Esistono sul mercato molti diversi tipi di materiali isolanti termici, che provengono da più fonti: di origine minerale, come la perlite; di origine vegetale, come la fibra di cellulosa; di sintesi chimica, come i diversi tipi di fibre poliuretaniche. Tutti questi materiali servono per fare in modo che la dispersione della casa diminuisca in modo sensibile; in questo modo si evita che il riscaldamento fornito dalla caldaia fuoriesca dalla casa. Quando accendete il riscaldamento parte del calore prodotto tende a fuoriuscire, attraverso le pareti, i tetti, solai, pavimenti; questo avviene perché tali superfici, se scarsamente isolate, risentono molto della temperatura esterna e tendono a rimanere fredde, assorbendo il calore della casa e disperdendolo all'esterno. Questo vi costringe ad aumentare il calore prodotto dall'impianto di casa, disperdendo sempre di più, e anche aumentando di molto le vostre spese per il riscaldamento. I materiali coibenti si posizionano all'interno delle pareti, o anche sulla superficie esterna; questa operazione può venire svolta anche su abitazioni vecchie.
Nella costruzione di una nuova abitazione gli isolanti termici vengono posizionati in vari strati delle pareti o del tetto, in genere all'interno di queste strutture; se possedete una vecchia casa e intendete migliorarne la coibentazione con l'esterno è oggi possibile posizionare degli elementi coibenti all'interno della costruzione. Questi pannelli sono costituiti di materiale plastico, come il polistirene, o in materiale di origine minerale, come la lana di roccia; si applicano sulle pareti interne grazie a particolari colle e permettono di migliorare di molto l'isolamento di una vecchia casa. Lo stato italiano garantisce anche degli sgravi fiscali sulle ristrutturazioni che migliorano l'isolamento; otterrete inoltre un alto risparmio sulle spese di riscaldamento e un innalzamento del valore dell’abitazione. Considerate però che, applicando dei pannelli sulle pareti interne, la vostra casa subirà una leggera diminuzione delle dimensioni, in quanto questi pannelli hanno uno spessore che parte dai 12-15 cm. Risulta spesso consigliabile posizionare tali pannellature all'esterno, ove possibile.
Il prezzo dei singoli pannelli di isolanti termici risulta in genere abbastanza basso, perché nonostante celino spesso una alta tecnologia, si tratta di materiali con basso costo delle materie prime con cui sono prodotti; vengono venduti anche nei più comuni centri di bricolage, e si possono avere vari metri quadrati di materiale con poche decine di euro; in più bisogna aggiungere il collante specifico, e se necessario anche il lavoro di colui che poserà tali pannelli. Si deve considerare che le pannellature devono venire effettuate a regola d'arte, o si rischia che eventuali zone non coperte funzionino da ponte calorifico, vanificando il lavoro di isolamento. I vari tipi di pannelli possono avere prezzi molto diversi, che in genere sono modificati dalla conducibilità della temperatura e dalla resistenza al calorifica, dati che indicano la capacità del materiale di isolare l'ambiente dall'esterno. Sul costo totale per l'isolamento di una abitazione sicuramente la voce più dispendiosa risulta quella per le opere di posa. La spesa può godere di un risarcimento di circa il 50% sulle tasse, garantito dallo stato italiano.
Gli isolanti termici tradizionali, come lane di roccia, argilla espansa, o materiale plastico, sono preparati tipicamente in pannelli molto spessi, da circa 10 fino a circa 30 cm; esistono anche pannelli di questi materiali più sottili, ma non sempre garantiscono un perfetto isolamento, e quindi il loro utilizzo è da considerarsi solo in particolari condizioni o in zone dove il clima esterno è molto favorevole. Esistono in commercio nuovi materiali utilizzati come coibenti che possono venire posati occupando uno strato decisamente sottile, anche meno di 7 cm; si tratta di materiali appositamente studiati in ambito aerospaziale, e solo negli ultimi anni la produzione ha raggiunto dei prezzi accessibili anche per l'utilizzo di questi prodotti in ambito edilizio. Sono venduti in pannelli o in fogli sottili, da posizionare all'interno della casa, all'esterno, o anche come intercapedine delle pareti stesse; ovviamente il prezzo a m² aumenta molto rispetto a quello dei materiali tradizionali. Se lo spazio per la posa è poco esiste sempre la possibilità di insufflare un materiale coibente all'interno delle pareti, utilizzando materiale a basso prezzo.