Redazione - 04 marzo 201604 marzo 2016
Voglia di lasciarsi abbandonare nel caldo abbraccio di un plaid matrimoniale? In questo articolo troverete idee e suggerimenti su materiali, fantasie e marchi.
Redazione - 04 marzo 201604 marzo 2016
Calore, protezione, coccole, è tutto quello che ricerchiamo dall'abbraccio di un plaid. Alzi la mano chi non ne ha almeno uno in casa? Magari abbandonato sui braccioli del divano o ancora spiegato ai piedi del letto. Alleato dei nostri momenti di riposo casalingo, il plaid ci accompagna dall'autunno alla primavera, passando sopratutto attraverso le dure battaglie con il lungo e freddo inverno. Nato nella lontana Scozia secoli or sono, questa morbida coperta aveva come segni particolari il motivo a scacchi e le lunghe frange terminali. Emblema d'orgoglio nazionale e forte simbolo d'appartenenza, il plaid ha via via abbandonato le terre dell'Highlands spopolando nel resto del mondo per essere poi reinterpretato mutando così di grandezza, di filato, di fantasia. Ora se ci affacciamo nelle tante e variegate proposte del mercato, troviamo: grandi plaid matrimoniali, naturali e mini coperte per neonati, pratici e colorati pile e più sofisticati e leggeri plaid in tessuti pregiati. Per non parlare poi delle fantasie: dal floreale alle texture geometriche, dai più classici monocromatici alle più coccolose coperte con immagini stampate di animali ed orsacchiotti. Qualunque sia il nostro stile, i plaid per i nostri momenti di relax e di meritato riposo vanno selezionati con cura: devono riscaldare ma essere allo stesso tempo leggeri, devono obbligatoriamente suscitare piacevoli sensazioni di morbidezza al tatto e possibilmente accoglierci con filati e fibre naturali, che rispettino la nostra pelle e la nostra sicurezza. Se le versioni più calde ci abbandonano con l'arrivo della bella stagione, avere per le mani una coperta più leggera da portare in giro per casa durante le serate primaverili ed estive non è proprio una cattiva idea. Scegliamo per questi periodi dell'anno quindi coperte più leggere, dai colori naturali oppure più brillanti, da abbinare allo stile e alle tonalità della casa e del resto della nostra biancheria. Puntiamo su comfort e sofficità dei tessuti, su qualità artigianali delle lavorazioni e su marchi affidabili e conosciuti. Somma, specializzata dal 1867 nella produzione di biancheria da letto, ne è un bell'esempio. In foto vediamo alcuni plaid leggeri del modello Alexis, studiati per la stagione primaverile. Tessuti dalla morbidezza unica, realizzati con fibre nobili e lavorati con metodi tradizionali, in grado di proteggerci con sicurezza ed eleganza.
Oltre che ad accompagnare le nostre letture sulla poltrona o le serate davanti alla tv, il plaid può ben fungere da coperta aggiuntiva da adagiare sul letto alla sera prima di coricarsi. Lasciato sulla poltroncina della camera o ai piedi del letto, il plaid può essere scelto sia di dimensioni standard quindi ridotte o nella versione matrimoniale più grande, per coccolare la coppia durante le ore notturne. Se abbinato alla trapunta, alla biancheria e ai cuscini, il plaid diventerà anche un bel accessorio d'arredo, che decorerà la vostra zona notte con garbo e colore. Per eleggere il plaid a coordinato complemento d'arredo per la nostra camera da letto scegliamo marchi che realizzino completi per la casa e biancheria per il letto. Se vogliamo un'idea originale che abbini qualità dei materiali e particolari fantasie e disegni possiamo scegliere tra le proposte Basetti, come la collezione Stromboli in foto. Il plaid di questa serie, realizzato totalmente in cotone, è abbinabile ai cuscini e alle coperte Stromboli, che riprendono i colori ed evocano i sapori e le emozioni della bella e piccola isola siciliana. Ma cambiando totalmente tipologia d'utilizzo, il plaid è sicuramente un accessorio importante da portare con se anche nei momenti di viaggio, sarà la coperta da stendere sull'erba per improvvisati pic nic o la calda protezione mentre ammiriamo il cielo durante un'estiva notte stellata o altrimenti sarà un ottimo ausilio nei divertenti pernottamenti in campeggio. In questo caso sceglieremo materiali più pratici e resistenti, di facile pulizia e manutenzione, sicuramente materiali tecnici e sintetici come il pile.
Di tutt'alto stile sono invece le coperte realizzate con filati naturali pregiati, preziosi e caldi abbracci dall'infinita morbidezza e al contempo eleganti accessori d'arredo casa. Sono i plaid realizzati in lana di cammello, alpaca, merinos e cashmere, biancheria dalla qualità unica, dall'inconfondibile leggerezza e dalle piacevolissime sensazioni tattili e visive, capi lavorati spesso a mano, dei veri e propri accessori di lusso ed eleganza. Tra tutte le lane, la più nota ed utilizzata per questo tipo di coperte è il cashmere, tessuto vellutato e setoso ottenuto dalla filatura della lana delle pecore Hircus. Il nome di queste coperte deriva dalla regione indiana del Kashmir, ma attualmente le più pregiate e ricercate lane cashmire provengono dalle regioni dell'Himalaya e della Mongolia, zone molto fredde in cui queste piccole pecore, per sopravvivere alle estremamente basse temperature invernali, hanno sviluppato un folto vello di pelo che perdono poi in primavera, periodo nel quale avviene la tosatura. L'Italia è il primo trasformatore al mondo di questa nobile lana, in particolare in Piemonte è collocato il distretto più famoso. Nella zona di Biella ha sede appunto l'azienda Artigiani del Cashmere, di cui mostriamo un prodotto in foto. La piccola realtà totalmente artigiana vanta edizioni limitate di coperte e tessuti realizzati a partire da questa preziosa lana, puntando su stile e design, unicità e creatività e innovazione unita a tradizione. Il brand punta sulla massima personalizzazione dei sui capi, realizzando anche ricami a fili d'oro, incisioni laser e microcapsule che rilasciano profumi.
Se le coperte in cashmere sono acquistabili da ben riforniti negozi specializzati, i plaid all'uncinetto sono facilmente realizzabili in casa, occorre solo tempo libero a disposizione, buona manualità e tanta voglia di realizzare un prodotto unico, creativo e personale, che possa diventare la coperta da tramandare negli anni, o il grazioso pezzo creato con le mani e con il cuore da dedicare al nipotino in arrivo. Non avendo dimensioni né formati specifici, la coperta all'uncinetto può essere realizzata anche a partire da avanzi e rimasugli di lana utilizzati precedentemente per confezionare altri capi. I diversi filati rimasti inutilizzati possono essere così mixati insieme per progettare un bel plaid dallo stile gipsy. Se invece la vostra idea è quella di ideare una studiata e particolare creazione manuale, partite selezionando filati dello spessore e del colore che più desiderate, le coperte all'uncinetto sono belle sopratutto quando mescolano fantasie di disegno e diverse tonalità cromatiche. Se la coperta è dedicata ad un bambino scegliete filati particolarmente soffici e garantiti, di tessuti completamente naturali. La tecnica più semplice da seguire è quella della realizzazione di facili e veloci quadrati, che alla fine verranno cuciti insieme. Utilizzando questo schema non avrete così bisogno, in fase di realizzazione, di portarvi sempre dietro tutta la coperta. Riviste specializzate e tutorial online possono dare bei suggerimenti e consigli su come realizzare un plaid all'uncinetto, sia se siete già delle vere esperte o delle imbranate principianti.