Le caldaie a biomassa hanno un costo che oscilla tra i 1400 e i 4000 €. Alla base dell'enorme richiesta di questi dispositivi per il riscaldamento domestico c'è l'ampio risparmio che il loro utilizzo comporta e soprattutto la grande versatilità. È possibile infatti bruciare dei combustibili organici di vario genere: legna, pellet, sansa, nocciolino. Ad incidere molto sul prezzo ci sono: le caratteristiche tecniche estremamente elevate di alcuni modelli, il rendimento calorico infatti è altissimo in taluni casi, e altre caratteristiche di tipo estetico legate al design ed al rivestimento delle caldaie. Molte vengono rivestite in ceramica, altre in pietra ollare e tantissime in acciaio. È il consumatore a scegliere sulla base delle proprie necessità, la dimensione della caldaia e quindi il suo rendimento sulla base delle superfici da riscaldare.
Sia attraverso il mercato dell'usato online, sia presso i numerosi rivenditori è possibile acquistare caldaie a biomassa usate. Spesse volte sono le stesse aziende che, dopo aver effettuato una nuova vendita allo stesso cliente, ne ritirano l'usato. Queste vengono quindi revisionate, ovvero sottoposte ai necessari controlli per verificarne il rendimento e la potenza termica, e rivendute a clienti desiderosi di abbattere i costi dell'acquisto di un nuovo modello. Ben altra cosa è l'acquisto di un usato tramite il web. Quasi sempre a rivendere gli impianti sono degli utenti privati. In questo caso l'acquisto viene fatto senza certezza del funzionamento e senza la necessaria assistenza per la corretta installazione e gli inconvenienti probabili derivanti magari anche da una scelta errata del tipo di caldaia.
Risparmiare con le biomasse è oggi possibile. Il risparmio oscilla tra i 200 e i 1100 euro ed è legato essenzialmente al basso costo di acquisto di questi combustibili organici, costo che è compreso tra poco meno di 2 euro e un massimo di 5 euro ogni 15 kg. Il risparmio cresce enormemente se si decide poi di andare ad integrare l'impianto di riscaldamento a termosifoni o pannelli radianti con le caldaie a biomassa, capaci di riscaldare l'acqua calda sanitaria necessaria al funzionamento del riscaldamento tradizionale oltre che quella necessaria a far funzionare le utenze di bagno e cucina. Il risparmio quindi per il consumatore è complessivamente molto alto se si considera anche che è possibile richiedere tramite il portale dell'ENEA la detrazione del 65% in 10 anni sull'imposta IRPEF.
Il consiglio su dove acquistare delle impianti a pelelt è quello di rivolgersi ad aziende specializzate del settore. Acquistare presso una di queste aziende: Palazzetti, Edilkamin, Nordica e molte altre ancora, leader presenti sul mercato, permette di usufruire della consulenza di tecnici termoidraulici capaci di orientare le nostre scelte verso il modello giusto per la nostra abitazione. Inoltre in seguito all'acquisto le aziende offrono, con un pagamento di un surplus monetario, la possibilità anche di farla installare e di verificarne il funzionamento subito dopo. Anche il web offre dei vantaggi però, come ad esempio la possibilità di acquistare le caldaie a biomassa a prezzi più competitivi. In questi casi però spesse volte per l'installazione occorrerà rivolgersi a tecnici esterni all'azienda.