Sanitari per la nuova casa in montagna

#1
Sto per cominciare i lavori alla casa in montagna e sto per fare una nuova casa (al posto di un vecchio rudere) tutta per me. Verrebbero due bagni: uno più grande in casa ed uno più piccolo esterno, che useremo come bagno di emergenza per quando si lavora nell'orto (così non entriamo in casa con le calzature inzaccherate se per caso ci dovesse scappare da andare in bagno quando siamo nell'orto), nonchè per lavarci dopo i lavori agricoli o quando sono stato alla legna nel bosco che sono pieno di segatura, così non riempio di segatura la casa. Dunque per il bagno interno mi avrebbe proposto sanitari tradizionali (quelli classici da appoggio con scarico a pavimento) e mi avrebbe proposto due serie abbastanza economiche ma allo stesso tempo garantite, dato che sono sottomarche di due produttori molto noti di sanitari: Una sarebbe la serie Gemma, della Scala (sottomarca del gruppo Ideal Standard) oppure ci sarebbe la serie Kim della Panda (sottomarca del gruppo Pozzi-Ginori). O altrimenti ci sarebbero la serie Giralda della Roca o la serie Londra della Simas.
Per quanto riguarda il bagnetto esterno mi avrebbe invece proposto i sanitari sospesi e mi avrebbe invece proposto o la serie Novella della Dolomite, la serie Londra della Simas oppure la serie Ala della Ideal Standard.
Voi cosa scegliereste? Vi dico già una cosa: Non ditemi di guardare solo l'estetica e il design perchè quando si tratta di fare un acquisto l'estetica la tengo sempre di poco conto, io punto SOLO sulla qualità, sono disposto anche a comprare una cosa che non mi piace a livello estetico pur di avere la qualità (poi se qualcuno pur di avere una cosa che gli piace a livello estetico è disposto anche a comprare della robaccia faccia pure). Nel caso dei sanitari queste sono le cose che mi interessano:
1) La prima caratteristica in assoluto: Che non si ingialliscano nel tempo;
2) Per quanto riguarda WC e bidet: Che siano abbastanza comodi per sedersi;
3) Che durino nel tempo e siano resistenti.

Ah poi un'altra domanda vi pongo: Per i sanitari tradizionali è meglio il WC monoblocco oppure normale (cioè quello con l'attacco per la cassetta posteriore e che si attacca ad una cassetta di scarico esterna al WC), e nel secondo caso se è meglio la cassetta ad incasso o quella a zaino.
Per i sanitari sospesi senza dubbio ci vuole quella ad incasso.

Re: Sanitari per la nuova casa in montagna

#3
Olabarch ha scritto:sospesi! SEMPRE!!!!!
Che non si ingialliscano nel tempo;
:shock: :shock: :shock:
Che durino nel tempo e siano resistenti
:shock: :shock:
Che siano abbastanza comodi per sedersi
:shock:
Inusuali queste specifiche......
Non mi è molto chiara questa risposta sinceramente. Innanzitutto vorrei capire cosa intendi per "Sospesi! SEMPRE!", forse vorresti dire che dovrei farli mettere sospesi in entrambi i bagni?
Poi in che senso sarebbero inusuali le mie specifiche? Forse dovrei fregarmene della qualità e della praticità e dovrei puntare all'estetica? O forse sono uno dei pochi che punta sulla qualità e sulla praticità?

Re: Sanitari per la nuova casa in montagna

#4
Il "sospesi sempre" era rivolto alla praticità e quindi proprio al grande vantaggio che quel tipo di vasi, lasciando il pavimento libero, offre.
Riguardo all'ingiallimento: ipocolorito di sodio altrimenti detta varichina e va via! E' solo questione di pulizia a fondo, eliminando tracce di calcare.
Mai sentito di vasi che si rompano!
Ed altrettanto mai sentito di vasi scomodi. Le dimensioni sono ormai standardizzate e quindi non è possibile che ci siano sanitari scomodi.
Ma probabilmente tu intendevi posizionati troppo bassi o troppo alti....
Direi che tutti, ma proprio tutti puntino sul rapporto qualità prezzo! Se poi il prodotto è anche bello, mica è un peccato!!! No?

