qualcuno già mi conosce, ho scritto qualche topic qua e là nelle varie sezioni in cerca di consigli perchè sto ristrutturando un appartamento in un vecchio palazzo di centro storico. Siccome adoro coltivare piante, ho ottenuto il permesso di costruire ex novo un terrazzino sulla facciata del retro del palazzo (perchè fortunatamente non è visibile da alcuna strada pubblica, essendoci una corte interna e altri palazzi intorno). Ovviamente però il geometra si è raccomandato affinchè la balaustra del suddetto terrazzino rispettasse certi canoni estetici:
1) aspetto "moderno", in modo che si capisca l'epoca di costruzione del terrazzo e che non si possa scambiare per qualcosa di coevo al palazzo (filosofia attuale della conservazione dei beni culturali)
2) deve essere costituita da elementi verticali
3) niente colori sgargianti
4) niente elementi decorativi, (alle mie sentite rimostranze, mi dice "tutt'al più un tondello decorativo sulle sbarre...")
Vado dal fabbro per ordinare la balaustra e lui mi fa consultare i suoi cataloghi...cioè dei libroni pieni di disegnini minuscoli di balaustre varie, ma vi giuro: ogni disegnino sarà stato grande si e no 3 centimetri....alla fine scelgo un modello che mi sembra grazioso, anche se davvero non è che si capisse molto: sbarre verticali (il geometra sarà contento, penso) e quello che sembra un tondellino traforato situato a metà della sbarra.
Beh, stamattina il fabbro mi chiama e mi dice che sta venendo a consegnarla; io vado a lavoro e quando finalmente riesco ad andare a controllare, i muratori l'avevano già praticamente montata sul terrazzino:
giuro mi è preso un colpo......sembra il set de "il gioco delle coppie" incrociato con una torta nuziale kitsch...credo che il geometra mi ucciderà.

Eppure più la guardo e più in fondo non mi dispiace!!!! Sta emergendo forse il mio lato oscuro??? Quello pizzi e merletti???


