Quali alberi da giardino scegliere

- 08 gennaio 2018

Alberi da giardino piccoli

Scegliere un albero adatto per il proprio giardino non è un'impresa semplice e occorre informarsi, prima dell'impianto dell'albero, sulla grandezza delle sue radici, sulla forma della chioma e dell'altezza di fusto e rami a maturazione completa (si parla di 15 - 20 anni dalla messa a dimora di un albero molto giovane). Un albero troppo voluminoso può arrecare danni alle abitazioni attorno, al terreno e alle altre piante. Per chi possiede uno spazio in giardino di max 500 mq opti per alberi da giardino piccoli, che a maturazione piena raggiungono max i 15 metri di altezza. Queste specie non hanno nulla da invidiare alle specie più imponenti come Aceri e Querce. Pyrus calleriana Chantecleer è un albero caducifoglia dalla chioma ovale, colorato, resistente a freddo intenso e molto adatto al clima della penisola italiana. Anche Carpinus betulus pyramidalis , Ginko biloba fastigiata, Acer platanoides "Globosum" sono tra le specie ornamentali più adatte a spazi ristretti. In foto: esemplari di Acer platanoides Globosum.

Alberi da giardino sempreverdi

Gli alberi da giardino sempreverdi sono adatti a spazi non inferiori ai 500 mq e terreni profondi per l'alloggiamento delle radici di dimensioni importanti, che spesso si sviluppano in maniera imprevedibile raggiungendo anche diversi metri di lunghezza. Gli alberi sempreverdi sono piante dall'aspetto talvolta spettacolare, dai grandi fiori, con foglie di colore intenso e chioma voluminosa e compatta. La distanza tra albero e albero in questo caso deve essere ancora maggiore rispetto agli alberi di piccole dimensioni, e comunque non inferiore ai 10 metri. La Magnolia, ad esempio, si presenta con differenti varietà di piante decidue e sempreverdi. La magnolia grandiflora è un albero sempreverde dai fiori bianchi – rosa, ha una chioma fitta e non è adatta a climi troppo rigidi. Come quasi tutti i sempreverdi, anche la Magnolia necessita di terreni fertili, concimati e ricchi di sali minerali come azoto, fosforo e potassio. L'Olivo ha corteccia scura e molto profumata ed è una tra le specie più adattabili, anche se necessita di terreni ben drenati, non argillosi, profondi e con Ph alcalino. In foto: fiore di magnolia grandiflora.

Alberi da giardino a crescita rapida

La Magnolia, che abbiamo appena citato, appartiene alle specie degli alberi da giardino a crescita rapida. Questo tipo di alberi in genere possono crescere dai 50 cm al metro in un solo anno, sono piante relativamente facili da interrare e mantenere. Tuttavia la crescita di ogni albero, anche di questo tipo, dipende sia dalle attenzioni che gli riserviamo sia dal tipo di terreno e clima che ospita la pianta, nonché dagli altri alberi che vi condividono lo spazio vitale. Gli alberi a crescita veloce sono in genere caducifoglie, con foglie e fiori dai colori squillanti, come la Quercia rossa, l'Acero e il Tiglio. Queste specie hanno uno spiccato valore ornamentale per via della chioma compatta e colorata e raggiungono i 25 – 30 metri di altezza, ragion per cui un giardino più piccolo di 400 mq sarebbe inadatto a ospitarle. Inoltre necessitano di concimazioni annuali, terreni freschi, fertili e ben drenati. In foto: filare di tigli.

I prezzi degli alberi da giardino

I prezzi degli alberi da giardino dipendono innanzitutto dalla specie, tra quelle più costose troviamo i generi Acer, Cupressus, Cedrus Atlantica, alcune specie di Fraxinus, Hibiscus, Abies e in genere tutte le specie che appartengono a biotopi differenti da quelli del luogo di acquisto e molti fra gli alberi sempreverdi. Il costo di un albero cambia in base al diametro del tronco, misurato ad un metro da terra, ed alla sua altezza al momento dell'acquisto – più essi crescono e più il prezzo aumenta. Inoltre la larghezza del tronco è direttamente proporzionale alla sua altezza e al volume del vaso. Si parte da un minimo di circa 40 – 50 euro per un albero di piccole dimensioni, ad alcune centinaia di euro per un albero di media dimensione, fino ad arrivare a diverse migliaia di euro per le specie più costose. In foto: Cedrus atlantica.

