Tradizionalmente il massetto è costituito da una massa fluida, costituita da sabbia, cemento e acqua , a cui si aggiunge della sabbia di quarzo per indurirlo, o altri elementi rinforzanti, quali reti o supporti granulati. In sostanza, prima si posano gli impianti, e le tubature, e quindi si riempie la stanza con il prodotto fluido, che andrà a riempire ogni interstizio, mascherando i tubi e rendendo la superficie perfettamente liscia e livellata. Dopo la posa, è necessario attendere alcune ore per l'asciugatura della malta e quindi si procede con la posa del pavimento, che va direttamente appoggiato sopra lo strato autolivellante. Esistono oggi materiali innovativi, utilizzabili per preparare un massetto completamente a secco: il materiale, in granuli di varie misure, viene sparso sulla pavimentazione, e livellato e compattato con appositi rastrelli; in seguito si pone una sottile lastra in materiale compatto, su cui si poserà il pavimento. Questo tipo di lavorazione permette di accorciare di molto i tempi di preparazione del solaio per il pavimento, in quanto non è necessario attendere che lo strato cementizio asciughi prima di continuare i lavori.
Generalmente la scelta di massetto da utilizzare dipende anche dalla pavimentazione che si intende applicare sopra di esso; tipicamente si predilige quello fluido, perché è più economico e più sottile, solo 4-5 cm possono essere più che sufficienti. Il massetto a secco risulta invece in genere più spesso, ma offre maggiore isolamento acustico e termico, risultando particolarmente interessante quando in esso sono contenute le tubature del riscaldamento a pavimento, e sopra di esso si intende applicare del parquet. Grazie a particolari materiali di calcina a secco, il parquet non subisce problemi legati ai tubi riscaldati, e risulta possibile posare parquet di vario tipo. Per potervi posare una pavimentazione lo strato deve essere perfettamente livellato, o si rischia che le piastrelle risultino sollevate in alcuni punti: essendo rigide, anche la più piccola imperfezione risulterebbe amplificata ed evidenziata. Un pavimento non livellato causa poi vari problemi, tra cui la difficoltà di posizionare il mobilio, che necessita di venire appoggiato su una superficie liscia.
La preparazione del massetto implica qualche conoscenza del lavoro del muratore, perché, nonostante sembri un'operazione molto semplice, è essenziale che venga effettuata con cura e precisione, per evitare una serie di problemi che si presenterebbero in seguito, a pavimenti posati, cui risulterebbe difficile porre rimedio. In sostanza, dopo aver posizionato sulla soletta tutti gli impianti, racchiusi in tubature, si livella la superficie utilizzando il massetto. Che si tratti di un prodotto fluido o granulare, semplicemente si cosparge tale sostanza sulla pavimentazione, in uno strato sufficientemente spesso da riuscire a coprire ogni asperità e tubatura presente sul solaio. Se la malta è autolivellante, sarà sufficiente cospargerla sulla soletta, ed essa andrà a riempire ogni buco e interstizio, creando una superficie liscia. Se invece si tratta di uno strato comune, o di un prodotto granulare a secco, dopo averlo cosparso ci si aiuta con particolari attrezzi per bene spargerlo nella stanza; si liscia la superficie, e si controlla con una livella che tutto il pavimento sia perfettamente orizzontale.
Il costo del massetto dipende sostanzialmente dal materiale utilizzato per realizzarlo; in genere i prezzi vengono espressi per metro quadrato, senza considerare il costo del materiale utilizzato per la realizzazione del manufatto, che deve venire considerato a parte. Generalmente il costo a metro quadrato per la realizzazione tradizionale si aggira intorno ai 10-15 euro, più il costo della malta cementizia. Per la posa a secco il prezzo può salire fino a 20 euro al metro quadrato, considerando poi che i materiali per preparare questo tipo di strato sono molto più costosi rispetto alla comune malta. Qualsiasi aggiunta va poi considerata a parte; per massetti più resistenti vi si aggiunge della rete metallica, o anche particolari sabbie di quarzo o altri materiali, che hanno un costo aggiuntivo significativo. Nel caso del massetto a secco, oltre al granulato inerte sarà necessario posare un sottofondo in lastre lisce, che va pagato ovviamente a parte. Il prezzo finale al m² dipende quindi dalle vostre esigenze.