Ritenuta d’acconto sui bonifici

#1
Ciao a tutti!

Io e il mio ragazzo stiamo ristrutturando casa. Ovviamente per beneficiare della detrazione di imposta sul reddito (36%) dobbiamo pagare tramite bonifico bancario.

Sulla nuova normativa leggo che "Al momento del pagamento del bonifico banche e poste devono operare una ritenuta a titolo di acconto dell’imposta dovuta dall’impresa che effettua i lavori.
Dal 6 luglio 2011 (data di entrata in vigore del decreto legge n. 98/2011) la ritenuta sui bonifici è stata ridotta dal 10 al 4%".

Materialmente cosa significa? Mettiamo che io debba pagare 1.000 il costruttore (non cosidero l'iva perchè la ritenuta si calcola sull'imponibile, giusto??). Quindi faccio il bonifico da 1.000 e lui si intasca il 96% mentre la differenza matura un credito di imposta oppure devo pagare 1.000+4% ?

Lo so è una domanda stupida :wink: , ma prima di creare casini vorrei essere sicura.

Grazie a chi vorrà aiutarmi :D

Re: Ritenuta d’acconto sui bonifici

#2
E' una cosa che riguarda chi ti fornisce i beni o i servizi, per i privati non cambia nulla devi fare il bonifico della cifra totale da pagare, al ricevente verrà accreditata la somma meno il 4% a titolo di ritenuta d'acconto che poi si scalerà in sede di dichiarazione dei redditi.
Non devi aggiungere al bonifico un'ulteriore 4%!

Il 4% di r.a. viene calcolato in questo modo:
- totale bonifico di 1100
- scorporo iva al 21% : per convenzione, indipendentemente dall' iva realmente applicata si scorpora il 21% (es. 1100/1.21= 909.09)
- sulla rimanenza si calcola il 4% da trattenere ( es. 909.09*0.04=36.36)
- si sottrae la cifra calcolata dal totale bonifico (es. 1100-36.36= 1063.64)

Tutto qui, voi fate il bonifico del totale fattura al resto pensa la banca! :)