Redazione - 14 ottobre 200514 ottobre 2005
La Mia Casa: appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di arredamento antico e moderno, per acquistare i nuovi mobili per la casa ma anche vedere le ultime novità del settore
Redazione - 14 ottobre 200514 ottobre 2005
Dal fascino dell'antico alle più avanzate tecnologie dell'area CASATECNICA Expo di La mia Casa, dove progresso e design danno vita ad un connubio di colori e movimenti. Un esempio di domotica in un'area appositamente arredata e allestita che concentra le tecnologie più avanzate oggi disponibili per la casa. Le applicazioni, gestite con sistemi "intelligenti", consentono di rendere la casa più confortevole, più sicura, più collegata al mondo. Dopo aver testato l'interesse del pubblico verso il settore della domotica nella precedente edizione de La Mia Casa, quest'anno le unità proposte serviranno da stimolo a tutti coloro che vogliono rinnovare la propria abitazione, per pensare e predisporre con ottica integrata necessità, abitudini ed esigenze, sulla base dei prodotti esistenti sul mercato. Al pubblico, tecnici e dimostratori presenteranno le novità in fatto di acustica ambientale, audio-video, automazione e controllo, elettrodomestici intelligenti, gestione carichi, gestione luci, gestione impianti, sicurezza, sistemi di rete, sistemi integrati di controllo domotici e teledomotici.
Da sabato 26 ottobre a domenica 3 novembre torna a Milano l'irrinunciabile e ormai tradizionale appuntamento con la 33esima edizione de La Mia Casa, la principale mostra di arredamento e dell'abitare italiana aperta al pubblico, organizzata da Assoexpo con il patrocinio dell'Associazione Commercianti Mobili e Arredamento di Milano e provincia. Consacrata dall'ultima edizione del Salone Internazionale del Mobile e dal recente Macef, l'attualissima tendenza a mixare gli stili, ad ammorbidire regole e schemi predefiniti, a cancellare i confini tra moda e design, quotidiano e straordinario, è anche il filo conduttore de La Mia Casa, che spazia, nell'offerta merceologica, dai mobili ai complementi, dall'illuminazione alla domotica, dalle tende ai tessuti e ai tappeti, tracciando un percorso irrinunciabile attraverso gli scenari dell'abitare contemporanei e futuri. In mostra una casa fonte inesauribile di stimoli, per una nuova estetica che utilizza un linguaggio intimo e domestico: non è più un unico stile ad influenzare le scelte d'arredo, ma il gusto personale, che combina spunti e soluzioni per creare un luogo che somigli a chi lo vive. E così, nei padiglioni del quartiere fieristico milanese, come pure nelle nostre abitazioni, convivono tecnologia ed antiquariato, design d'avanguardia ed opere artigiane. Un'esposizione a misura d'uomo, dunque, un "libero gioco di stili eccellenti", che riunisce in una superficie di trentacinquemila mq, oltre quattrocento espositori italiani. Un'occasione per trovare, dialogando con un esperto, la risposta più geniale ad un problema irrisolto o per visitare, in un unico luogo, i rivenditori del marchio preferito più affidabili e convenienti.
A La Mia Casa, accanto all'offerta dei grandi settori dell'arredo, spazi particolari vengono dedicati ad operatori specializzati. Per il secondo anno consecutivo si rinnova l'appuntamento con il bello e l'antico. A tutti i collezionisti e gli appassionati d'arte e di antiquariato è dedicata la sezione Antik, che propone un affascinante viaggio tra raffinate opere, che coprono un arco di tempo che va dall'alta epoca al novecento. Una mostra mercato in cui circa cinquanta espositori italiani ed internazionali espongono mobili, dipinti, sculture, gioielli, argenti, arte orientale, tappeti, arazzi, orologi, cornici, ceramiche, bronzi, marmi, vetri e cristalli, oggetti curiosamente raffinati di rara bellezza. "In una mostra dedicata agli arredi per la casa moderna, avere uno spazio espositivo dedicato anche agli arredi di antiquariato è un'importante occasione per educare lo sguardo alle cose antiche ed imparare a distinguere la qualità e la bontà di un pezzo originale da uno in stile". Questo è l'invito che ai visitatori de La Mia Casa rivolge Marina Mojana, curatrice della mostra culturale "Le favole dell'amore". Rose e spine nella pittura italiana del Sei e Settecento", che nell'ambito di Antik racconterà, attraverso venti dipinti provenienti da prestigiose collezioni private, le gioie e le pene dell'amore umano.
"In Italia la cultura classica e la tradizione per l'antico sono ben più forti che in altri Paesi d'Europa; anche le giovani coppie che iniziano ad arredare la casa nuova portano con sé pezzi ereditati dai nonni, cosicché un tocco di famiglia non manca mai, neppure nelle abitazioni d'avanguardia. Saper coniugare antico e contemporaneo è saper vivere... In fondo non esistono un'arte antica e un'arte moderna. L'arte è sempre arte, o non lo è affatto". E così, se i pezzi più preziosi compiacciono il gusto dei più esigenti, non mancano gli esemplari meno costosi ma sempre interessanti per originalità, in grado di soddisfare le più svariate curiosità collezionistiche. Sperimentazione e creatività sono le protagoniste indiscusse delle tre mostre che arricchiscono la manifestazione milanese con proposte davvero originali ed inedite. Una sfida tra progettisti di nuova generazione, all'insegna della fantasia, in una rassegna nata dall'incontro tra funzionalità, qualità estetica e originalità artistica. Questa è l'identità del concorso Young & Design, che ogni anno viene bandito da Rima Editrice con l'intento di legare il nome di ciascun finalista ad un'azienda del settore arredamento che realizzi il progetto, per poi successivamente introdurlo nella propria linea di produzione. A La Mia Casa saranno esposti i lavori vincitori dell'edizione