Piano cucina in okite, solido e resistente

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- 03 giugno 2016

Okite

Resiste alle macchie, alle fonti di calore, ai graffi: l'Okite è un materiale pensato per adattarsi alle attività che si svolgono in un ambiente in cui le superfici sono sottoposte quotidianamente a stimoli, uso e rischio di usura. Ben cinque volte più duro del granito, non è poroso, si pulisce facilmente e non richiede particolare manutenzione o interventi di sigillatura. Il materiale proposto dal marchio per i piani della cucina si compone per il 93 per cento di quarzo, minerale estremamente resistente e di grande fascino, che consente di realizzare piani multifunzionali e unici, provvisti tra l'altro di una garanzia di dieci anni. La grande versatilità di questo materiale, frutto di approfonditi studi, consente di ottenere dei piani di lavoro personalizzati in relazione alle proprie esigenze, grazie alle molteplici finiture tra le quali è possibile scegliere.

Piano cucina in Okite

La grande resistenza di questo materiale protegge le superfici da eventuali macchie che possono essere prodotte da tutte quelle sostanze d'uso frequente in cucina, tra cui olio, caffè, vino e bevande gassate. Certificato quale materiale sicuro ed igienico, si presta dunque ad essere utilizzato per realizzare i piani di lavoro preposti alla preparazione degli alimenti. La superficie del piano cucina in Okite, infatti, non assorbe umidità o liquidi dei cibi e quindi non deve essere protetta con  agenti chimici protettivi ed è sicura e igienica per tutti i componenti della famiglia. A praticità ed estetica si aggiunge anche il rispetto per l'ambiente, sottolineata dalla scelta di materiali provenienti da fonti sostenibili, dal ricorso a processi produttivi ecosostenibili, dalla qualità certificata e dalla ricerca fortemente orientata all’uso più efficiente delle risorse naturali, per fornire un prodotto che sia funzionale, duraturo e attento all'ambiente. In foto: cucina Bring di Stosa con piano in okite.

Okite cucine

Con il brand viene identificato un prodotto formato da una combinazione di quarzo, resina poliestere e pigmenti naturali pensato e prodotto dall'azienda Seieffe Industrie e commercializzato da SIC Srl (Società Italiana Commerciale). Il catalogo propone al pubblico ben undici diverse collezioni, disponibili in novanta colori per realizzare un piano cucina in Okite personalizzato e perfetto per la propria casa. Una vasta gamma, fra cui scegliere in base al proprio gusto, agli abbinamenti da realizzare, alle esigenze a cui rispondere, all'ambiente in cui si deciderà di utilizzare questo materiale. Fra le linee, la Collezione Base comprende superfici realizzate esclusivamente in tinta unita, con più di otto proposte, che ben si inseriscono in ambienti dinamici e vivaci. Il Bianco Assoluto è ideale per ambienti minimal ed eleganti: si può scegliere per rendere gli spazi ampi e di forte impatto visivo, per poi giocare con l'abbinamento di accessori colorati. C'è la possibilità di avere un piano particolare che dia un tocco unico alla cucina, con la garanzia di avere un prodotto certificato e particolarmente adatto a resistere alle macchie, fattore determinante per avere delle superfici di lavoro resistenti e comode.

Top Okite

Lanciata a fine 2011, la Collezione Scultura si ispira alla natura per regalare finiture uniche, irregolari e disomogenee, e curve seducenti. Effetto Legno ed Effetto Roccia per texture davvero originali. Realizzata con la particolare tecnica di formatura utilizzata dall’Azienda, questa collezione può essere modellata in qualsiasi forma ed è quindi utilizzabile in tutti gli interni domestici. Ogni lastra è un pezzo irripetibile e ogni volta originale. Le collezioni Okite consentono di personalizzare l’ambiente cucina con i molti colori disponibili. Superfici in okite funzionali disponibili in molteplici finiture e colorazioni, modellabili e resistenti, non porose. Okite consente di dare un nuovo aspetto alla cucina, ma anche a alla sala da pranzo, al bagno o ad altri locali della casa, dove è utilizzabile in svariati contesti.

In foto: Cucina Beverly di Stosa con piano in okite.

Okite prezzo

La scelta delle superfici di lavoro per le cucine va fatta in modo oculato ed attento: sul piano da lavoro, infatti, svolgeremo le attività quotidiane, prepareremo il cibo, appoggeremo superfici e materiali di diversa natura. Occorre dunque che il top del piano garantisca solidità, resistenza e facilità di manutenzione. Tra i materiali di cui può essere composto il top cucina, ve ne sono alcuni che grazie a procedimenti tecnologici all’avanguardia sanno riprodurre i minerali naturali di cava. Sono materiali compositi, che contengono polveri e graniglie di marmo, granito, quarzo, miscelate e legate insieme grazie all’uso di resine. L’okite, materiale disponibile in vari colori, è formato da pigmenti, quarzo e resine. Poco poroso, non assorbe liquidi né odori e resiste bene alle macchie, ai graffi, agli urti e alle abrasioni. E’ quindi adatto al piano da lavoro della cucina, anche perché richiede semplici operazioni di pulizia (basta un panno umido intriso di detergente neutro. Come tutti i compositi ottenuti industrialmente anche questo materale ha un costo superiore ai laminati. Per questo prodotto esistono 7 diverse fasce di prezzo per le 11 collezioni: si va dalla prima fascia base a quella più pregiata per il colore bianco assoluto. Il prezzo si calcola a metro lineare fino alla profondità di 62 cm; superata questa profondità di calcola invece a metro quadro, per i top a isola o penisola per esempio.

In foto: cucina Veneta cucine Reflex.

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