Come separare gli ambienti della casa con le pareti divisorie in legno

- 24 aprile 2016

Pareti divisorie in legno per interni

Gli spazi interni delle nostre abitazioni chiedono di essere organizzati nel modo più congeniale possibile, soprattutto se sopraggiungono particolari esigenze familiari o lavorative. Sebbene la netta divisione degli ambienti sia definita dalla presenza dei muri, può insorgere l'esigenza di dover dividere ulteriormente i volumi disponibili, dando vita a camere da letto supplementari oppure a soluzioni votate al lavoro. Aggiungere pareti divisorie nella propria abitazione, si traduce spesso nella realizzazione di ulteriori opere murarie, attraverso l'impiego di materiali quali blocchi in gesso o in materiale laterizio. Avventurarsi in un'opera muraria, sebbene interna, porta con se una serie di conseguenze che meritano di essere considerate: dall'iniziale stesura del progetto fino al coinvolgimento degli impianti e alla problematica futura rimozione. Se la divisione chiede di essere messa in opera in tempi veloci e di mirare ad un risparmio in termini economici, la soluzione ideale risiede nelle scelta di pareti divisorie in legno, elementi facili da inserire e ricchi di buone caratteristiche. In commercio si possono trovare molte varianti di pareti divisorie in legno, dalle pregiate proposte in legno massello, fino alle soluzioni più economiche in lamellare o in legno rivestito di compensato. Qualsiasi sia la scelta di materiale preferita, la duttilità e le possibilità cromatiche che il legno assicura, si traducono in una libertà stilistica di ampio respiro, perfetta per creare le divisioni necessarie senza interventi drastici o stacchi troppo netti all'interno della propria abitazione.

Pareti divisorie in legno

Le pareti divisorie in legno sono spesso realizzate con blocchi di legno prefabbricato, presenti in forma di intelaiature e, al pari delle opere murarie, devono  essere resistenti e indeformabili. A tale scopo, il telaio legnoso viene spesso rivestito con pannelli realizzati in compensato o in materiali affini ed all'interno della parete così strutturata, viene alloggiato del materiale isolante, il quale assicura un efficace isolamento in termini ambientali e consente di ridurre lo spessore. Il materiale isolante può essere di varia natura e può adeguarsi alle esigenze in modo molto versatile. Se ad esempio la nuova stanza chiede di essere divisa da un ambiente solitamente non riscaldato, il materiale può presentare delle caratteristiche termoisolanti, mentre se il nuovo ambiente necessita di un importante isolamento acustico, il materiale necessario può presentare caratteristiche che garantiscono la fonassorbenza. Attraverso la scelta del materiale isolante più adeguato, le pareti divisorie in legno acquistano un valore funzionale alle esigenze abitative, in quanto si pongono a completo servizio dei fruitori finali. Questo aspetto ne sottolinea ancor più i tratti eco compatibili, in quanto la presenza del legno assicura un'ottima resa globale, assicurando un ideale comfort abitativo. Disporre di un buon isolamento acustico e termico è un aspetto che può aumentare notevolmente il benessere degli abitanti e l'efficienza energetica, soprattutto se le pareti in legno sono utilizzate per dividere ambienti delicati come le camere da letto o gli spazi dedicati allo svolgimento della professione.

Pareti divisorie per casa

Le pareti divisorie in legno presentano molti aspetti positivi, sia nella loro essenza che nel loro inserimento abitativo, ed offrono molti vantaggi. Accanto alla possibilità di inserire il rivestimento più consono alle proprie esigenze, si affianca l'opporunità di includere con facilità qualsiasi tipo di collegamento, canalizzando gli impianti esistenti nelle nuova porzione realizzata. Se questo aspetto è talvolta marginale nel caso di impianti idraulici, diventa invece fondamentale per quanto riguarda l'impiantistica elettrica, indubbiamente necessaria in ogni stanza della casa. Oltre agli impianti più comuni, le pareti divisorie in legno possono ospitare i condotti della filodiffusione, della televisione, adattarsi agli innovativi collegamenti domotici e ospitare l'impiantistica legata ai sistemi di allarme. Un'ulteriore buona caratteristica delle pareti divisorie in legno risiede nella semplicità di montaggio e di conseguente smontaggio. Una volta individuato il materiale e lo stile delle pareti, esse possono essere facilmente montate all'interno dell'abitazione e, se in futuro si decide di toglierle, tutti i materiali di composizione possono essere recuperati. I blocchi di realizzo sono inoltre facilmente reperibili nei negozi specializzati, con un conseguente risparmio in termini economici e di tempistica generale. In foto: parete divisoria Zebrato Plan W.

Divisori per ambienti interni

La grande duttilità del legno e la sua facilità di lavorazione, permettono di realizzare dei pannelli divisori di grande originalità e bellezza, che, oltre ad essere un pratico elemento per suddividere lo spazio, possono diventare un elemento fortemente caratterizzante dell'ambiente, con un elevato potere decorativo. Ciò avviene, ad esempio, quando si punta la propria scelta verso pannelli in legno particolarmente lavorati o in essenze pregiate che mettono in evidenza la bellezza delle venature. In commercio esistono numerose soluzioni che permettono anche di avere dei divisori in legno modulabili, con sistemi di pannelli scorrevoli in legno che, grazie a delle comode guide, possono essere movimentati con estrema facilità per adeguare lo spazio alle esigenze contingenti. Come l'esempio in foto mostra, una parete divisoria in legno può diventare un elemento decorativo di primo piano in qualsiasi contesto, dando calore e bellezza all'intero ambiente.

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