Redazione - 26 giugno 201526 giugno 2015
Un sogno di molti è avere un giardino. Vari sono i consigli per progettare un giardino "fai da te". Il clima, il terreno e la sua vastità ed il tipo di piante sono parametri considerare.
Redazione - 26 giugno 201526 giugno 2015
Progettare un giardino fai da te, è una grande soddisfazione, perchè si vedono i risultati della propria fantasia. Oltre ad essere più economico procedere da soli, un bel giardino completa e personalizza la casa e la protegge dai capricci del tempo. Innanzi tutto si deve pensare ad un progetto a seconda dello spazio disponibile. Ammassare molte piante e fiori oltre ad essere dannoso per la vita vegetale, diventa caotico e si rischia di non poter apprezzare niente di quello che con fatica si è collocato. Se l'area che possiamo utilizzare è vasta possiamo scegliere alberi fioriti di ogni dimensione ed unire aiuole varie, al contrario è opportuno collocare varietà di arbusti di modeste dimensioni. Le piante rampicanti danno una ricca vegetazione in poco spazio.
Nel progettare un giardino fai da te è fondamentale la scelta delle piante; infatti dobbiamo decidere se optare per quelle sempreverdi o a foglie caduche. In questo è da considerare se l'abitazione ha bisogno di luce e preferire gli alberi con foglie caduche. La scelta dei sempreverdi assicura invece la completezza del giardino anche nei mesi invernali. La composizione del terreno è molto importante. Per ogni tipo di pianta c'è un terreno idoneo ed a seconda di ciò che vogliamo piantare, dobbiamo trovare il luogo dove metteremo a dimora le vegetazioni e preparare con la concimazione o l'aggiunta di altri nutrienti il luogo. L'esposizione del giardino è un altro fattore determinante, a seconda della luce varia la scelta delle piante da alloggiare. Naturalmente anche le condizioni climatiche della zona si devono valutare nella scelta delle piante.
Non è indispensabile conoscere a fondo il giardinaggio per creare un giardino, ma basta la passione per le piante e scoprire le loro esigenze. Dobbiamo dedicarvi del tempo e non trascurarlo, non dimentichiamolo. Se necessario possiamo disegnare all'inizio lo schema del nostro spazio, in modo da potere vedere l'area disponibile, i vari punti dove mettere le aiuole e la sistemazione migliore per le altre piante. Un buon consiglio è quello di procedere in seguito a bonificare il terreno, dissodandolo e lavorandolo, in modo che sia livellato al punto giusto. Per fare ciò si devono usare vanghe ed aratro per riuscire a servirsi del substrato più profondo, in modo che le piante che metteremo a dimora trovino un ambiente più ricco di nutrienti. Tolte le erbacce ed innaffiato per bene, possiamo iniziare a piantare.
Anche i meno esperti, osservando le piante che crescono nei giardini attigui, potranno decidere quali sono le migliori e più adatte. Inoltre un buon impianto di irrigazione è utile, se non indispensabile. Meglio prepararlo prima di sistemare le piante, se l'ambiente è molto grande, non è facile provvedere a tutto. Ci sono negozi specializzati in giardinaggio che possono fornire ogni cosa, all'ingrosso, quindi le spese sono minori degli acquisti al dettaglio. La spesa poi può essere dilazionata a seconda di quello che serve in un determinato momento. Per risparmiare, in commercio troviamo utensili che possono essere usati per varie funzioni. Le guarniture sono anche importanti e seguono il gusto di chi crea. Sassi, pietre, corteccia possono essere sistemate in un secondo tempo.