Redazione - 21 febbraio 201721 febbraio 2017
Per chi predilige le tinte neutre e lo stile minimal l'arredamento total white è la scelta gusta, da declinare in differenti stili e soluzioni. Una scelta affermatasi tra le tendenze del design negli ultimi anni, il bianco assoluto conferisce un allure affascinante all’ambiente, rendendolo allo stesso tempo arioso. Una delle peculiarità di questo mood in fatto di arredo è la luminosità. Il bianco come sappiamo ha il dono di riflettere la luce naturale sulle superfici, oltre ad ampliare otticamente gli ambienti, facendoli sembrare più grandi. Nonostante i vantaggi siano molto allettanti, in molti desistono dall’arredamento total white, perché mantenere un ambiente candido non sempre risulta pratico, specie se la casa è abitata da bambini e animali. Il total white, grazie alla sua duttilità, abbraccia diversi stili, dal country allo shabby chic, dall’industriale allo scandinavo, dal classico al moderno. Ci si può sbizzarrire a proprio gusto, prestando attenzione al temuto “effetto ospedale”, sebbene possa risultare di semplice impiego, infatti, l’arredamento total white non può essere improvvisato. Studiate sapientemente l’utilizzo di arredi e decori, bilanciando la freddezza creando punti di colore ed evitando così che l’ambiente risulti asettico. In foto Cucina Scavolini modello Regard con ante in rovere, realizza una piacevole continuità tra soggiorno e cucina tutto in stile moderno.
Perché l’arredamento total white non diventi alienante è bene effettuare delle importanti valutazioni, studiare spunti decorativi, giocando con arredi e materiali. Si può decidere di utilizzare contrasti cromatici interessanti, con elementi di design dai colori decisi e dare un segno distintivo, o scegliere il legno o i tessili, come tappeti e cuscini per scaldare l’ambiente. In foto divano bianco Flap di Edra accostato a colori vivi di altri elementi d’arredo. L’arredamento total white offre moltissime varianti, lo stesso colore, il bianco, presenta una color palette di ben oltre 160 sfumature tra caldo e freddo, che soltanto un esperto potrebbe riconoscere ad occhio nudo. Per quanto riguarda la tinteggiatura è sempre consigliabile provare i colori sulla parete, attendere che si asciughi e verificarne l’effetto alla luce naturale. Ma come scegliere tra le moltissime sfumature? Secondo gli esperti, le gradazioni più fredde di bianco, come l’avorio o il ghiaccio, sono perfette per il bagno, mentre quelle che tendono a toni più caldi, come il beige e la vaniglia, sono più adatte per la zona living. Altro aspetto molto importante è l’esposizione delle stanze, se disposte a sud giovano della luce solare, che riflette le tonalità calde del giallo e del rosso, mentre a nord la luce naturale è indiretta, pertanto più fredda, ed è quindi consigliato di sporcare il bianco con una punta di beige.
Lo spazio in cui viviamo rivela la nostra personalità e l’arredamento total white esprime calma e tranquillità, non a caso, questa scelta di arredo, ricade molto spesso sul soggiorno, per tutti la stanza più piacevole della casa, nella quale è possibile rilassarsi leggendo un buon libro o chiacchierando con gli amici. Protagonista indiscusso del salotto è il divano, il rivestimento può essere in pelle o ecopelle, oppure in tessuto purchè sia sfoderabile. Trovare il perfetto divano bianco non sarà sicuramente difficile, in quanto tutte le case di produzione realizzano sofà o poltrone di questo colore. Possiamo, dunque sbizzarrirci con le forme più particolari o con modelli più regolari. In foto l’eleganza dai volumi semplici e geometrici del divano Met di Cassina design by Pietro Lissoni. Scegliendo un divano bianco, abbiamo a disposizione diverse opzioni per il tavolino. In vetro modernizza l’ambiente, in legno lo scalda, mentre con colori decisi possiamo dare un tocco di energia. Altro elemento di arredo, immancabile nel nostro salotto, è la parete attrezzata. Nei toni dell’avorio e del fango rende l’ambiente elegante, mentre, con una soluzione in total white, si potranno inserire elementi di decoro, che rendano la scelta meno drastica, grazie ai quali far spiccare la monocromia. Se il vostro salotto possiede anche una zona pranzo, ecco qualche consiglio sulle diverse combinazioni tra tavolo e sedie, dove uno dei due elementi sarà sicuramente bianco: al tavolo bianco potrete abbinare sedie in legno o colorate; il tavolo in legno ben si sposa con sedie total white, o o dotate di un particolare che richiami il legno; al tavolo in vetro con piedi cromati verranno accostare sedie total white.
L’arredamento total white è perfetto per qualsiasi ambiente, che sia la cucina, il living, la camera da letto o il bagno. A seconda dell’esposizione della casa, a volte, è molto consigliato, per cogliere il più possibile la luce riflessa, specie per ambienti piccoli, come monolocali o loft, dove regala l’illusione di espandere gli spazi. Grazie all’arredamento total white, studiando piccoli accorgimenti, possiamo creare ambienti sobri o molto eleganti. Per un ambiente total white che richiami caratteristiche quali semplicità e purezza possiamo utilizzare tessuti e fibre naturali come lino per i divani, juta o cocco per i tappeti e pavimento in resina, molto di moda negli ultimi anni. Per un ambiente elegante e ricercato, invece, largo a materiali preziosi come il cristallo, stucchi ai soffitti e boiserie alle pareti, in marmo e illuminazione a luce calda. Per ambienti piccoli è bene studiare spunti decorativi interessanti alle pareti, evitando così di appesantire l’ambiente con ulteriori arredi. Un esempio? Nicchie con carta da parati ton sur ton, o mattoncini total white a vista illuminati da faretti puntuali per valorizzare la matericità degli elementi. Infine, un occhio di riguardo va alle porte e agli infissi, elementi importantissimi, per caratterizzare e definire un ambiente monocromatico. In foto porta battente Boulevard di Bertolotto disegnata da Gianni Arnaudo, che abbandona la simmetria per creare un particolare effetto prospettico.