Piccoli alberi da giardino

Le dimensioni del proprio giardino sono fondamentali per scegliere il tipo di piante da mettere a dimora; è fondamentale, infatti, considerare lo sviluppo che la pianta avrà in futuro per evitare problemi con i terreni confinanti ma anche con le radici, che, crescendo, possono creare non pochi danni a vialetti, muri e muretti. Spesso questo è un aspetto trascurato, ma diventa di vitale importanza, soprattutto quando il giardino ha dimensioni contenute. Dei piccoli alberi da giardino sono in grado di colorare e ornare al meglio lo spazio, senza richiedere interventi impegnativi per il loro mantenimento e la loro potatura. Un'idea interessante può essere quella di rivolgere la propria attenzione verso le specie nane di alberi solitamente ad alto fusto; un esempio è l'Abete nano blu, che, grazie alla sua particolare colorazione diventa un elemento decorativo molto particolare. Un'alternativa può essere quella di dirigere la propria attenzione verso gli alberi da frutto nani, come ad esempio il ciliegio, disponibile nella variante coltivabile anche in vaso, così come l piante di agrumi, che, però, hanno bisogno di un clima invernale non troppo rigido, altrimenti richiedono di essere poste in un luogo riparato per evitare problemi. Una varietà molto decorativa è poi il famoso acero giapponese, conosciuto da tutti per la bellezza del suo fogliame di colore rosso; questa pianta è facilmente coltivabile anche in giardini piccoli, anche perchè ben si presta alla potatura per mantenere la pianta della forma desiderata e le sue radici non si sviluppano in modo massiccio.

Quando piantare gli alberi da giardino

Uno dei modi migliori per valorizzare il giardino della propria abitazione è quello di arricchirlo con uno o più alberi, che, oltre ad apportare ossigeno e aria pulita, sapranno regalare momenti di gioia e allegria a tutta la famiglia. La prima cosa da fare quando si decide di piantare un albero in giardino è verificare il momento dell’anno più adatto, quello che darà alla pianta le migliori possibilità di crescere e sopravvivere. Interrare l’albero al momento giusto è infatti un aspetto fondamentale, anche se i periodi corretti variano sia in base alle caratteristiche della pianta che in rapporto al clima in cui si vive. E allora, quando piantare gli alberi da giardino? Generalmente, il momento migliore corrisponde al periodo di riposo vegetativo, ovvero quando l’albero è dormiente o comunque non in piena fioritura, quindi nei mesi più freddi dell'anno. Se, però, il clima impedisce la messa a dimora (a causa, ad esempio, di gelate del terreno), la pianta può essere messa provvisoriamente in “tagliola”, ossia inclinata in una trincea precedentemente scavata in una parte protetta del giardino. Per l’impianto di alberi decidui a radice nuda, come aceri, pioppi, salici e tigli, l’ultimo mese consentito è febbraio, mentre la messa a dimora degli arbusti si fa da inizio ottobre a metà maggio. Novembre e dicembre sono i mesi migliori per terreni leggeri o suolo franco, mentre il periodo febbraio-marzo è consigliato per terreni pesanti o in altitudine. In foto: piccolo acero giapponese

