Redazione - 14 gennaio 201414 gennaio 2014
Se non disponete di zanzariere ecco come ideare in casa una trappola per zanzare ed eliminare le nemiche dei mesi estivi
Redazione - 14 gennaio 201414 gennaio 2014
Quante volte, in estate, le serate ci vengono completamente stravolte a causa delle fastidiosissime zanzare che, continuamente, ci assalgono pungendoci e rendendoci nervosi. Risultano ancora più fastidiose se, la notte arrivano puntualissime proprio quando siamo riusciti finalmente a prendere sonno durante le calde notti d'estate. Niente di più fastidioso e snervante. Da qualche anno le zanzare non si presentano solo con l'arrivo della serata, ma già dal mattino. Infatti quelle tigre sono una tipologia di zanzare che sono perfettamente efficienti anche la mattina. Ne consegue una maggiore difesa da parte nostra per ovviare al loro attacco per l'intera giornata, ma logicamente non possiamo fare uso di insetticida per tutto il tempo. Infatti, i veleni presenti nei vari insetticida oltre a danneggiare ulteriormente il buco nell'ozono, a lungo andare potrebbero provocare anche dei disagi legati all'avvelenamento anche a noi stessi. Di conseguenza è necessario prendere altri tipi di provvedimenti per allontanare il più possibile le zanzare senza intossicarci. Negli ultimi anni vanno molto di moda le soluzioni naturali, come per esempio creme o profumazioni per l'ambiente a base di citronella, all'aceto, alla lavanda, al geranio, alla menta, all'eucalipto e così via. Metodi estremamente efficienti e assolutamente naturali che, però, possono essere integrati anche in altri modi.
Quando una zanzara ci ronza intorno, il primo nostro istinto è quello di volerla vedere morta. Per questo motivo non ci creiamo nessun problema nello spiaccicarla sul muro. Se però non vogliamo rischiare di sporcare tutta la parete, allora dobbiamo trovare un metodo differente e certamente meno drastico. Una soluzione potrebbe essere quella di acquistare una scaccia zanzare elettrica con la quale potrete afferrarle a volo e ucciderle all'istante. In alternativa potete riempire un barattolo di vetro da recupero con dell'olio di oliva. Basterà un centimetro dalla base. Girate e rigirate il barattolo così da imbrattare tutta la superficie quindi eliminate l'olio in eccesso. A questo punto, quando vedete una zanzara, prestando molta attenzione e con molta pazienza dovrete intrappolarla all'interno del barattolo. Per fare ciò basterà appoggiare il barattolo richiudendo la zanzara intrappolata. Immediatamente la zanzara tenterà di scappare e quindi svolazzerà al suo interno. Non appena toccherà la superficie imbrattata di olio essa resterà intrappolata e non potrà più scappare. Potrete usare il barattolo tutte le vole che volete quindi lavatelo e ripetete l'operazione.
Un ulteriore metodo molto in uso tra coloro che amano realizzare trappole con le proprie mani è quella della bottiglia di plastica. Per la realizzazione di questa trappola occorre una bottiglia di plastica da due litri, dell'acqua (circa duecento centilitri) un grammo di lievito di birra e cinquanta grammi di zucchero. Ecco come procedere. La prima cosa da fare è quella di versare l'acqua e lo zucchero in un pentolino, accendere il fuoco a fiamma moderata e mescolare per bene fino a che lo zucchero non si sarà sciolto. Mentre attendete che l'acqua si raffreddi, prendete la bottiglia di plastica e tagliatela in due metà. Prendete la parte superiore e, dopo avere eliminato il tappo, introducetela all'interno dell'altra parte della bottiglia così da avere la punta verso l'interno ma ad una distanza di circa quattro/cinque centimetri dalla base. Con del nastro adesivo unite insieme le due parti quindi, con del cartoncino nero avvolgete la bottiglia così da renderla completamente buia al suo interno. Prendete adesso l'acqua zuccherata e il grammo di lievito di birra (non dovrete scioglierlo ma inserirlo nella bottiglia in un unico pezzo ancora solido, così da permettere che la trappola funzioni per più tempo possibile). A questo unto, il contatto tra l'acqua zuccherata e il lievito di birra creerà una reazione che provocherà la creazione di anidride carbonica che, come sappiamo attrae le zanzare. La quantità che verrà prodotta sarà sufficiente per richiamare le zanzare ma non nuoce alla salute dell'uomo. Le zanzare attratte entreranno all'interno della bottiglia e non potranno più uscire.