Re: Sanitari per la nuova casa in montagna

#5
Olabarch ha scritto:Il "sospesi sempre" era rivolto alla praticità e quindi proprio al grande vantaggio che quel tipo di vasi, lasciando il pavimento libero, offre.
Però permettimi di dirti maestro olabarch che secondo il mio modesto parere anche quelli a terra ma che si "appiccicano" totalmente al muro sono altrettanto comodi per la pulizia, per capirci idela standard modello aero.

Gli scomodi erano quelli di una volta dove lo spazio tra sifone e sanitario creavano una zona alle spalle del sanitario stesso difficile da pulire.

Anzi secondo me quelli a terra ma a filo parete ti evitano un altro problema, che se non hai lo squadro perfetto tra pavimento e parete si vede da lontano o che pendono verso il pavimento o che vanno in ascesa verso il cielo, quindi esteticamente brutto ma se il tuo muratore o pavimentatore e degno di chiamarsi così non avrai di questo problema.

Ah tra l'altro nei sospesi non tutti i sifoni sono a vista.
Progettiamo la nostra CASA - VADEMECUM

Re: Sanitari per la nuova casa in montagna

#6
Mah.... vorrai mica paragonare la facilità di pulizia di uno sospeso con uno che devi girarci attorno, vero?
Ben sapendo poi, che in quei posti lo spazio non è mai tanto! Figurati girarci attorno con uno spazzolone o col LecoAspira...... No no, meglio tutto sospeso, in modo da avere tutto il pavimento libero. Poi, per carità, ciascuno monterà quelli che preferirà!
Quanto al fuori squadro....con artigiani seri... è difficile che nessuno se ne accorga: innanzi tutto il DL, poi il muratore che, dopo aver tirato su il muro storto lo deve intonacare. Poi l'idraulico che deve montare le staffe. Poi il muratore che deve richiudere le tracce dell'idraulico. poi il piastrellista..
Insomma: possibile che di 4 soggetti coinvolti NESSUNO si accorga del muro che pende????

Re: Sanitari per la nuova casa in montagna

#7
Olabarch ha scritto: Ed altrettanto mai sentito di vasi scomodi. Le dimensioni sono ormai standardizzate e quindi non è possibile che ci siano sanitari scomodi.
mah veramente a casa di mia sorella hanno montato un modello di quelli super squadrati (non so di che marca) e io lo trovo scomodissimo per sedersi! :wink:

Re: Sanitari per la nuova casa in montagna

#10
Riguardo all'ingiallimento: ipocolorito di sodio altrimenti detta varichina e va via! E' solo questione di pulizia a fondo, eliminando tracce di calcare.
Dici? Ed allora perchè ad alcuni miei conoscenti che hanno due bagni in uno hanno sanitari Ideal Standard e nell'altro hanno Cesame gli Ideal Standard sono ancora come nuovi ed i Cesame invece in poco tempo sono diventati color giallo crema? Eppure sono le stesse persone ad usarli e pulirli? Forse perchè gli Ideal Standard li puliscono a fondo ed i Cesame li puliscono male? O forse perchè i Cesame sono robaccia? Anche mia nonna quando rifece il bagno aveva preso dei sanitari Cesame ed anch'io mi sono reso conto che effettivamente fanno davvero schifo. L'altra mia nonna aveva degli ottimi Ideal Standard durati fino al 2003, quando rifece fare la casa dove vivo attualmente che avevano 21 anni eppure erano sempre nuovi. I miei invece nella casa dove abitano attualmente (e che presto lasceranno e cambieranno casa) hanno i sanitari Vincenti, e non ci hanno MAI soddisfatto, il WC per quanto mia madre l'abbia pulito a fondo con la candeggina presenta all'interno una schifosissima patina marrone chiara, è inguardabile quel WC.
Mai sentito di vasi che si rompano!
Beh ora ne sentirai parlare: I sanitari Vincenti dei miei si sono rotti, sia il vaso che il bidet e li abbiamo già sostituiti entrambi. Il bidet dopo soli 4 anni si era screpolato e perdeva, e via via che passava il tempo anche il vaso si screpolava sempre di più finchè alla fine non ha cominciato anche quello a perdere.
A casa mia invece ho i Pozzi-Ginori della serie Piemontesina, hanno 3 anni e sono come nuovi, è vero che 3 anni non sono nulla ma in confronto ai Vincenti che dopo pochi anni hanno cominciato a rompersi saranno di sicuro meglio.
mah veramente a casa di mia sorella hanno montato un modello di quelli super squadrati (non so di che marca) e io lo trovo scomodissimo per sedersi!
Ecco quello che intendevo per la comodità: proprio la forma. I Vincenti dei miei citati poco prima hanno una sagoma squadrata ma con la punta arrotondata (per intenderci simile alla Ydra Pozzi-Ginori), ce ne sono certi che hanno una forma che non mi sembra granchè comoda, come ad esempio quelli a sezione rotonda tipo questi: http://www.industrieceramiche.com/sanit ... -bowl.html
I miei Pozzi-Ginori Piemontesina sono molto pratici. Dunque ditemi voi tra le serie da me indicate quali secondo voi vi danno buone impressioni.

