Buongiorno.
Mi scuso fin da ora se violo qualche regola o etichetta presentandomi direttamente a nome di un’azienda.

Mi chiamo Michele Roversi, sono il direttore commerciale di Literie Italia S.r.l.
Scrivo questo post dopo aver letto alcune imprecisioni riguardanti i marchi da noi distribuiti e mi permetto pertanto di fornire alcune puntualizzazioni.

Literie Italia S.r.l. è una società di proprietà di Cofel (Compagnie Financière Européenne de Literie) e di B&T S.p.a.
Cofel (http://www.cofel.fr) è un’azienda francese di proprietà del gruppo spagnolo Pikolin (http://www.pikolin.es) che conta attualmente 5 stabilimenti di produzione, 820 persone impiegate ed un fatturato annuo superiore ai 200 milioni di euro che ha apportato i marchi Bultex ed Epedà in Literie Italia S.r.l. al fine di produrre e distribuire questi marchi sul territorio italiano.

Essendo i marchi predetti titolari di tecnologie costruttive esclusive e di brevetti registrati, la realizzazione dei prodotti avverrà in parte negli stabilimenti francesi di Cofel, nella fattispecie in quelli di Noyen-sur-Sarthe e di Langeac e in quello italiano di B&T s.p.a.. Tutti i prodotti commercializzati in Italia saranno frutto dello studio e della sperimentazione fatta dal team di ricerca e sviluppo di Literie Italia in collaborazione con il reciproco gruppo di R&D di Cofel, al fine di adeguare le tecnologie ai gusti ed alle esigenze del consumatore italiano, sfruttando l’enorme patrimonio di competenze e conoscenze che sono il frutto della joint-venture predetta.


Literie Italia S.r.l. si porrà sul mercato italiano nella piena indipendenza commerciale e decisionale, con una rete di agenti propria ed in piena concorrenza con tutti gli operatori attualmente presenti sul mercato italiano.

Dopo questo, credo, doveroso chiarimento, ci terrei a sottolineare alcune cose, partendo dalla premessa che non è mia intenzione entrare nel merito del posizionamento qualitativo dei marchi da noi distribuiti, poiché ritengo che non sia questa la sede adatta, soprattutto poiché sono sempre stato convinto che la qualità vada toccata e provata.

Bultex è un materiale in commercio dal 1984 e che nei suoi 28 anni di storia è stato costantemente migliorato per risultare ai massimi livelli di qualità, comfort, durata e compatibilità con l’organismo umano nella sua produzione, durante e dopo l’uso, e non è comparabile con nessun altro materiale attualmente disponibile sul mercato italiano, mentre attualmente è utilizzato da molte aziende europee leader per la realizzazione di materassi e guanciali.
Al fine di non essere frainteso ci tengo a precisare che per “non comparabile” intendo un prodotto che ha peculiarità sue esclusive:
in sostanza Bultex è Bultex, non è mio intento, come ho già detto, sostenere in questa sede le migliori caratteristiche dei nostri prodotti nei confronti della concorrenza, cosa che ci proponiamo di fare sul mercato a tempo debito, ma semplicemente attestare l’identità del materiale in quanto tale e dei prodotti con esso realizzati.

Epedà è invece un marchio che da oltre sessant’anni è sinonimo di materassi a molle di alta qualità. Da sempre i prodotti Epedà si distinguono per qualità, comfort, soluzioni innovative ed eleganza, valori che cercheremo di trasmettere anche al consumatore italiano attraverso l’utilizzo dei brevetti e delle tecniche costruttive affinate in tanti anni di produzione di alto livello.

Allo stato attuale solo il sottoscritto è autorizzati a parlare a nome di Literie Italia S.r.l. e quindi quanto riportato da altri soggetti è stato fatto solo ed esclusivamente a titolo personale e come tali vanno considerati.

In conclusione mi preme ringraziare tutti gli operatori che con il loro lavoro quotidiano e partecipando alle discussioni di questo forum contribuiscono alla crescita della conoscenza e della cultura sulla qualità del riposo nel nostro paese.
Spero in un futuro molto prossimo di poter dare in questo, attraverso l’azienda che dirigo e la mia persona, un apporto rilevante.
Pur non essendo mia intenzione partecipare attivamente a questo forum per ovvie questioni di tempo Vi seguirò con interesse.
In merito ai post della Sig.ra Paoletta, mi permetto, se lo gradisce, d’invitarLa a visitare l’azienda ed a conoscere me personalmente nonché i nostri prodotti appena questi saranno nella loro veste definitiva, cosa che potrà fare semplicemente inviandomi i suoi contatti a mezzo mail info(antispam)@literieitalia.it
RingraziandoVi per il tempo che avete dedicato alla lettura di quanto sopra ed il moderatore per lo spazio concessomi, permettetemi di augurarvi buon lavoro.

