Gazebo Ikea, outdoor moderno

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- 08 giugno 2016

Gazebi Ikea

Il termine “gazebo” è apparso per la prima volta alla fine del Settecento. La struttura deriva dalle piccionaie e infatti i primi gazebi erano costruzioni in muratura circolari oppure ottagonali. Evoluzione del belvedere italiano e del mirador spagnolo, col tempo il gazebo ha assunto un disegno a loggiato aperto, spesso in legno o in metallo. Un’immagine, questa, che sostanzialmente mantiene tuttora. Il gazebo è oggi parecchio diffuso negli spazi aperti privati, in primis i giardini. Piace perché offre riparo ma conserva una fattura leggera; è coperto, il tetto generalmente si posa semplicemente su sottili pilastri e su travi. Qualche volta le pareti sono chiuse da una lastra di vetro, altre volte vengono collocate invece delle tende. Come nel caso del gazebo Ikea chiamato Karlsö, che vi mostriamo in foto. La struttura è in acciaio con rivestimento a polvere, il tessuto è invece 100% poliestere e offre un'ottima protezione dai raggi UV grazie al fattore UPF (fattore di protezione dai raggi ultravioletti) di 50+, che permette di bloccare il 98% dei raggi ultravioletti. Le tende non solo salvaguardano la privacy ma si traducono in un valore aggiunto anche dal punto di vista estetico. Il foro di aerazione riduce la pressione del vento e permette al calore di circolare. Queste le misure: larghezza 300 cm, profondità 300 cm, altezza 258 cm. Karlsö costa 129,90 euro.

Gazebo in legno Ikea

Il gazebo è infatti la struttura maggiormente impiegata per quanto riguarda l’arredo giardino. Consente di creare zone d’ombra e di relax senza troppa fatica e con una spesa accessibile. Esistono vari tipi di gazebi, la prima differenza sta nella pianta: le più diffuse sono quella rettangolare, quella esagonale, ottagonale e quadrata. Cambiano anche le dimensioni e i materiali utilizzati per le strutture, in cima alla classifica troviamo il legno, l’acciaio e il ferro battuto. Il gazebo in legno rappresenta la soluzione più classica ma anche la più gettonata: merito della solidità e dell’intramontabile bellezza di questo materiale. I gazebi in legno sono perfetti in contesti rustici, ma bisogna dire che si adattano a qualsiasi ambiente. I colori scelti incidono parecchio sull’effetto finale: il legno lasciato nelle sue tonalità naturali, per esempio, risulta assai diverso rispetto al legno bianco oppure nero. In tutti i casi, d’altra parte, il gazebo in legno è una scelta sicura. In foto Applarö, gazebo Ikea che riscuote numerosi consensi. Costa 259,90 euro, la struttura è in acciaio con rivestimento poliestere a polvere e il tessuto è 100% poliestere. La gamba è invece in acacia massiccia e mordente acrilico.

Gazebo in acciaio Ikea

Oltre al gazebo in legno, hanno un buon indice di gradimento il gazebo in ferro battuto e il gazebo in acciaio. Quello in ferro battuto conferisce a tutto l’ambiente un aspetto romantico, anche se le lavorazioni attuali sono chiaro frutto dell’evoluzione tecnologica; il gazebo in acciaio è più economico e “basic”, diciamo così, di conseguenza riesce a mettere tutti d’accordo e trova perfetta collocazione in qualsiasi contesto. E’ caratterizzato da un’estetica asciutta, essenziale e viene trattato per resistere bene sia dinanzi alle intemperie che all’azione dei raggi solari. In foto vedete il gazebo Ikea Ammerö: la parte principale, la struttura angolare e la gamba sono in acciaio con rivestimento a polvere, l’intreccio è in plastica etilenica effetto rattan e il tessuto è 100% poliestere, dunque lavabile in lavatrice anche a 60 gradi (si raccomanda però di non candeggiare, non mettere nell’asciugatrice e non lavare a secco). Ricordiamo che il gazebo non protegge dalle radiazioni solari ultraviolette riflesse o disperse e raccomandiamo di togliere sempre il tessuto dalla struttura quando tira vento. Ammerö costa 219,90 euro, nel prezzo sono inclusi i picchetti per il fissaggio sul prato. Per il montaggio è necessaria la presenza di due persone.

Ikea gazebo

Qualsiasi gazebo Ikea è coordinabile con la rete bianca Lappön che vedete in foto. Totalmente in poliestere, costa 39,99 euro, crea uno spazio accogliente senza impedire di vedere l'ambiente circostante e, al tempo stesso, protegge dagli insetti. È facile da appendere al gazebo grazie alle cinghie incluse, si può togliere e lavare comodamente in lavatrice anche a 60 gradi. Si raccomanda d’altra parte di non candeggiare, non mettere nell'asciugatrice, non stirare e non lavare a secco. Il prodotto deve essere montato, queste le misure: lunghezza minima 295 cm, lunghezza massima 355 cm, larghezza 295 cm e altezza 205 cm. Va bene, quindi, per gazebo di 300x300 cm e di 400x300 cm. Lo spazio a disposizione è fondamentale nella scelta del gazebo, consigliamo caldamente di non allestirne uno troppo ampio su una superficie ridotta perché potrebbe rendere meno accogliente l’ambiente, a tratti claustrofobico. Di contro, in tutti i casi è preferibile collocare il gazebo nel punto in cui la vista risulti maggiormente gradevole e appagante, poiché esso diventerà subito il “cuore pulsante” di tutto il giardino oppure del terrazzo.

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