Re: Sanitari per la nuova casa in montagna

#11
Io, se mi permettete, volevo fare un doveroso omaggio a chi nel 1966 produceva i sanitari che ho in bagno e che a breve toglierò.

Sono passati 45 anni, se gli passi il drago, l'acido muriatico insomma, sono bianchi che se li metti ad uno show-room tutti o quais penserebbero che siano nuovi. Nessuna fessurazione, nessun alone grigio manco vicino allo scarico.

Sono riuscito sono a leggere la scritta ILCAS non so se esistono più mi sa di no, ma prima c'erano pochi marchi ma cascavi sempre ritto, oggi è una jungla.

Comunque onore ad ILCAS loro si che sapevano cosa vuol dire fare un cesso di ceramica di qualità.
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Re: Sanitari per la nuova casa in montagna

#12
Sono andato ad un negozio di idraulica ed ho visto i Panda della serie Kim, come ceramica sembrerebbe proprio la stessa della Pozzi-Ginori, infatti mi ha spiegato il negoziante che in realtà sono prodotti dalla Pozzi-Ginori e sono dei Pozzi-Ginori più economici. Dunque è deciso, per il bagno grande, per i tradizionali, ho deciso per i Panda Kim. Devo ancora decidere se prendere il vaso monoblocco o quello normale con l'attacco posteriore per la cassetta. Mi devo informare sulla capacità della cassetta del monoblocco. Inoltre ho scelto tale serie ha anche il lavello della misura giusta per la parete dove andrà montato.

Re: Sanitari per la nuova casa in montagna

#15
cangaceiro ha scritto:
Olabarch ha scritto:Il "sospesi sempre" era rivolto alla praticità e quindi proprio al grande vantaggio che quel tipo di vasi, lasciando il pavimento libero, offre.
Anzi secondo me quelli a terra ma a filo parete ti evitano un altro problema, che se non hai lo squadro perfetto tra pavimento e parete si vede da lontano o che pendono verso il pavimento o che vanno in ascesa verso il cielo, quindi esteticamente brutto ma se il tuo muratore o pavimentatore e degno di chiamarsi così non avrai di questo problema.

Ah tra l'altro nei sospesi non tutti i sifoni sono a vista.
Solo una cosa, se hai un sospeso e squadro imperfetto e non se ne accorge nessuno (eccome se succede...) al massimo puoi cercare di addirizzare le staffe e spessorare in qualche modo per cercare di migliorare la situazione.Se hai un filo muro e non hai lo squadro tra pavimento e muro, puoi non trovarti con la posizione dello scarico e dopo col piffero che si riesce ad installare il sanitario.
Io ho scelto i filo muro e ho avuto questi problemi (idraulico cane, pavimentista gatto...) e alla fine abbiamo mandato via tutti e abbiamo fatto da noi.
Con molte difficoltà alla fine siamo riusciti pagando, però, come scotto il "non filo muro" perfetto in alcuni punti del sanitario mascherato col silicone bianco...