che conserva il suo carattere molto forte, da quando è diventata nonna si è messa il velo. L'ha fatto per scelta personale più legata a un fatto culturale che religioso.... un po' come non mettere una gonna corta se hai una certa età e la gonna corta non ti sta più bene... una cosa così.
La Tunisia, come altri paesi islamici ha un'interpretazione della religione molto moderata che non può essere paragonata a quella dell'Arabia Saudita, per esempio...

Oh, ecco, finalmente l'hai aperto
Io ho un collega musulmano ma si fa per dire, è albanese, mangia carne di maiale, beve birra e vino e i figli sono battezzati (e anche la moglie è musulmana!) quindi quando gli chiedo qualcosa fa abbastanza spallucce
Quindi, giusto per iniziare il discorso dalle cose più banali, di domande ne ho un sacco, mi spieghi la storia del velo?
Da quello che ho capito una donna è libera fino a un certo punto di metterlo o meno. E che significato ha? Io capisco la necessità di indossarlo in moschea, come noi non andiamo scollate o a spalle scoperte in chiesa, ma perché anche nella vita di tutti i giorni bisogna metterlo?

Bel topic
Io ho già avuto modo di sfinire a suon di domande Nizar al raduno, quindi mi ritengo soddisfatta delle cose interessanti che ho potuto apprendere

Mouse44 ha scritto:Oh, ecco, finalmente l'hai aperto
Io ho un collega musulmano ma si fa per dire, è albanese, mangia carne di maiale, beve birra e vino e i figli sono battezzati (e anche la moglie è musulmana!) quindi quando gli chiedo qualcosa fa abbastanza spallucce
Quindi, giusto per iniziare il discorso dalle cose più banali, di domande ne ho un sacco, mi spieghi la storia del velo?
Da quello che ho capito una donna è libera fino a un certo punto di metterlo o meno. E che significato ha? Io capisco la necessità di indossarlo in moschea, come noi non andiamo scollate o a spalle scoperte in chiesa, ma perché anche nella vita di tutti i giorni bisogna metterlo?

Il velo non è menzionato nel Corano... dove alla donna si raccomanda solo di tenere coperte le parti belle (un po' di pudore insomma) che in tempi altri era una raccomandazione più che naturale. Il velo è entrato nella tradizione religiosa perchè era diffuso nei paesi dove il corano ha incontrato favori (in effetti il velo come copricapo è presente anche nella tradizione ebraica.... pensiamo alla Madonna)... vi sono poi diversi tipo di velo: - un semplice fazzoletto per coprire il capo che lascia scoperto interamente il volto e questo è indossato come scelta per sottolineare una appartenenza culturale - il chador che è di origine iraniana e può lasciar scoperto l'intero volto o solo lo sguardo (anche questo era stato abbandonato e ripreso come segno della presa di distanza dall'occidente) - il Burqa copertura integrale e altra storia. Per i primi due tipi solitamente la scelta di indossarli è della donna e il loro uso si è accentuato nel periodo coloniale e post coloniale, per dissentire da una politica occidentale opprimente. Ci sono stati periodi storici in cui per le donne di alcuni paesi indossare il velo è stato segno di indipendenza e intraprendenza.

insomma se una donna musulmana non indossa il velo alla religione non frega nulla... è un altro discorso di usi e costumi dei vari paesi, se ho ben capito?

non proprio... prima di tutto dipende dal paese. Il velo è nato da una usanza... poi si è unito alla tradizione religiosa (viene raccomandato negli Hadith, parole del profeta) ed è stato accompagnato da una approvazione sociale. Indossarlo ha un peso... non per tutti, ma per molti equivale all'indumento della "brava ragazza"... ma prendi le parole con le pinze e trasportalo in una società differente... per un musulmano particolarmente osservante è importante... toh come da noi per un praticante molto convinto cattolico può essere una ragazza che arriva vergine al matrimonio...

il rapporto tra le religioni ed il corpo delle donne ha del perverso.......

in questo caso, come detto, è un dato antropologico che entra nella sfera del sacro... quindi la "perversione" parte dal basso.

Devo dire che a me più che il velo (anche se imbruttisce parecchio), inquieta il burqa. Mi fa specie pensare che sia diffuso in Arabia Saudita, dove comunque il livello sociale è elevato; gli sceicchi sfrecciano in Ferrari, ma hanno comunque una mentalità così indietro!

OT una volta in una boutique di una nota marca c'erano queste ricche signore arabe in burqa che stavano acquistando borse da migliaia di euro... direi sprecatissime da indossare sotto il burqa

il burqa inquieta anche noi. Sul livello sociale alto Nizar esprime perplessità... a parte una minoranza ricchissima e gli stranieri... per il resto della popolazione pare che le cose siano in crescendo, ma non esiste ancora un "ceto medio" corposo...
certo pare che il re stia investendo parecchio sulla formazione dei giovani all'estero.... questo inevitabilmente avrà ripercussioni in molti sensi...

monizar ha scritto:in questo caso, come detto, è un dato antropologico che entra nella sfera del sacro... quindi la "perversione" parte dal basso.

Il mondo precristiano non era misogino, come pure quello pre musulmano,fa ecezione l'ebraismo, misogino da sempre. E misogino anche il buddismo che si e' opposto per secoli anche al solo "monachesimo" femminile.

La breve vita di Ipazia in questo senso e' paradigmatica tra quello che indichi come antropologico e quello di suo apporta il monoteismo.

Ma Alessandria d'Egitto non è la culla dell'Islam. Mai detto che il mondo precristiano fosse misogino, dicevo solo che l'usanza del velo nel mondo musulmano non è arrivata alla cultura imposta dalla religione, ma è stato semmai il contrario.

grazie moni
segnalo una lettura, piuttosto lunga ma molto interessante a mio giudizio:

http://cronologia.leonardo.it/storiologia/socie004.htm

sopratutto la parte nella quale si spiega il velo.

Cioe'... Moni... sei eroica!
Non ti son bastate tutte le domande bislacche del raduno, apri un topic apposito epr sorbirti la nostra ignoranza anche qui?




Ti stimo, sorella!

Saul, grazie per la segnalazione... leggerò con attenzione, poi se vuoi commentiamo...
vedi Fede... tra noi due io sono senza dubbio più ignorante di te! In materia religiosa ci sono molte cose che pure io ignoro... così possiamo capire insieme!