Buonasera,
ci potrebbe spiegare se e in quale modo Literie Italia e Dorelan sono collegate?

Batblackonga ha scritto:Buonasera,
ci potrebbe spiegare se e in quale modo Literie Italia e Dorelan sono collegate?

La B&T S.p.a. è anche proprietaria di Dorelan....

Buonasera.
Come ho scritto B&T S.p.a. che produce e commercializza il prodotto Dorelan è coproprietaria di Literieitalia e partner industriale della stessa, provvederà all'assembraggio delle parti provenienti da Cofel e Recticel e realizzerà alcuni prodotti o parti di essi su nostre specifiche.
E' stata scelta questa formula per assicurare la massima velocità di consegna nel rispetto degli alti obbiettivi qualitativi che ci siamo posti.

Ciao Libero benvenuto alla luce del sole,era da tempo intuibile che ciò sarebbe accaduto visto che si entrati per gioco…si esce gloriosamente rimpianti e si rientra in modo professionale e con un bel tone of voice di comunicazione….direi istituzionale…..ti prego di evitare banalità sullo scambio di identità che lascerebbero il tempo che trova ed eviterebbero che mi/ci prendessi per i fondelli soprattutto a me che un minimo (ma proprio minimo) di esperienza ce l’ho e poi lo troverei molto più umile ed elegante da parte tua.
Da parte mia un sincero in bocca al lupo per la nuova attività commerciale da seguire, ti ringrazio per l'invito verificherò in futuro la possibilità di venirvi a trovare per approfondire la conoscienza dei vostri prodotti che sono sicura avrete migliorato rispetto al passato.
Per rispetto alla mia capacità intellettuale,pur limitata che voglia essere, per il momento e fino a prova contraria,coerentemente con ciò che conosco, rimango sulle mie posizioni di partenza disposta anche a cambiare idea nel caso qualcuno mi dimostrasse il contrario… ma per me il BULTEX non ha nulla di particolare in più e forse neanche in meno(dirai tu) di altri poliuretani prodotti da alcune aziende concorrenziali alla vostra forse meno gonfiate, pompate o esaltate commercialmente….trova tu il termine corretto…. mi adeguerò tranquillamente e per il momento a mio giudizio rimane un poliuretano come tanti altri che ci sono sul mercato….meglio o peggio non devo giudicarlo io…potrò solo esprimere i miei pareri....e poi come hai anticipato non è la sede adatta al momento…… lo diventerà successivamente all’uscita sul mercato del prodotto…..giusto????a mio giudizio ovvie e scontate le tue belle parole da commerciale che devono preludere al lancio ex novo di questa azienda e come sempre aspettiamo con fiducia e lasciamo al mercato e alla gente la scelta di verificare nel tempo quali siano i risultati.
Come sempre bacioni dalla tua Paoletta!!!!

PS.Tra l’altro pensavo che Dorelan e Recticel si sposano bene perché hanno una filosofia commerciale in comune estremamente condivisa!!!

conoscendo di persona Michele, lo stimo e lo reputo un ottimo punto di partenza per un'azienda che vuole insinuarsi nel mercato italiano... però Michele permettimi di avere gli stessi dubbi di Paoletta. e ti assicuro che avere, anche se solo in parte, lo stesso pensiero della signora De Lellis credimi mi fa un male cane!

Buongiorno.
Non era mia intenzione fomentare una polemica, ne lo farò adesso, ma, anzi, quello che ho scritto poco sopra era finalizzato a dare trasparenza e chiarezza.
Cercherò di chiarire ulteriormente visto i fraintendimenti che si sono creati.

Gentile Paoletta, mi spiace che il mio invito, credo gentile, abbia generato una risposta così piccata da parte Sua.
Mi chiedo solo una cosa: che senso avrebbe avuto per me smettere di utilizzare un account, mi è parso stimato e con una credibilità consolidata, se avessi voluto promuovere di sottecchio un nuovo marchio?
Per farlo con un account nuovo che dice a chiare lettere chi sono e cosa rappresento per Literie Italia?
Mi permetta, come ha fatto Lei, di chiederLe un po' di credito per il mio intelletto.
Non credo inoltre sia impossibile aprire due account differenti, cosa che in questo caso sarebbe stato addirittura funzionale a quel progetto da lei prospettato.
Immagino poi che il moderatore abbia modo di verificare o meno l'utilizzo dello stesso indirizzo ip e/o adirittura da che zona geovrafica questo scaturisce.
Le posso assicurare in questa sede che non parteciperò alle discussioni sui prodotti, anche di Literie Italia, che saranno fatte su questo sito se non con mere finalità di caring, ove e quando la struttura aziendale ed i relativi processi interni dovessero fallire nel seguire un cliente.
La ringrazio comunque per gli auguri e le segnalo che Literie Italia non ha nessuna interessenza con le politiche commerciali di altre aziende, nemmeno quelle da Lei citate.

