Redazione - 24 giugno 201524 giugno 2015
Il banco da lavoro è importante per svolgere ogni attività in velocità e sicurezza. Sul mercato esistono diversi prezzi e caratteristiche, per scegliere l'alleato migliore del proprio lavoro.
Redazione - 24 giugno 201524 giugno 2015
Scegliere un banco da lavoro usato permette di risparmiare, senza rinunciare a tutte le caratteristiche desiderate. Soprattutto nel caso di un primo acquisto, se usato aiuta a capire quale sia effettivamente la soluzione più adatta per le proprie esigenze, contenendo l'investimento. In rete esistono portali con interessanti offerte per acquistare banconi usati. In questo caso, è importante prestare la massima attenzione alle caratteristiche e alle foto pubblicate dall'inserzionista. Se il portale lo consente, prima di prendere qualsiasi decisione può essere utile contattare il venditore, in modo da avere maggiori informazioni sulle caratteristiche del prodotto e per ricevere eventuali rassicurazioni sulle sue reali condizioni. Queste comunicazioni possono offrire, inoltre, un'ottima occasione per chiedere consigli a chi ha già avuto esperienza di acquisto e di utilizzo di prodotti simili al vostro. Ad esempio, chiedere per quale motivo l'inserzionista vende il proprio bancone può aiutare a capire se questo articolo potrà soddisfare a lungo le proprie esigenze.
Un banco da lavoro pieghevole è la soluzione migliore per svolgere lavori occasionali di fai da te. Inoltre è perfetto per arredare una zona della casa di ridotte dimensioni o un garage, dove sia necessario lasciare spazio anche ad altre attività legate ai propri hobby e a quelli del resto della famiglia. Sul mercato esistono banconi che possono essere piegati facilmente da una persona sola, senza l'utilizzo di attrezzi. Una volta chiuso, occupa pochissimo spazio e non rischia di rovinarsi per tutto il tempo in cui rimane inutilizzato. Sceglierlo pieghevole significa quindi ridurre lo spazio, ma non per questo le aspettative, in termini di comfort e di sicurezza. Si tratta infatti di tavoli solidi, resistenti, in molti casi anche attrezzati con sistemi di bloccaggio e con vani porta utensili.
Sfogliando il catalogo Ikea, si possono trovare soluzioni molto interessanti. Ad esempio Groland, un banco da lavoro in betulla massiccia con ampia superficie disponibile, piano intermedio attrezzato a rastrelliera e due barre in acciaio inossidabile per appendere stracci o utensili, anche con l'integrazione dei ganci ad "esse" della serie Grundtal. Una soluzione così semplice e lineare che può essere utilizzata per arredare la zona hobby o la cucina. Inoltre, Groland può essere dipinto, per meglio adattarsi allo stile della casa. Sempre in betulla, Förhöja è ancora più flessibile grazie alle dimensioni ridotte, alle ruote laterali e ai cassetti, pratici per riporre piccoli utensili. Ikea presenta inoltre diverse soluzioni in acciaio come Udden e Flytta, pratico ed essenziale, con tre piani disponibili e quattro ruote dotate di sistema di bloccaggio per la massima sicurezza. Molto più piccolo e maneggevole il carrello Råskog, disponibile in tre colori (grigio, turchese e beige).
Il prezzo di un banco da lavoro può variare moltissimo, in funzione delle dimensioni, dei materiali e soprattutto delle attrezzature a disposizione. Tra le soluzioni basiche ci sono i carrelli e i banconi Ikea, che oscillano da un minimo di 39,90 euro (in acciaio) ad un massimo di 199 euro (in legno). Tra quelli più costosi, invece, ci sono i Beta, decisamente professionali, che possono anche superare i 2.000 euro, dotati di superficie antiscivolo, cassettiere, guide telescopiche e piani ad alta resistenza. Un ottimo rapporto tra qualità e prezzo può essere offerto dai vari modelli di Bosh che, già con prezzi inferiori ai 50 euro, presentano tutti gli strumenti di prima necessità per il piccolo fai da te casalingo. Sempre della casa Bosh, è possibile trovare soluzioni più professionali a prezzi che si aggirano intorno ai 100 euro.