Che cos'è Progetto Fuoco? Progetto Fuoco è la manifestazione fieristica internazionale e biennale che si tiene a Verona, che ha come tema principale e il nome stesso lo suggerisce, impianti ed attrezzature per la produzione di calore ed energia dalla combustione della legna. Quindi, un'importante mostra a livello mondiale incentrata su una vasta gamma di attrezzature e prodotti, che vanno: dai caminetti alle stufe (a legna e a pellet), sino ai moderni impianti a biomasse, domestici e industriali. Un evento interessante oltre che per gli utilizzatori finali, anche per gli addetti del settore, come produttori, installatori, progettisti e sopratutto buyers internazionali. Quest'anno Progetto Fiere 2016, è giunto alla sua decima edizione e mancano davvero pochi giorni all'apertura dei padiglioni. Infatti l'evento si terrà dal 24 al 28 febbraio prossimi. La fiera si svolgerà su un'area molto vasta e più grande rispetto a quella degli anni precedenti, la mostra occuperà infatti sette padiglioni e tutti gli spazi esterni limitrofi. In azione ci saranno tantissimi impianti accesi e funzionanti, per toccare con mano tutti i prodotti in esposizione. Quest'anno poi, gli organizzatori della fiera hanno puntato sull'internazionalizzazione. Le aziende produttrici partecipanti potranno infatti contare sulla presenza di operatori provenienti dai principali mercati esteri, luoghi di sbocco della produzione italiana, dalla Gran Bretagna sino ai Paesi Baltici, passando per la Russia, la Turchia e il Medio Oriente. Utilizzando i contatti esteri, le aziende italiane potranno così favorire il loro ingresso nei mercati internazionali. Progetto Fuoco 2016 è anche convegni e conferenze. Quest'anno gli eventi in programma saranno: Il quarto International Pellet Forum, che metterà in mostra novità e aggiornamenti riguardanti il pellet come combustibile per il riscaldamento e il convegno Microgenerazione da Biomasse, che si occuperà di diffondere la cultura del riscaldamento a biomassa. Inoltre, nell'arco della settimana fieristica saranno previsti numerosi seminari e workshop. Se vogliamo poi, fare un esempio delle eccellenze italiane partecipanti a Progetto Fuoco 2016, possiamo parlare dell'azienda MCZ Group, che sarà presente al Padiglione 7 Stand B10, con una vasta gamma di stufe a pellet di ultima generazione, tra cui il nuovissimo modello Curve, dalle linee arrotondate e morbide, che si caratterizza per un rivestimento in ceramica e un focolare ermetico al 100%.
Abbiamo visto che Progetto Fuoco è una manifestazione unica nel suo genere, un importante evento a livello mondiale nel settore del riscaldamento a legna. Proprio il riscaldamento è un argomento quanto mai attuale, basti pensare al problema globale dell'inquinamento, dovuto all'utilizzo delle fonti di energia fossili e non rinnovabili, come petroli e carbone. Il riscaldamento a legna sarebbe in questo caso, l'alternativa giusta e possibile, che potrebbe risolvere questo problema, con una serie di benefici non solo ambientali e di vantaggi, che vanno dalla cura dei boschi all'aumento della manodopera. Quindi il legno come soluzione, solo se utilizzato però per impianti di combustione nuovi, di ultima generazione, altamente tecnologici e a risparmio energetico. Progetto Fuoco punta quindi a potenziare, diffondere e approfondire la conoscenza dei sistemi di riscaldamento a legna, in Italia e all'estero, attraverso iniziative ed incontri che vedono la presenza di importanti addetti del settore e ospiti internazionali. Progetto Fuoco riesce nel suo intento, in quanto elevato è il numero di visitatori che ad ogni manifestazione presenzia alla fiera. Addirittura i dati dimostrano che il numero delle presenze aumenta di anno in anno, toccando punte di aumento anche del 20%. In foto, la gamma Sunny Fire di Palazzetti, un'altra importante azienda Italiana presente a Progetto Fuoco 2016. Sunny Fire comprende venti scenografici e silenziosi focolari, in cui la protagonista assoluta è la fiamma e il suo calore. Tutti modelli di facile istallazione e di semplice manutenzione.
Entriamo nel dettaglio della mostra Progetto Fuoco. I settori merceologici sono sei e coprono tutto il mondo del settore riscaldamento, a partire da caldaie, impianti a pellet e a legna, apparecchi di riscaldamento come caminetti, stufe, barbecue, cucine e ancora, macchine per pellet e impianti a biomassa, materiali e componenti tecnici e fumisteria. Ci si aspetta quindi di trovare tutte le più importanti aziende dei diversi settori, sia italiane che straniere. Ed è così, con un trend in continua crescita nelle ultime edizioni, sia per quello che riguarda il numero degli espositori che quello dei visitatori. Solo per accennare all'importanza della manifestazione, si possono citare i dati dell'ultima edizione 2014. Aziende partecipanti 653, con una crescita del 20% rispetto all'edizione precedente, di cui quasi un terzo straniere. I visitatori? 75.000 provenienti da 36 Paesi, che hanno avuto la possibilità di visitare ben 85.000 mq di fiera. Quest'anno poi, lo spazio di esposizione è aumentato, per lasciar spazio a nuovi visitatori e a aziende produttrici, arrivando ad occupare ben 105.000 metri quadrati. Per l'edizione 2016, gli organizzatori di Progetto Fuoco prevedono di raggiungere livelli di afflusso e presenze ancora maggiori, nonostante la crisi economica. Ma rimanendo nell'ambito degli espositori, possiamo dire che per l'edizione in arrivo, consultando la lista aggiornata a metà gennaio 2016, si può sicuramente affermare che le adesioni sono aumentate e gli espositori sono saliti a quota 750, di cui circa 300 esteri. Infine, per citare solo alcuni nomi importanti, di aziende presenti il prossimo febbraio, possiamo nominare le itaniane: MCZ e Palazzetti, di cui si sono mostrati in anteprima i nuovi prodotti, e l'olandese Kal-fire, di cui mostriamo in foto Heat Pure 65, caminetto a legna moderno, con focolare chiuso, da incasso.