Sono invece molto triste che anche tu, Marco, abbia questo dubbio, in prima istanza perchè sai che per tutto l'anno scorso ho lavorato in tutt'altro campo, cosa che hai appreso da più di una fonte. Lavoro che certo non mi spingeva a frequentare direttamente un forum di prodotti per il riposo ne mi lasciava il tempo di farlo, in seconda istanza avrei preferito che, se mai ti fosse venuto il dubbio, me lo avessi espresso direttamente attraverso un messaggio privato di questo forum oppure per telefono.
Ci siamo visti pochi giorni fa e, se non ti ho lasciato il mio numero, avresti potuto recuperalo in pochi secondi.
Ti ringrazio comunque perchè la tua stima che è per me importante come rimane immutata la mia nei tuoi confronti.
Avremmo comunque modo di chiarici di persona alla prima occasione che passerò dal tuo punto vendita.
Buon lavoro a tutti.

Michele, io non prendo questa situazione così sul serio da armarmi, cercare il tuo numero e chiamarti per chiederti se sei libero.se sei libero bene, se non sei libero bene ugualmente!

Libero Michele o Pensatore Roversi o che dir si voglia….assolutamente nessuna risposta piccata è stata mai evocata da parte mia….conoscendomi sai che sono molto più altezzosa e presuntuosa e che se avessi voluto darti una risposta piccata sarei entrata nel merito in modo più dettagliato…..cmq per evitare di essere stucchevoli e noiosi….chiudo questo nostro spiacevole fraintendimento….credo di essere stata gentile anch’io nel confermare la possibiltà di venirvi a trovare per approfondire meglio la qualità dei vostri altisonanti prodotti….che avrò sicuramente modo di vedere sul mercato con la speranza che sappiate stupirmi tanto da poter finalmente dire che anche il vostro gruppo rientrerà tra le pochissime aziende da me stimate sinceramente.
Mi sembra chiaro ed evidente a tutti che adesso ci siano gli elementi giusti per farsi un idea precisa sulle tue o sulle miei posizioni e volendo potrei fare la cronistoria di tutta la situazione….ma diventerebbe una diatriba solo tra noi, seppur utile a chiarire con elementi oggettivi la veridicità o meno di ciò che professo su questo forum da tempo.
La conclusione oggettiva a cui sia io che te sulla quale possiamo confluire in piena condivisione (almeno mi auguro) è che la competizione piccola(minoritaria o sconosciuta da te definita) o grande che sia(primaria da te esaltata….dimenticandoti il passato….da dove si è partiti….e la storia ci dovrebbe insegnare a vivere meglio il futuro) genera valore aggiunto e ulteriori/migliori opportunità per chi ne dovrà usufruire(sia Trade che Consumer) in termini di qualità,di servizio e anche di prezzo…stimolando il mercato e la fantasia (a volte anche ahimè la semplice copiatura…vedi aziende senza futuro) di chi credeva di essere leaders non solo nei numeri, ma in termini di innovazione (in tutte le sue sfaccettature) per questo credo che la concorrenza leale debba essere non solo accettata, ma direi auspicata da tutti a partire dai vari canali di vendita, come ad esempio i rivenditori stessi, che essendo imprenditori autonomi e liberi almeno così si professano, se vorranno avere la speranza di sopravvivere oggi per vivere domani, dovranno innegabilmente ed obbligatoriamente aprire le porte ad una mentalità diversa che parta dal merito assoluto ed oggettivo e non dalla demagogia e dal qualunquismo di un ideologia fossile e preistorica….perchè solo così avranno la possibilità, dovuta ad una corretta competizione che presupponga una più ampia apertura mentale che porti ad un’esplorazione più dettagliata verso le nuove risorse che il mercato ci da… di potersi migliorare ampliando di conseguenza anche le opportunità per il bistrattato consumatore incatenato dalle tante lobby presenti sul mercato….dalle quali ci si può liberare solo partendo da noi stessi,anche a scapito dei propri interessi personali!
Con affetto la tua dolcissima Paoletta!!!!!

Mi auguro di porterla stupire con i nostri prodotti e di conquistarmi così la sua stima.
Ci stiamo impegnando a fondo per questo.
Concordo pienamente sulla Sua visione del mercato. La concorrenza con cui si condividono gli stessi valori di qualità e servizio che sia portata da un'azienda grande o piccola porta comunque valore aggiunto al mercato stesso inteso come rivenditori ma soprattutto consumatori.
Augurandomi di poter fare presto la Sua conoscenza Le auguro buona giornata e buon lavoro.