Alberi da giardino con poca manutenzione

Se avete il pollice verde ma non tutto il tempo necessario a prendervi cura di piante e alberi particolarmente impegnativi, sappiate che esistono alberi da giardino con poca manutenzione che saranno in grado di trasformare il vostro giardino in un’oasi verde di pace e relax. Senza rinunciare all’estetica, esistono infatti bellissimi esemplari di alberi a bassa manutenzione, poco esigenti dal punto di vista delle cure richieste nel tempo. Tra questi, le acacie costituiscono alberi di primo piano, con il loro fogliame sempreverde, la capacità di resistere ai diversi climi e la necessità di poca manutenzione e ridotto impegno per la potatura. Le foglie non caduche consentono di mantenere in ordine il giardino tutto l’anno e la bellezza dei fiori costituisce un elemento ornamentale di grande pregio. In foto vediamo l’Acacia dealbata (più conosciuta come Mimosa), un albero di facile coltivazione che necessita solo di alcuni semplici accorgimenti: un terreno dal pH acido, un’ottima esposizione al sole e una potatura che ne preservi la caratteristica forma sferica della chioma. Richiedono poca manutenzione anche il Biancospino (Crataegus) e l’Ibisco, della famiglia delle Malvacee, due alberi dalle grandi capacità di adattamento, resistenti ai climi freddi e a temperature ben sotto lo 0°. Hanno entrambi bisogno di terreno ben drenato e concimato ad organico, e di poche irrigazioni estive, concentrate esclusivamente nei periodi più secchi.

Alberi da frutto per giardino

Piantare alberi da frutto in giardino, scegliendo varietà con periodi di maturazione diversi, significa assicurarsi frutta fresca tutto l’anno! E non è detto che sia necessario avere ettari ed ettari di terreno a disposizione: alcuni alberi da frutto per giardino si sviluppano in poco spazio e garantiscono una rendita eccellente. Il pesco è forse uno dei più amati, sia per la bontà dei suoi frutti che per le caratteristiche ornamentali dei suoi fiori. E’ una pianta ad auto fecondazione che, se potata correttamente, raggiunge un massimo di 4-5 metri di altezza. Caratteristiche simili le troviamo negli albicocchi, di cui vediamo un esemplare in foto, con un’altezza massima di 5 metri e una fioritura bellissima per tutta la primavera. Aldilà delle specie che sceglierete per il vostro giardino, ricordate che le piante da frutto richiedono pieno sole e riparo dal vento. Senza protezione dal vento, le piante crescono lentamente e richiedono più acqua. Evitate, quindi, di piantare alberi da frutta in una conca dove si accumula aria fredda che, a inizio primavera, potrebbe danneggiare la fioritura. Prima di mettere a dimora una pianta, verificate, inoltre, che le caratteristiche del terreno siano compatibili con quelle richieste dalla pianta: ad esempio, gli agrumi preferiscono terreni leggermente acidi, mentre i peri preferiscono suoli argillosi a pH neutro.

Alberi da giardino al mare

Discorso particolare va fatto per i giardini delle case al mare, dove il suolo salmastro, l’aria carica di iodio e salsedine, la maggiore potenza dei raggi ultravioletti in estate e la sovraesposizione al vento rendono più difficile la sopravvivenza di alcune specie di piante e alberi. Ciò non significa che non si possano piantare alberi da giardino al mare, ma solo che la scelta deve essere ponderata con maggiore attenzione ed è limitata solo ad alcune specie arboree particolarmente resistenti, tra cui palme, tamerici e oleandri. Seppure siano le palme a primeggiare nelle zone costiere, il loro impiego nei giardini domestici non è così semplice, senza contare che il punteruolo rosso ne ha fortemente ridimensionato l’utilizzo anche nelle aree pubbliche. Tra gli alberi di medio sviluppo più adatti ad adornare il giardino della vostra casa al mare troviamo Melia azedarach (foto), una specie proveniente dall’Asia, di aspetto gradevole e ottima resistenza al vento e alla salsedine. Lasciato crescere, Melia è un albero a fronda leggera che può raggiungere i 10 metri di altezza, ma che può essere facilmente potato con forme a sviluppo più contenuto. D’inverno perde le foglie (motivo per cui resiste alla salsedine), ma alla ripresa vegetativa compaiono foglie pennate a margine dentato molto simili a quelle del frassino e, all’inizio dell’estate, bellissimi fiori dai petali di colore lilla pallido e parte centrale di un suggestivo ed intenso viola.

Sfoglia i cataloghi: