Scopri come realizzare l pareti verdi

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- 12 agosto 2014

Il verde che avanza

La vicinanza a giardini, parchi o anche a piccole zone verdi, porta nell’uomo grandi benefici sia dal punto di vista fisico che psicologico. Oggi, grazie all’innovazione tecnologica possiamo dare vita a nuove aree verdi ovunque: dai giardini pensili sui tetti, ai giardini verticali sulle pareti degli edifici. Una innovativa tecnica di coltivazione permette di far crescere e vivere le piante anche in assenza del substrato, terra o terriccio, dove normalmente si sviluppano le radici. Le piante sono nutrite attraverso un ricircolo automatizzato di acqua in cui sono disciolti i sali minerali necessari al loro nutrimento. In questo modo il peso viene enormemente ridotto, permettendo così di creare dei pannelli modulari che possono essere posizionati verticalmente fino a raggiungere altezze considerevoli. Il giardino verticale è un vero e proprio quadro vivente, perfetto per decorare in modo originale le pareti interne ed esterne, anche di grandi dimensioni. Le pareti verdi possono essere installate in qualsiasi ambiente e si possono comporre con differenti tipi di piante erbacee, arbustive e anche piante da fiore. Questo consente di personalizzare al massimo la composizione ma è necessario scegliere le piante valutando le caratteristiche del contesto nel quale si vuole inserire la parete: microclima, esposizione, grado di umidità e intensità della luce. In foto: Un giardino verticale realizzato da Archiverde e dotato d’impianto di fertirrigazione automatico integrato.

Come si realizzano le pareti verdi

Gli addetti ai lavori le chiamano pareti vegetate senza terra e non sono altro che dei pannelli verticali che contengono delle tasche in feltro dove vengono inserite piante a radice nuda. In Italia esistono molte aziende specializzate nella creazione di giardini verticali e le soluzioni sono davvero infinite. Il modulo base per creare un giardino verticale misura mediamente cm100x100 e si possono combinare più pannelli fino a raggiungere qualsiasi dimensione. Il peso, compresa la struttura portante, è di circa 40kg al mq massimo e può variare a seconda della quantità di acqua trattenuta al momento dai feltri. La manutenzione viene svolta a intervalli regolari ma dipende dalla varietà di piante che sono state utilizzate. Nel giardino verticale si possono utilizzare anche tappeti di sedum ottenendo così bellissime pareti verticali composte da un foltissimo tappeto omogeneo, la soluzione ideale anche in condizioni di scarsa disponibilità di acqua. Se avete deciso di cambiare aspetto alla vostra casa sappiate che i pannelli modulari arrivano in cantiere già vegetati e pronti per essere installati. La struttura portante è formata da un telaio ancorato al muro che svolge anche la funzione di distanziatore per il ricircolo dell’aria e lo spazio, tra la parete del muro, può variare dai 3 ai 5 cm. All’interno della struttura passano i tubi dell’impianto di irrigazione e alla base della parete vi è una vasca per il recupero dell’acqua di irrigazione che scorre lungo la parete esterna della struttura. Nei casi in cui l’illuminazione non è sufficiente vengono inoltre installate delle lampade per la fotosintesi clorofilliana. In foto: parte del giardino verticale che ricopre l’intero centro commerciale Fiordaliso di Rozzano (Mi), realizzato dall’azienda Peverelli

I vantaggi

Il giardino verticale offre diversi vantaggi come l’elevata capacità di assorbimento di CO2: in un anno una parete di 30mq fissa una quantità di CO2 pari a quella prodotta da un’auto che percorre 2000Km. Stabilizzazione delle polveri: il giardino verticale contribuisce a migliorare la qualità dell’aria grazie alla sua capacità di trattenere le polveri, i fumi e i particolati che vi si depositano. Dissipazione del calore e regolazione della temperatura: le pareti verdi verticali assorbono il calore attraverso l’evapotraspirazione, in tal modo raffredda la superficie della parete e l’aria circostante. All’interno di un fabbricato consente un importante effetto climatizzante e di un notevole risparmio energetico. Diminuzione dei rumori e riduzione del riverbero: la superficie vegetale costituita da piante o da tappeto di sedum assorbe i suoni molto più di una superficie rigida producendo un abbattimento dell’inquinamento acustico. Impatto psicologico: la presenza di aree verdi negli spazi urbani facilita il rilassamento e riduce notevolmente lo stress. In foto: una parete verde verticale nella cucina open space realizzata da Sundar Italia A cura di Elisabetta Ferrari

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