- 21 dicembre 2017

Trucchi e consigli per mantenere in ordine la cameretta

Dal guardaroba super organizzato al metodo per riporre i giocattoli, scopri tutti i trucchi per risolvere il problema del disordine nella camera dei bambini!

- 21 dicembre 2017

Un guardaroba super organizzato

La cameretta è il luogo in cui i bambini trascorrono la maggior parte del loro tempo in casa e, per tale ragione, è importante che sia un ambiente accogliente, pulito e ordinato. L’ordine, in particolare, incide positivamente sull’umore e sullo stato d’animo dei bambini, rendendoli più predisposti ad un atteggiamento di calma e serenità. Al contrario, una stanza caotica e disordinata rende i bambini irrequieti e i genitori stressati! Scopriamo insieme quali semplici accorgimenti possiamo adottare per creare il miglior habitat per i più piccoli e risolvere (definitivamente) il problema del disordine in cameretta. Cominciamo dall’armadio. Per rendere meno traumatico il momento della preparazione mattutina per la scuola, è importante che il guardaroba sia attrezzato con tutti gli accessori per rendere agevole e veloce la ricerca dei capi da indossare. Via libera ad aste, ripiani estraibili e non, cassetti, scarpiere, scatole, ceste e contenitori. Ma ciò che fa davvero la differenza è il metodo organizzativo: dividete i capi per categoria (pantaloni, maglie, gonne, vestiti, sciarpe, cappotti, e così via) e, possibilmente per sotto categoria (colore, modello, lunghezza); dedicate uno spazio separato alla biancheria intima, tenendola a vista in cassetti con frontale in vetro o in scatole trasparenti; tenete a portata di mano i capi di uso quotidiano come grembiuli, tute da ginnastica, jeans, mentre riservate ai piani alti tutto ciò che non occorre nell’immediato (per intenderci: il cambio di stagione); predisponete etichette descrittive del contenuto di ciascuna scatola o cassetto. Un’ultima chicca: lasciate un angolo dell’armadio per la “lista preferiti”, una sorta di hit parade dei vestiti preferiti dai vostri cuccioli, che poi saranno anche quelli più utilizzati durante la settimana!

Spazi separati per il gioco e lo studio

Un’altra strategia che si rivela efficace nel mantenere in ordine la cameretta, è quella di prevedere una divisione razionale degli spazi. Quanto più si riusciranno a tenere separati gli spazi dedicati ai vari momenti della vita del bambino – nanna, gioco, studio, lettura – tanto più si avranno buone probabilità di creare un ambiente ordinato e armonioso, con un concetto di ordine ben definito sia per i genitori che per gli stessi bambini. Quest’ultimi vanno infatti responsabilizzati a mantenere gli spazi ben divisi, in modo che i giocattoli rimangano confinati nell’area gioco/amici, il materiale scolastico e i libri se ne stiano al sicuro all’interno della zona scrivania/studio, e il letto rappresenti solo il posto per andare a dormire e non una terra di saccheggio!

Scatole e ceste per riporre i giocattoli

Una delle parti più difficili nel compito di tenere (e mantenere) ordinata la camera dei più piccoli riguarda il riordino dei giocattoli a fine giornata. Per far si che l’operazione non sia troppo faticosa occorre anzitutto avere costanza nel riporre i giocattoli ogniqualvolta vengono usati, in modo da non far accumulare disordine che, nella migliore delle ipotesi, genera ulteriore disordine, oltre che accumulo di acari nocivi per la salute del bambino. Inoltre, è importante avere a disposizione un buon numero di scatole (meglio se di plastica resistente e trasparente), ceste colorate, contenitori di varie forme e dimensioni, che ci permettano di riporre tutto in maniera ordinata e – perché no - divertente. Come nel caso del guardaroba, anche per i giocattoli è bene realizzare delle etichette con la descrizione della tipologia di gioco: puzzle, peluche, costruzioni, bambole, macchinine e così via. Non dimentichiamo, infine, la regola più importante: il coinvolgimento dei bambini. Per i più piccoli sarà persino utile imparare ad associare un determinato gioco alla scatola ed etichetta corrispondente, proprio come nei divertenti giochi educativi “memory”!

Il muro lavagna per liberare la fantasia

Se pensiamo ad una cameretta disordinata le prime immagini che compaiono nella nostra mente, oltre ad un pavimento affollato di giocattoli, sono quelle di muri pieni di segni di pennarelli, scritte, improbabili disegni, fogli disegnati sparsi ovunque. Per un bambino, infatti, il disegno è la principale forma espressiva e la migliore comunicazione possibile. I bambini scrivono e disegnano in continuazione, senza soluzione di continuità dall’aula scolastica alla cameretta di casa. Il problema è che spesso, accidentalmente o di proposito, scrivono un po’ dove gli capita: sul piano della scrivania, sulle pareti, persino sul piumone del letto. Inutile dire che tutto ciò si traduce in disordine per la cameretta e crisi di nervi per i poveri genitori. Un modo per ovviare a tale inconveniente è dotare la cameretta di una parete (o solo una piccola porzione) pitturata con la vernice lavagna. In questo modo il bambino potrà incanalare la sua energia e vitalità creativa su un posto ben preciso, a lui dedicato, senza che nessuno lo sgridi o gli urli di smettere. La parete lavagna diventerà il suo mondo artistico, il suo spazio di libertà, fatto di disegni, pensieri e segreti da tenere per sé o condividere con gli amichetti. La cameretta, non solo ne guadagnerà in ordine, ma acquisterà fascino e unicità grazie alle opere d’arte del vostro bambino!

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