Redazione - 23 giugno 201723 giugno 2017
Progettare le luci giardino richiede un grande impegno, per risultati sorprendenti. Scopri le migliori soluzioni per un outdoor di classe e ben illuminato
Redazione - 23 giugno 201723 giugno 2017
Il giardino è lo spazio esterno più frequentato nel periodo caldo: per renderlo gradevole e vivibile è necessario creare un’illuminazione che sia adatta e che abbia determinate caratteristiche. Le luci all'esterno non devono mai essere troppo intense illuminando a giorno lo spazio esterno, poiché questo comporterà una fastidiosa sensazione. È importante disporre e orientare i punti luce in modo da creare una quantità d’illuminazione sufficiente che esalti lo spazio senza inondarlo. Inoltre, la presenza di gradini e dislivelli deve essere segnalata con segna passi o luci incassate a terra: il giardino non deve presentare zone buie né pericolose.
Esistono differenti tipologie d’illuminazione per i giardini da scegliere in base al gusto ma soprattutto all’esigenza illuminante. È possibile scegliere i pali esterni chiamati lampioni, ideali per aree ampie e spaziose: questi punti luce permettono un’illuminazione diffusa e possono essere puntati verso l’alto o verso il basso, o ambedue. Impiegando di pali lampione più bassi è possibile mantenere un clima e una atmosfera più confidenziale e intima: grazie alla vicinanza del punto luce al terreno è infatti possibile creare un differente effetto di illuminazione rispetto ai lampioni ad alto fusto. In questo modo l’illuminazione diviene più netta, le luci e le ombre sono rese più nette e marcate, più definite.
Esistono inoltre tipologie di luci giardino che possono essere incassate nel terreno o nella pavimentazione: sono i segna passi, piccoli faretti che disposti a distanze prestabilite creano una piacevole e funzionale illuminazione per segnare percorsi e strade. I segna passi sono studiati e realizzati in modo da poter essere calpestati senza alcuna ripercussione: la luce che viene proiettata verso l’alto non abbaglia ed è in alcuni casi schermata da piastre metalliche retate. Per completare l’illuminazione dello spazio esterno è inoltre possibile impiegare sculture, vasi e complementi d’arredo che al loro interno presentino sezione cava illuminata, affinchè svolgano funzione illuminante la notte abbellendo e arricchendo lo spazio di giorno.
Le luci giardino, più degli altri elementi dell’arredo outdoor, esprimono l’estro di chi ha progettato l’esterno nonché il gusto di chi lo vive quotidianamente. Infatti, scegliere l’illuminazione del giardino comporta un lavoro scrupoloso, che conduce, però, a risultati finali sorprendenti. Infatti, gli esterni dell’abitazione saranno arricchiti dalle suggestioni delle luci dei faretti o delle lampade oppure dalla presenza di pali luce che permettono l’illuminazione di gran parte degli esterni. Un esempio è Saint Tropez di Torremato, in foto, lampada da giardino in metallo grigio o anticato naturale, studiata per donare speciali atmosfere avvolgenti ad ambienti outdoor. L’estetica elegante della lampada si sposa al minimalismo rappresentato dal palo in ferro in finitura grigia o in acciaio cor-ten, che presenta un leggero stile retrò. Saint Tropez, oltre che nelle versioni lampione e lampioncino, è disponibile anche in applique.
Come scegliere le luci giardino? Innanzi tutto, bisogna considerare la disposizione degli spazi e il modo in cui devono poter essere illuminati, per poi passare alla progettazione dei punti luce, da disporre nella zona outdoor, in modo che non vi sia nessun punto totalmente al buio. Infatti, non è sempre facile coordinare, ad esempio, le luci segnapasso sul pavimento o a lato di esso oppure le applique sulle pareti nonché i faretti, che devono poter creare i giusti coni di luce sugli alberi. Spesso ingegneri, architetti e designer frequentano corsi e master specializzati in illuminotecnica, per imparare a progettare al meglio i punti luce negli ambienti indoor e outdoor. Esistono, poi, luci facilmente posizionabili in ogni angolo di giardino, poiché in grado di conferire particolari suggestioni e atmosfere soffuse, come accade per le lampade in vetroresina Kimono di Karman, in foto, che ricordano quelle tipiche dell’Estremo Oriente. Infatti, si rifanno sia allo stile delle lanterne cinesi sia a quello delle più raffinate illuminazioni giapponesi e sono adatte sia per giardini privati sia per quelli di bar o ristoranti, dove poter trascorrere momenti piacevoli, grazie alla luce morbida e soffusa della lampade Kimono.