Non devi chiedere nulla a nessuno, il tetto è parte comune e ciascun condomino ha il diritto di utilizzarlo senza impedire agli altri di farne pari uso.
Informa l'amministratore a mezzo raccomandata, precisando che l'attuale antenna non ti consente una corretta visione, allega copia del "canone rai" pagato e appena arriva l'avviso di ricevimento procedi all'installazione.
Non devi chiedere permesso per ottenere ciò che è tuo diritto.
Se chiedi all'assemblea o all'amministratore ti diranno sempre no per qualunque cosa!
Nel principio espresso nell’art. 21 Cost. rientra anche l’installazione di antenne su beni di proprietà esclusiva
altrui, quindi anche l’installazione di antenne sul lastrico solare condominiale, contro la volontà dell’assemblea
dei condomini. Ciò è dichiarato dall’art. 397 del D.p.R. 23/3/73, n. 156, secondo il quale i proprietari di immobili
o di porzioni in immobili non possono opporsi alla installazione sulla loro proprietà di antenne destinate alla
ricezione di servizi di radiodiffusioni appartenenti agli abitanti dell’immobile stesso.
L’art. 232 del D.p.R. 23/3/73, n. 156 stabilisce inoltre che i fili o i cavi collegati ad un’antenna possono passare,
anche senza il consenso del proprietario, sia al di sopra che al di sotto delle proprietà pubbliche o private, sia
dinanzi a quei lati di edifici ove non siano finestre o altre aperture praticabili a prospetto. Prosegue l’articolo di
legge in esame affermando che il proprietario o il condominio non possono opporsi all’appoggio,
nell’immobile di loro proprietà, di antenne, di sostegni, nonché al passaggio di condutture, fili, o qualsiasi altro
impianto occorrente per soddisfare le richieste di utenza degli inquilini o dei condomini. La legge prescrive,
chiaramente, che i fili o i cavi, però, devono essere collegati in modo da non impedire il libero uso della cosa
secondo la sua destinazione.